"Sebbene non lo indovineresti mai dal nome, i Tugs (in italiano i Rimorchiatori) sono una band italiana di Livorno. È stato anche sorprendente scoprire che la band si è formata originariamente nel 1978, ma ha pubblicato il suo album di debutto "Europa Minor", un ambizioso progetto basato sugli eventi della storia europea, nel 2013. Dopo essersi sciolta nei primi anni ottanta, i Tugs si sono riformati negli ultimi anni per portare a compimento il progetto iniziato tanti anni fa.
Musicalmente la band si colloca in gran parte nella tradizione del symphonic prog italiano degli anni settanta, il che non sorprende poiché il materiale per "Europa Minor" è stato scritto nella precedente incarnazione della band con la PFM come forte influenza, anche se in una recente intervista il cantante/chitarrista Pietro Contorno ha parlato dell'importanza che gli artisti progressive britannici degli anni settanta, come Jethro Tull, Camel e Mike Oldfield, hanno avuto per la band. Come tanti gruppi del genere new prog, anche il folk mediterraneo è un fattore importante".
Fin qui quanto scritto su "Progarchives". Mi vorrei soffermare sulla formazione, composta da ben 10 elementi, e sugli strumenti utilizzati: oltre alle chitarre (acustica ed elettrica suonate da due diversi componenti), alle tastiere e alla sezione ritmica basso, batteria e percussioni, troviamo flauto, violino, violoncello e mandolino. Credo sia sufficiente per farci comprendere la complessità e la raffinatezza delle 12 tracce che compongono l'album (piuttosto lungo, circa 76 minuti)