Appartenente di diritto alla categoria dei grandi sconosciuti, The Bushmen era un gruppo multietnico che per un breve periodo svolse la sua attività nella nostra penisola.
La band era composto dal keniano David (batteria), dall'indiano Conny (chitarra ritmica e voce), mentre dalla Tanzania arrivava Jeffrey (chitarra solista); altri due kenioti completavano la formazione: Leslie (voce) e Martin (basso). Si stabilirono in provincia di Reggio Emilia, più precisamente a Castellarano ed incisero una manciata di singoli. Il loro modo di cantare ricorda un po' i Primitives di Mal, con la tipica flessione inglese su testi cantati in italiano. Il primo 45 giri italiano esce nel 1965 per la Sunstar e contiene Cosa Farai e So che Tornerai. L'anno successivo esce per la Lord il loro secondo singolo, quello che li porta alla ribalta, composto da due cover cantate in italiano: sul lato A c'è La linea Verde (Somebody Help Me) portata al successo dallo Spencer Davis Group, mentre sul lato B c'è Pioggia, nientemeno che la cover di Rain dei Beatles. Incidono ancora un 45 giri nel 1967 (l'ultimo in Italia), questa volta per la Magic, con Uomo perché e Jezebel. Si sciolgono prematuramente per colpa di un grave incidente automobilistico che costa la vita ad uno dei componenti del gruppo. La On Sale Music ha fatto uscire nel 1997 questo CD antologico, peraltro in tiratura limitata, contenente i brani dei singoli più alcuni inediti.
Verso la Stratosfera - Serie "Beat...Beat. Cos'era il Beat?" n. 3 - The Bushmen - 1997 - The Bushmen