La Star Academy (o, come si usa dire comunemente in Francia, la "Star Ac' ", è il fenomeno di questi ultimi anni della TV francese. Una trasmissione televisiva, anzi, un "reality show", dove 18 apprendisti artisti vengono rinchiusi nel castello di Dammarie-Lès-Lys, nel dipartimento della Seine-et-Marne ricevendo corsi di canto da Isabelle Charles, di danza da Kamel Ouali, di espressione scenica da Milo Lee e di teatro da Oscar Sisto, senza dimenticare le ripetizioni con Matthieu Gonet per essere perfetti nella serata di esordio.
In Francia, la "Star Ac' " è oramai divenuta un fenomeno di costume. Nata nel 2001, e sempre trasmessa dalla rete privatizzata nazionale TF1, i vincitori delle rispettive edizioni (delle vere e proprie "star fabbricate") riescono a vendere centinaia di migliaia di dischi con le loro canzonette. Sceme, per lo più, come è lecito attendersi da una cosa del genere. Ma i nomi di Jenifer (al secolo Jenifer Bartoli, vincitrice della prima edizione), Nolwenn Leroy (vincitrice della seconda, e detta semplicemente "Nolwenn") e così via sono gli idoli riconosciuti degli "ados" francesi. O meglio, quelli che vengono loro imposti. Ne prendiamo atto.