Mario Fragiacomo

Canzoni contro la guerra di Mario Fragiacomo
DiscogsDiscogs Italia Italia

Mario FragiacomoMario Fragiacomo, tromba, flicorno, composizione.
Nato a Trieste da chiare ascendenti istriane, inizia privatamente lo studio della musica all’età di nove anni frequentando la scuola della banda del ricreatorio comunale Guido Brunner di Trieste. Subito dopo si iscrive alla Scuola di tromba del Conservatorio di musica G. Tartini di Trieste e studia con il maestro Dino Sandri. A Milano perfeziona i suoi studi con il maestro Giorgio Gaslini presso il Conservatorio G. Verdi di Milano e alla Nuova Milano Musica con Sergio Fanni. Partecipa a diversi seminari di studio, tra i quali rivestono significativa importanza alcuni condotti da Evan Parker e Andrea Centazzo a San Marcello Pistoiese e recentemente una serie di Masterclass con Gabriele Cassone nell'ambito del Conservatorio Guido Cantelli di Novara e con i trombettisti americani Adam Rapa e Ralph Alessi.

Si è messo presto in luce, fin dagli anni '70, prima a Trieste con il gruppo del pianista Silvio Donati e con il "Trieste Jazz Ensemble" e poi a Milano, dove tutt'ora vive e lavora, identificandosi come una delle voci più impegnate sul versante del sincretismo tra jazz, musica accademica e tradizioni popolari dell’est Europa anche grazie alla collaboazione con prestigiosi musicisti e personaggi di varia natura quali, tra gli altri, Markus Stockhausen, John Tchicai, Moni Ovadia, Fulvio Tomizza, Daniele Abbado, Enrico Baj, Bruno Chersicla, Luigi Donorà, Abdulah Sidran, Darko Jurkovic e Murray Lachlan Young.
Ma soprattutto con la creazione a Milano di due valorosi gruppi come il "Jazz Quatter Quartet" e il "Mitteleuropa Ensemble" si è mosso nell'ambito della rielaborazione in chiave jazzistica sia del mondo della musica Klezmer, sia di quello più ampio della Mitteleuropa intesa come luogo culturale posto al crocevia tra Oriente e Occidente, con particolare riferimento al mondo balcanico, ritagliandosi uno spazio originale nell'odierno panorama musicale italiano poichè presenta un tipo di repertorio di frontiera che, a livello nazionale, è decisamente poco battuto, come testimoniano album quali Trieste, ieri un secolo fa del 1988, Mitteleuropa del 1990, Latitudine Est del 1994, sino al più recente Balkan Project oltre ad un'intensa attività concertistica.

Le sue articolate proposte musicali lo hanno identificato come un musicista duttile, che ha nel jazz soltanto un punto di riferimento e non l'unico fulcro della sua formazione tant'è che agisce anche nel campo della multimedialità, in particolare nell'incontro tra musica e letteratura, tra improvvisazione e poesia, e tra i diversi progetti realizzati, una speciale menzione spetta a Versi in Jazz, premiato con la Targa Mazars - Edizione 2002 dell'Università Bocconi di Milano.
Mitteleuropa EnsembleApprezzato dalla critica italiana come testimoniano centinaia di recensioni ed interviste apparse sulle più importanti riviste specializzate e quotidiani nazionali ed esteri. Come saggista ha pubblicato su diverse riviste specializzate di musica.

http://www.fragiacomo.org/bio.htm