Alberto Bertoli

Antiwar songs by Alberto Bertoli
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Alberto BertoliNato a Sassuolo il 24-09-1980 sotto il segno della musica.
Aiutato dal padre, il famoso cantautore emiliano Pierangelo Bertoli, all'età di dieci anni inizia a dedicarsi allo studio della chitarra classica, come allievo di Alete Corbelli (ex turnista di Caterina Caselli). All’età di 16 anni passa alla chitarra blues e poi a quella elettrica iniziando anche ad esibirsi come cantante in un gruppo chiamato S.L.A.M. the door. Si dedicherà poi specialmente al canto vista la predisposizione naturale e i veloci progressi ottenuti.


A 18 anni incomincia a seguire il padre in alcuni show televisivi e concerti, come cantante e corista di alcuni pezzi, ma continua anche la gavetta girando i pub e nelle discoteche della provincia con un duo acustico.
Aiutato dal padre, in questi anni incomincia anche a scrivere le prime canzoni. Partecipa insieme al suo gruppo (Iceland) a vari concorsi provinciali nei quali si classifica sempre nei primi tre posti, due volte arrivando primo. Nella primavera del 2001 partecipa come ospite d'onore al “Terzo Festival della canzone dialettale modenese” con una canzone scritta appositamente dal padre “'Na roda cla gira”. A ottobre 2001 ottiene la doppia parte di Eddy e del Dottor Scott nel musical “The rocky horror picture show”, per la compagnia THIASO di Maranello, regia di Max Croci. Le parole del regista sono di lode sia per la parte cantata ma soprattutto per quella recitata; Alberto scopre così un suo nuovo lato artistico. Il pubblico risponde bene riempiendo sempre i teatri nei quali si svolge l'opera.

Nella primavera del 2002 collabora alla scrittura di alcune canzoni del nuovo album del padre che purtroppo si ammala e, pur avendo già scritto tutti i brani, e muore lasciando il progetto incompiuto. A maggio 2003, non ancora superato il momento molto difficile, partecipa come ospite d'onore al “Festival del cabaret emergente” facendo le veci del padre e lo ricorda cantando “A muso duro”. La cosa è ripresa e trasmessa da varie emittenti regionali.
Da settembre dello stesso anno lavora come autore per alcuni progetti tra cui il nuovo disco dei Sempre noi “Fuori sintonia”, che prende il titolo da una canzone scritta dal padre e in cui è contenuto “E intanto”, brano depositato da Alberto. In questo periodo frequenta anche la scuola di canto Labomusica, gestita da Carlo Ansaloni, accordatore personale di Pavarotti, e Silvia Mezzanotte, ex cantante dei Matia Bazar.
In questo anno inizia anche il progetto solista di Alberto, con uno spettacolo di beneficenza chiamato “Gomel” dove si esibisce accompagnato da un gruppo chiamato “The streeters”, i quali componenti sono Lorenzo Tosi e Stefano Gandini alle chitarre, Anzanello Daniele alle tastiere, Busi Matteo alla batteria e Cosma Ugolini al basso.

Nell'estate del 2004 è presente sul palco dei “ Sempre noi “ e partecipa ad alcune loro serate interpretando il pezzo “E intanto”.
Ad agosto incide”Le cose cambiano”, pezzo inedito scritto interamente da Luciano Ligabue per il padre, che lo stesso Pierangelo, aveva sentito e ritenuto bellissimo. La canzone è registrata ed arrangiata da Mauro Pagani nel suo studio di Milano “ Officine meccaniche ” ed inserita in un album tributo firmato Sugar nel quale altri artisti come Enrico Ruggeri, Fiorello, Aviontravel, Marco Masini, Nek, Nomadi …rendono omaggio al cantautore interpretando i suoi successi. L'uscita del disco è avvenuta il 7 ottobre 2005 .
A settembre del 2004 presenta al raduno del fans club di Luciano Ligabue il brano “Le cose cambiano”, ottomila persone lo accolgono con molto calore, un piccolo successo.
Nel settembre del 2004 inizia a collaborare con quelli che tutt'ora sono i suoi musicisti e con i quali instaura un rapporto di amicizia, feeling e lavoro davvero invidiabile. Inizia così il tour “Le cose cambiano”, spettacolo che vede Alberto interpretare i suoi brani, quelli storici del padre, il brano scritto da Ligabue, e altri brani meno noti del padre con nuovi arrangiamenti rock. Ogni uscita è coronata da immancabile entusiasmo da parte del pubblico e anche la critica dei giornali è molto positiva.
Nel dicembre del 2006 partecipa come interprete a "Xavier International", un’opera-musical con 100 elementi di orchestra, coro e 4 interpreti, sia lirici che pop.

Il biennio 2007 - 2009 lo vede impegnato in diversi tour che coprono tutto il territorio nazionale, mentre lavora al suo nuovo progetto discografico.

Nel novembre 2009, con la supervisione artistica di Massimo Luca, esce riarrangiato il singolo "Le cose cambiano". Il CD contiene anche una versione di "A muso duro". Il singolo precede l’uscita a giugno 2010 dell’EP “Il tempo degli eroi”. Si tratta di una produzione RA Production e Smoking Productions per TOP RECORDS, con la collaborazione di Stefano Landini (disegnatore Marvell) e Andrea Izzo per la copertina tematica. Il cd contiene 8 brani, e vede collaborazioni musicali illustri: Luigi Schiavone, chitarra elettrica in “Figli di” e James Thompson in “A muso duro”.

L’ EP "il tempo degli eroi" distribuito Edel è il primo lavoro professionale completo uscito nel 2010 che Alberto promuove nelle sue serate estive dove aperture di grandi concerti, date singole, ospitate, interviste radiofoniche radiofonici

Rock on
Nel luglio 2010 Alberto apre due date di Luciano Ligabue per la tournée “STADI”, nelle date di Firenze e di Bologna. Contemporaneamente inizia la promozione radiofonica che lo vede ospite in svariate radio. Nello stesso anno nasce il sodalizio con Ferdinando Bruno manager di “Italia Eventi” grazie al quale le successive tournée sono ampliate con numerose date.

Nel 2011 incomincia per Alberto una tournée molto lunga che lo porta in tutte le piazze di Italia, Sicilia e Sardegna incluse, e dove il pubblico aumenta ad ogni serata. Durante l’anno il repertorio live si arricchisce di nuovi brani scritti da Alberto

Nel 2012 esce “Safà”, singolo di beneficenza per l’associazione “Africa nel cuore”, che si occupa della raccolta fondi da destinare a Rumuruti (Kenya) e ai villaggi del suo distretto con lo scopo di realizzare opere necessarie alla popolazione. Il singolo è cantato da Alberto e scritto con Marco Baroni, cantautore e amico, e Marco Lai.


Già a febbraio ricomincia la turnèe, che conta oltre 40 date alle quali si aggiungono una decina di serate per raccolta di fondi per il terremoto dell’Emilia.
A settembre partecipa a “ITALIA LOVES EMILIA” il più grande concerto per beneficienza mai organizzato in Italia proprio per il terremoto di maggio in Emilia, dove affianca per l’occasione i 13 più grandi artisti Italiani (Luciano Ligabue, Claudio Baglioni, Litfiba, Zucchero, Biagio Antonacci…) cantando assieme a loro la canzone scelta da Claudio Baglioni per il grande finale: “A muso duro” scritta e interpretata dal padre molti anni prima.

Il 28 settembre partecipa alla trasmissione su Rai Due “L’ultima parola” dove duetta con il conduttore Gianluigi Paragone.

Assieme a Riccardo Benini organizza il più grande concerto tributo al padre mai tenutosi “Canterò le mie canzoni per la strada”, che si tiene il 29 settembre a Modena e al quale partecipano numerosi artisti quali: Enrico Ruggeri, Luca Carboni, i Tazenda, Danilo Sacco, Gerardina Trovato, Caterina Caselli, i Dik Dik, Marco Dieci e ovviamente Alberto che con successo prima duetta con Enrico Ruggeri, Luca Carboni e i Tazenda ed infine chiude l’evento con un set interamente dedicato al padre. La serata, oltre ad essere un successo per il numero di presenze, ha una eco molto grande attraverso le televisioni e le radio Nazionali.

Il 4 ottobre è il primo ospite a essere mai stato intervistato da Marco Galli nella trasmissione “Tutto esaurito” su radio 105 e di seguito il pomeriggio anche Radio Italia gli dedica un’intervista e uno spazio. Entrambe le radio tramettono il brano “Le cose cambiano”, che entra in programmazione.
Il 7 ottobre partecipa e organizza assieme a Marco Dieci il concerto memorial per il padre “A dieci anni da te”. Insieme ad Alberto partecipano all’evento numerosi artisti quali: Modena City Ramblers , Matteo Macchioni, Borghi Bross, Marco Baroni… Anche in questa occasione Alberto chiude la serata con un set interamente dedicato al padre.

Nel 2013 lavora in studio con Massimo Vecchi e i Manoloca al suo cd con produzione targata Nomadi. E’ ospite al Nomadi Incontro di Novellara dove presenta il brano “E così sei con me” dedicato al padre e scritto assieme a Massimo Vecchi.

Inizia quindi la tournée più lunga mai affrontata fino a questo momento, che lo porta a toccare tutte le regioni italiane con un numero di concerti che superano le 50 rappresentazioni. In uno di questi ha il piacere di duettare con Paola Turci in Pescatore nella piazza di Laigueglia nella manifestazione ormai storica “Queste piazze davanti al mare”.

Inizia inoltre una fruttuosa collaborazione con lo showman Andrea Barbi, mattatore televisivo ed artista a tutto tondo, con il quale porta in giro un divertente spettacolo chiamato “Musica e Parole"

Assieme a Riccardo Benini e Marco Dieci crea il primo premio ufficiale Pierangelo Bertoli del quale è direttore artistico assieme a Benini. Il sabato 12 ottobre si svolge la grande serata dove vengono premiati Eugenio Finardi con il Premio Pierangelo Bertoli, i Nomadi con il premio “A muso duro”, Mariella Nava con il premio“Italia d’oro”, Il Cile con il premio “Per dirti t’amo”. Alberto inoltre presenta il suo nuovo singolo “Come un uomo” che parla del terremoto del 2012.

Il 21 dicembre dello stesso anno, viene invitato da Luca Carboni a partecipare al primo concerto data speciale del “Fisico&politico tour” assieme a altri grandissimi artisti come Alice, Andrea Mingardi, Biagio Antonacci, Elisa, Gaetano Curreri, Gianni Morandi, Jovanotti, Riccardo Sinigallia, Ron, Samuele Bersani, Saturnino e Tiziano Ferro. Successivamente compare anche nel video della canzone “C’e’ sempre una canzone” e segue diverse date del tour che continua nel 2014, come ospite duettando con Luca “Eppure Soffia”

Il 28 gennaio esce BERTOLI il primo cd completo dell’artista che presenta 10 brani autografi e una ricercata cover del padre: “Delta”. Inizia così la promozione radio e tv che lo impegna nei mesi successivi

Partecipa ancora una volta come ospite al Nomadi incontro presentando il nuovo album con grande successo e ricevendo i complimenti e le attenzioni della stampa

Il 28 febbraio a Modena partecipa all’evento benefico Teniamo botta 2 pro alluvione nell’Emilia con grandi artisti come Paolo Belli e la sua Big Band, Luca Carboni, Malika Ayane, Nek, Andrea Mingardi, Zero Assoluto, Annalisa, Marco Ligabue, Antonella Lo Coco, Iskra Menarini, Simons, da X Factor Fabio Santini, Valentina Tioli e Aldo, Giovanni e Giacomo.