New Model Army

I New Model Army sono probabilmente l'ultimo grande gruppo di rock militante in circolazione. Poco conosciuti in Italia (soprattutto a causa di un'assurda politica di completo disinteresse da parte della EMI italiana), al contrario in Gran Bretagna e nell'europa settentrionale sono estremamente popolari.
Formatisi nei primissimi anni '80 a Bradford (Yorkshire) come gruppo di chiara ispirazione punk, il loro nome è un omaggio alla "New Model Army" l'esercito popolare fondato da Oliver Cromwell nel '600, caratterizzatoda una forte valenza antimonarchica e nel quale erano premiati i meriti dell'individuo indipendentemente dalla sua classe sociale.
Sin dalle loro prime canzoni appare chiaro il loro messaggio politicizzato, antigovernativo e fortemente critico dei miti del "sogno americano".
Col tempo hanno arricchito la loro impronta punk di forti influenze folk, introducendo violino e chitarre acustiche nei loro arrangiamenti, ma senza rinunciare ad un forte impatto sonoro nelle loro canzoni, inoltre hanno allargato il campo delle tematiche affrontate a temi di carattere sociale (l'emigrazione, l'alienazione da lavoro, la povertà, il perbenismo piccolo borghese), descrivendo, nei loro testi, una società inglese allo sbando, facile preda di razzismo o rigurgiti totalitari.
Capitanati da Justin Sullivan (voce, e chitarra autore o coautore di tutte le loro canzoni), hanno subito numerosi cambiamenti nella loro line-up.
Gruppo fortemente orientato alle esecuzioni da vivo, forse è proprio in questa dimensione che i New Model Army dimostrano il perchè della loro popolarità: ottimi musicisti (cosa rara nel campo del rock militante), tecnicamente ben prepatati e tutt'altro che sprovveduti negli arrangiamenti, riescono a coniugare queste qualità con il più sincero impeto rock-punk, creando un'alchimia rara fra loro ed il pubblico.
Una curiosità: il cantante Justin Sullivan ha gli incisivi scheggiati in seguito ad una carica della polizia durante una manifestazione a favore dello sciopero dei minatori negli anni '80. Si è sempre rifiutato di farsi curare il danno, perchè "Ogni singolo giorno guardandomi allo specchio posso ricordarmi di cosa succede nella democratica Inghilterra".