Paolo Gerbella

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Sono nato il 31 Agosto del 1962 a Genova e lì ho vissuto fino a 29 anni. Sono cresciuto in una zona collinare della città, un quartiere popolare, proprio sopra il centro città: il Righi.
Sono genoano fino al midollo. Il Genoa cos'è? Un'inevitabile meravigliosa contaminazione.
Ho studiato, male, ragioneria, ho imparato a suonare la chitarra, male, guardando mio fratello suonarla e preso confidenza con carta e penna per scrivere pensieri, racconti, canzoni. Ho fatto il conduttore in una radio libera, Radio Music, nel 1979. La più bella esperienza della mia vita!
Mi sono diplomato e son partito per fare il soldato e il giorno successivo il congedo, ho iniziato a lavorare nel mattatoio di Genova. Si cominciava alle tre del mattino e si tirava fino all'ora di pranzo. L'ho fatto per sette anni. Pensavo fosse tutto lì. Poi a 28 anni ho capito che non avrei avuto futuro.
Mi appassionava il mondo delle Aziende "marketing oriented". Ho studiato per conto mio economia, marketing, pricing. Che parole!
Poi, a 29 anni mi sono trasferito a Piacenza. In un mattatoio privato dirigevo un reparto, quello del disosso: una catena di Smontaggio terribile. Tre anni e mezzo faticosissimi. Poi un po' di fortuna e un po' di merito, mi portano ad entrare in un'importante multinazionale francese dello yogurt.
Ho rinunciato a moltissimi soldi del mattatoio pur di cambiare e l'ho fatto.
Sono rimasto sette anni, bellissimi. Lì ho imparato tutto: lavorare in squadra, aprirmi agli altri, vedere lontano.
Poi è arrivata la nostalgia di Genova: undici anni lontano, troppi.
La chitarra e le canzoni le avevo lasciate da parte da molto tempo.
Siamo nel 2001, do le dimissioni dalla multinazionale il 11 settembre...ci sono segni che vanno colti.
Dopo 11 anni di lavoro a Genova in due distinte Aziende che producono tonno, alla richiesta di farmi da parte del proprietario (un tiranno rabbioso e senza scrupoli) della seconda, decido che basta così: mi fermo.
Sono passati 29 anni di lavoro continuo.
In questi ultimi undici anni Genova, la mia terra, mi ha ridato la voglia di scrivere.
Anche grazie al sostegno di chi mi stava vicino.
Scrivo e pubblico due novelle ( Ciaspole 2006; Vico dell'Amor perfetto 2008), riprendo a suonare con continuità e a riscrivere canzoni.
Nel 2009 fondo i Piano Bi.
Scrivo le canzoni che canta una brava cantante e le suono insieme ad altri 4 amici.
Sto in penombra.
Facciamo anche delle cover e si comincia a fare qualche serata. Ci divertiamo e l'idea piace.
A me però non piace fare cover.
Voglio raccontare le mie storie.
Nel 2012 esco dal gruppo, non senza polemiche.
Continuo a scrivere canzoni. Ho più tempo, non lavoro più ufficialmente ma mi occupo della casa, del B&B aperto con mia moglie, del terreno, delle olive e di un Blog su un web magazine (mentelocale.it) dal titolo forte: Sono stufo! cambio vita. Racconto ciò che mi sta accadendo, il mio cambiamento.
Il cambiamento è un mestiere complicato, delicato.
Nel 2013 decido che è ora di metterci la faccia con le canzoni.
Ho materiale a sufficienza per produrmi un CD.
Conosco lo studio di Rossano Villa "Hilary studio".
Cresco vicino a lui e nell'estate del 2013 nasce " TEMPO PARALLELO".
Piace.
Sono invitato a suonare in locale di riferimento per il cantautorato "l'Isola ritrovata" di Alessandria del patron Ezio Pioli.
E siamo ad oggi.
Si va avanti.
Ho dei progetti a cui tengo e di cui vi parlerò se vorrete seguirmi.
Piacere, sono Paolo Gerbella.
Cantautore.