Cicciu Busacca - Paternò (CT) 1926 -1984 è uno dei più noti e bravi cantastorie che la Sicilia abbia avuto.
Inizia la sua carriera di cantastorie negli anni '50 per concludersi agli inizi degli anni '80.
La sua notorietà in campo nazionale la si deve al Primo Concorso Nazionale per Cantastorie “Premio Trovatore d’Italia” del 1957 organizzato a Gonzaga (una cittadina in provincia di Mantova) , dove vinse il primo premio con ”La storia di turi Giulianu re di li briganti”, che consisteva in una torre placata in oro.
Da questo momento in poi, la sua notorietà arrivò ai massimi livelli e moltissime sono le sue collaborazioni con personaggi e artisti di grosso spessore, come Rosa Balistreri, i poeti dialettali Turiddu Bella e Ignazio Buttitta del quale interpretò le liriche più belle come "U lamentu pi la morti di turiddu Carnavali" e "Lu trenu di lu suli" pagine toccanti della grande poesia di Buttitta, pagine che hanno segnato la storia siciliana di quell'epoca.
Da sottolineare la sua versione di «La storia di Turi Giuliano Re di li briganti», cui ha adattato un testo suo dopo aver cantato per anni la versione di Turiddu Bella.
Dario Fò lo volle nel suo collettivo come interprete nel suo "Mistero Buffo" - "Ci ragiono e canto n.3" - "Giullarata", in quest'ultima al suo fianco recitarono le figlie Concetta e Pina, che a loro volta hanno dimostrato una grande bravura e notevole capacità esecutiva, inserendosi autorevolmente nella scia tracciata dal padre.
La sua carriera toccò l'apice che lo portò ben presto ad essere conosciuto in diverse parti del mondo.
La mimica, la gestazione nella rappresentazione, la forza, “la verve” la comunicazione, erano le componenti che lo distinguevano e che lo ponevano al di sopra dei cantastorie di quel periodo.
È stato un interprete straordinario, con una visione drammatica, sarcastica e ironica.
Unico e grande, nei distinti ruoli, riusciva ad interpretare queste diverse facce in un solo personaggio.
La nota che ci rattrista ma che non ci fa desistere nella ricerca è che, ad eccezione delle Giullarate con Dario Fo, di Ciccio Busacca, oggi non restano che poche tracce della sua opera.
Note Biografiche
Da piccolo comincia a lavorare con il padre che aveva una fornace di mattoni, successivamente svolge diversi mestieri, il muratore, il carrettiere, il bracciante.
A 27 anni decide di fare il cantastorie divenendo in breve tempo il più noto e interessante cantastorie del suo tempo.
Uno dei suoi maestri fù Gaetano Grasso.
Egli inizia una profonda opera di rinnovamento in quest’arte, inserendo tra i tradizionali argomenti fino ad allora usati dagli altri cantastorie una nuova coscienza politica che finirà col dare una rinnovata forza alle sue storie, ma che soprattutto gli consentirà di raggiungere il più vasto pubblico degli operai urbanizzati e politicizzati.
Discografia
Lu trenu di lu suli - EP - CEDI
Cosa è la mafia - EP - CEDI
Canzoni carrettere siciliane - EP - Primary
La storia di Giuliano (Il re dei briganti) - EP - MUSIC EPM
La storia di Turi Giuliano - 8 EP - Italia Canta
La storia di Giovanni Accetta - LP - CEDI
La storia di lu briganti Musulinu - LP - CEDI
La storia di Turi Giulianu - LP - CEDI
Lamentu pi la morti di Turiddu Carnivali - LP - CEDI
Lu piscaturi sfortunatu - LP - CEDI
Storia di Orlando e Rinaldo (paladini di Francia) - LP - RCA
Nascita del giullare. Il treno del sole - LP - La Comune
Un uomo che viene dal sud - LP - Dischi del Sole (1972)
http://www.irsap-agrigentum.it/busacca...