Gio Mannucci

Musicista, cantante e compositore. Inizia a scrivere brani originali dai primi anni 2000.
Insieme ai compagni di scuola, tra cui Francesco Pellegrini (attuale chitarrista degli Zen Circus) forma la sua prima band, gli Unità 3. A 16 anni la band si confronta subito con la scrittura di brani originali e si diverte nelle cover dei suoi artisti beniamini, come The Strokes o Pearl Jam.
La band negli anni si tramuta nei The Walrus, e allarga la sua lineup introducendo alla voce e alle tastiere Marta Bardi. "NeverLeaveBehindFeelingAlwaysLikeAChild" (2008, Eclectic Circus) e "Hanno ucciso un robot" (2012, Garrincha Dischi) sono i due album incisi dalla band. Grazie ad essi, la band suona in lungo e in largo per tutto lo stivale raggiungendo pure l'ambito palco dell'Italia Wave e con l'ultimo album, gli studi di Rai2 nel programma "London Live".

Quando il progetto degli Walrus sembra arrivare alla sua conclusione, Giorgio crea una nuova band, i Mandrake (www.wearemandrake.com). Canzoni pop, folk, scritte in inglese, accompagnate da strumenti inediti, provenienti da formazioni classiche. "Zarastro" (2012, Forears) è il loro primo album e grazie ad esso, la band può iniziare a farsi conoscere dal pubblico italiano e non solo. Le recensioni sono molto positive e alcuni club europei si interessano e li ospitano.
L'amica e regista Ambra Lunardi inizia la liason con la band filmando i due primi videoclip "The Copelands" e "Time" (https://www.youtube.com/watch?v=0bHoWpVLtfE).
Del 2015 il loro ultimo album: "Dancing With Viga" (Riff Records, InnerAnimalRecordings).
Registrato nei nuovissimi studi del 360° Music Factory di Andrea Pachetti, questa è l'occasione per cimentarsi il più possibile nella scrittura degli arrangiamenti. 11 brani che colpiscono sin da subito gli addetti ai lavori (ottime recensioni dalla carta stampata e interessanti ospitate in radio nazionali, MusicClub con John Vignola su tutti) e i promoter dei vari club italiani.
Grazie ad un viaggio negli States ha modo di approfondire la sua amicizia con Lisa Papineau, cantante americana dal curriculum invidiabile (canta nel disco "Talkie Walkie" degli Air; partecipa alla colonna sonora del film "Pina" di Wim Wenders"; suona con l'ex bassista dei Mars Volta, nel progetto Big Sir), incontrata sul palco del Cage Theatre di Livorno in occasione di un opening act dei Mandrake al concerto dei Big Sir.
Giorgio scrive un brano per la sua voce che finirà proprio nel disco dei Mandrake, "Two Young Lovers" (guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=dj1XHZogz9U).

Nel frattempo, insieme a tre dei suoi migliori amici (Filippo Infante, Marco Capozzi e Valerio Casini) porta avanti il progetto Helter Shelter (nato nel 2006/2007): un ensemble acustico e intimo che omaggia le canzoni dei Beatles. In questo contesto, Giorgio ha modo di ampliare le sue conoscenze vocali e, grazie agli arrangiamenti beatlesiani, approfondire l'amore per l'arte del canto.

Inizia la sua collaborazione come con i Sinfonico Honolulu, un'orchestra di ukulele di 10 elementi, vincitori del Premio Tenco 2013 con l'album "Maledetto Colui Che è solo" feat. Mauro Ermanno Giovanardi.
Nata come orchestra dedita a rivisitazioni dei grandi classici stranieri e italiani in chiave ukulele, l'orchestra si dedica alla stesura di brani originali e nel 2015 esce "Il Sorpasso" (2015, Santeria Records/Audioglobe), una raccolta di 12 brani, 8 inediti (scritti per la maggior parte dagli autori Luca Guidi e Luca Carotenuto) e 4 cover, in cui compaiono tra gli altri, Appino e l'instancabile Mauro Ermanno Giovanardi.
Questa è l'occasione per conoscere il produttore artistico Ale Bavo (già a lavoro con Mina, Subsonica, Levante) e instaurare con lui un ottimo feeling che sfocia nel 2017 con la realizzazione di ACQUARIO, il primo disco solista di Gio, prodotto dallo stesso Bavo.