Mariano Deidda

Dal sito ufficiale:http://www.marianodeidda.com/


Mariano Deidda, musicista, cantante e autore, nasce in Sardegna, a Iglesias. Inizia la sua carriera artistica nel 1992 con un disco intitolato "Canzoni per ricominciare" prodotto da Vince Tempera.

Nel 1998, sempre con Vince Tempera, esce per la Sony Music il cd "L'era dei replicanti", ritenuto dalla stampa specializzata "disco rivelazione dell'anno". Con questo lavoro deidda rappresenta la nuova canzone d'autore italiana in un concerto all'Expo Mondiale di Lisbona. Nello stesso anno vengono realizzati a Lisbona e a Porto Santo (Portogallo) i video-clip di due brani contenuti nel CD e vengono trasmessi da vari circuiti televisivi internazionali. Nell'album "L'era dei replicanti" la canzone "Cercando Nick" è un omaggio di deidda al celebre cantautore inglese Nick DraKe morto nel '74.

Nel 1999 il mercato accoglie la pubblicazione di "The sweet suggestions of the Pink Moon", libro-disco del biografo Luca Ferrari, tributo allo scomparso folksinger inglese Nick Drake in cui è presente insieme a grandi nomi internazionali (John Martyn, Richard Thompson, Elton John e altri) anche deidda.

Nel 2000 l’incontro con lo psicologo Giuseppe Donatiello-grande appassionato di letteratura e scrittore egli stesso- è determinante per produrre un lavoro così particolare e “poco commerciale”: mettere in musica alcuni significativi versi . dello scrittore portoghese Fernando Pessoa nella traduzione di Antonio Tabucchi.
Prende forma il progetto “deidda interpreta Pessoa”. Nasce così il primo cd, prodotto da Donatiello, realizzato e distribuito dalla Lusogram di Lisbona. Una lunga gestazione che ha messo in luce un lavoro, una chiarezza di intenti e un amore profondo. In un contorno di musica da camera e di jazz, deidda ha reso omaggio alle parole nude del poeta. La sua voce entra nel dialogo strumentale come un recitativo fuggevole, mantenendo l’equilibrio tra il rigore e l’ardua metrica quasi impensabile da cantare.

Nel 2001sempre con Donatiello realizza un album acustico (ancora oggi da pubblicare) dal titolo “Quaderno di appunti rari e sconnessi”, musicando versi dello psicologo.

Nel 2003 deidda pubblica il secondo lavoro dedicato a Fernando Pessoa, “Nel mio spazio interiore”, al quale prendono parte musicisti importanti come Enrico Rava alla tromba e Gianni Coscia alla fisarmonica, creando una suggestiva e impalpabile atmosfera con perfetto impasto jazz e musica da camera. Protagonisti ancora i versi del grande poeta portoghese, accanto ad una composizione dello stesso deidda, che dà il titolo all’intero lavoro.

deidda è un musicista colto e raffinato, schivo e introverso che ha sempre vissuto di letteratura (Pirandello, Pavese, Dagerman, Goethe, Saramago) e di musica d’autore. I suoi lavori ricevono notevoli consensi dalla critica italiana e internazionale.Testimoni lo sono il Festival della Letteratura di Mantova che l’ha ospitato nel celebre Teatro Bibiena, l'Auditorium della Fiera del Libro di Lisbona, il teatro Trindade e per due volte la Casa Museo di Fernando Pessoa, il Tenco 2003 col prestigioso convegno su “Canzone e Letteratura”e l'importante e suggestivo concerto nella prestigiosa sala dei 500 di Palazzo Vecchio a Firenze. Nel 2004 deidda è stato invitato come ospite al Premio Città di Recanati.
I molti concerti tenuti in teatri italiani ed europei hanno contribuito a confermare quanto questo progetto di interpretare Pessoa sia stato coraggioso e profondamente condiviso e apprezzato dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Numerosi i servizi televisivi sulle reti RAI, spesso ospite del palinsesto radiofonico, proprio per questa sua capacità di dare continuità alla tradizione italiana della nuova canzone d’autore.

Nel 2005 deidda conclude la trilogia “deidda interpreta Pessoa” con “l’incapacità di pensare” special guest il grande Miroslav Vitous, contrabbassista del leggendari Weather Report, che con la sua inconfondibile presenza ha caratterizzato attraverso un ritmo speciale e personale le trame sonore di questo lavoro che contiene anche due brani scritti da deidda (“un libro per te” e “ho visto i caprioli sulla collina”).

Il 2006 vede l’uscita di un cofanetto contenente la trilogia che Deidda ha dedicato al grande scrittore portoghese Fernando Pessoa .Distribuito in tutto il mondo. In febbraio deidda registra un terzo lavoro live, dedicato allo scrittore lusitano presso la chiesa di Sant’Antonio dei portoghesi in RomA. Un lavoro inedito di undici brani, disponibile all’acquisto presso la chiesa stessa e on line.
In maggio deidda con un concerto chiude l’edizione 2006 della fiera del libro di Torino. Sempre a maggio Deidda viene invitato a rappresentare l’Italia al “festival du poème chantè” a Beirut (Libano) all’interno del palazzo dell’Unesco , l’ IMAIE ( istituto per la tutela dei diritti degli artisti interpreti esecutori ) assegna il primo premio come miglior disco dell’anno al cd “deidda interpreta Pessoa nel mio spazio interiore”
Il 2006 si conclude con la partecipazione a due eventi straordinari il festival “Pescia jazz flowers” ,accanto a jazzisti di fama internazionale come: Steve kuhn ,Eddie Gomez,Billy Drummond e stefano Bollani. E il concerto dedicato al nobel per la letteratura Grazia Deledda tenutosi all’interno del giardino della casa museo di Nuoro,in occasione dell’ottantesimo anniversario della consegna del premio.

I primi mesi del 2007 lo vedono impegnato nella realizzazione del lavoro musicale letterario sulla scrittrice sarda.

Il quartetto acustico che accompagna deidda è formato da:
Silvia Cucchi -pianoforte
Diego Mascherpa -clarinetto -sax
Saverio Miele -contrabbasso
Luca Zanetti - fisarmonica