Pietro Cirillo
Nasce a Tricarico (MT) una piccola cittadina nel cuore della Basilicata, un centro di antiche tradizioni e ricco di storia.
Da piccolo si innamora della musica popolare grazie ad Antonio Infantino e i Tarantolati , che incontrerà nel 1997 e con loro girerà il mondo facendo conoscere al grande pubblico la musica della loro terra, partecipando ai più grandi festival nazionali ed internazionali di musica etnica. Sarà l’incontro con i grandi guru della musica popolare italiana, a testimoniare il suo amore per le sue radici e a collaborare con loro per anni approfondendo gli studi antropologici e a fare un vero studio sulla musica popolare.
Si laurea con il massimo dei voti all’ Università degli Studi di Salerno in Scienze dell’Educazione con specialistica in psico-pedagogia ma la sua forte passione lo porta nel 2002 a fondare il gruppo etnico Pietro Cirillo & Tarumba. Studia percussioni e approfondisce i ritmi e gli strumenti del Mediterraneo, portandolo ha collaborare con i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica di livello internazionale.
Partecipò con Antonio Infantino al Womad coordinato da Peter Gabriel e considerato una delle più grandi rassegne etniche mondiali. È direttore artistico di numerose rassegne di musica etnica e dirige seminari sul Tarantismo e sulle tecniche di suono del tamburo a cornice.
Considerato dalla critica uno dei migliori conoscitori e ricercatori della musica popolare lucana. I suoi studi si concentrano su sonorità particolari ,quali l’uso di percussioni lignee, tamburelli, batteria etnica, cubba-cubba: arcaico tamburo a frizione, chitarre battenti ed elettriche adattate per ottenere suoni psico-acustici, cordofoni mediterranei, fanno di Pietro Cirillo & Tarumba una macchina poliritmica di grande impatto e coinvolgimento.
Nel 2006 uscirà con l’etichetta romana CNI il lavoro “Terra di Magia”, un viaggio complesso e magico alla riscoperta dei canti e suoni della Grande Lucania, che ha riscosso ottimi consensi sia in Italia che all’estero.
Nel 2007 sarà ospite nella compilation “Sud Open Source vol. 2” con il brano Tarumba.
Nel 2008 uscirà il disco “Nera Tarantola” CNI music, progetto-movimento che associa la musica incalzante della pizzica-tarantata alle antiche sonorità della Trance.
A Giugno 2009 è ospite all’interno della compilation “Ethno Salento” Ed, Mus. Redland con il brano Vibra-Pelle.
Nel 2011 esce il nuovo lavoro discografico “Anima Tarantata”; un disco che segna il cammino musicale di Pietro Cirillo, facendolo conoscere al grande pubblico e festival.
Collabora in molti festival con Mimmo Epifani e gli Epifani Barbers, mentre a Febbraio 2015 firma un contratto discografico con una delle più importanti etichette nazionali di musica etnica: la CniMusic.
E’ fortemente impegnato ed attivo nel sociale come educatore-aiuto ai tossicodipendenti e altre varie dipendenze collaborando e sostenendo con laboratori musicali e gruppi di auto-aiuto con varie associazioni e comunità nazionali. Sarà questa esperienza di vita che lo porterà a raccontare nelle sue canzoni le difficoltà e le problematiche che oggi i giovani vivono.
Sarà l’incontro con il pioniere e produttore nazionale di world music Paolo Dossena a portarlo a fondare il nuovo movimento musicale: Le Officine Popolari Lucane.
Un movimento musicale tutto nuovo che apre i suoi orizzonti al Mediterraneo e soprattutto alla collaborazione di grandi artisti di livello internazionale.
Nel 2016 il disco “Officine Popolari Lucane” viene candidato al prestigioso Premio Tenco-Sanremo, e molti critici musicali hanno recensito positivamente tutti i brani dell’album.
Nel 2017 esce sempre con l’etichetta romana CNI il secondo album targato Officine Popolari Lucane “Anima Lucana“. Un album cantautoriale e un lavoro certosino sugli arrangiamenti e l’utilizzo di strumenti musicali provenienti dalla Basilicata. Il gruppo sarà impegnato in una tournee che li vedrà presenti in tutta Italia, partecipando ai festival nazionali di musica world più importanti come il Kaulonia Tarantella Festival a Caulonia (Rc).
Il 2018 vedrà la partecipazione di Pietro Cirillo con le Officine Popolari Lucane al Capodanno Rai in diretta su Rai Uno esibendosi con il brano “Tarantato comm’ a me” riscuotendo grandi consensi di critica e pubblico.
A Maggio 2018 verrà selezionato dall’Apt Basilicata per registrare a Matera il video Istituzionale Matera 2019 con la regia di Alessandro Piva in onda su tutte le reti Rai e canali nazionali.
Ad Ottobre 2018 sarà il vincitore assoluto con il brano “Anima Lucana” del prestigioso premio Mia Martini a Bagnara Calabra (RC)
A Marzo 2019 Pietro Cirillo rappresenta la Regione Basilicata con le Maschere di Tricarico al Carnevale di Venezia esibendosi in Piazza San Marco.
A Maggio 2019 esce il terzo disco delle Officine Popolari Lucane di Pietro Cirillo- “Sangue Lucano” prodotto e distribuito dalla Cni Music di Roma diretta da Paolo Dossena: È il “Sangue Lucano” di una generazione che non ha fallito ma che è figlia di un fallimento. Il frutto amaro del silenzio lucano, l’urlo rabbioso del ” Vento di Elisa” (dedicato ad Elisa Claps)- che implora dietro i veli dell’omertà la sua giustizia, il sorriso fragile di Michele raccontato nel grido di “Con le mani al Sole”, la storia di Antonio che indossa la sua “croce di amianto”, colpito dall’ennesima morte bianca di un lavoro sempre più precario. Un album che cerca la piena maturità dell’artista lucano. Un ritmo Popolare che invoca, in questa epoca di odi e contrapposizioni, le bellezze di due terre meravigliose come la Calabria e la Lucania nella magia della voce di Mimmo Cavallaro. Diverse le musiche e i pezzi all’interno. Tarantella Rossa un brano che denuncia a voce alta l’inquinamento della nostra terra e le trivellazioni di una politica assassina, gridata dal musicista e compositore Mariano Caiano.