Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Percorso La guerra del lavoro: emigrazione, immigrazione, sfruttamento, schiavitù

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Menino de invasão

Menino de invasão
[1961-62]
Scritta da Fernando José Magalhães Lona (1937-1977), cantante e compositore brasiliano, con Geraldo Portela (?)

Interpretata da Matilde Nogueira ed il Trio Xangô e poi nel 1967 dal gruppo Shirley (Shirley Saldanha) e o Tuca Trio nel loro disco intitolato “Gosto do que é bom”
Testo trovato su TempoMusica: Estudos Cronológicos
Olhe o menino pobre que desce da ponte, vem lá da invasão
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/7/2017 - 21:45
Video!

Ave Maria des pêcheurs

Ave Maria des pêcheurs
[1958]
Parole di Boris Vian
Musica di Henri Salvador
Nell'album di “Salvador / Boris Vian” del 1979
Testo trovato su FrMusique
Oh...
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/7/2017 - 13:09
Downloadable! Video!

La complainte des mineurs

La complainte des mineurs
[1951]
Parole e musica di Paul Brunelle, pioniere del genere country in Québec.

Una canzone scritta in ricordo dei 12 minatori di una miniera d'oro di Malartic, nella regione di Abitibi-Témiscamingue, Québec, morti nel 1947 in un incendio sotterraneo.
Plut à la mort à mille pieds sous terre
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 10/7/2017 - 13:49
Downloadable! Video!

Un sabida di sera

Un sabida di sera
Casualmente ho visto che nella pagina consacrata a "La mauvaise herbe" di Brassens figura la versione friulana "Jerbata". Ma se "esplori nell'archivio" Giorgio Ferigo lo trovi ma "nessuna canzone soddisfa i criteri di ricerca"...a parte che mi viene subito in mente "Un soldatin" (È questione soltanto di cippi e di confini,ammazzane uno di là: sei un eroe ma i padroni nostri e loro sono sempre gli stessi, nella sicurezza dei loro palazzi decidono paci e guerre e allora bisognerebbe fare dietro-front, mettere al muro i padroni di questa macelleria, tutti quelli che di questo massacro detengono il monopolio…come il sale e i tabacchi...sarà il vizio antico che hanno gli uomini di pensare...) però visto che mi è da poco capitato di ascoltare Nadia Fabrizio interpretare "Un sabida di sera" e pensare per l'ennesima volta che se l'avesse cantata Guccini nel suo periodo più ispirato, (quello del "Pensionato"... (continua)
A riva la coriera, chê das siet, e a discjama i pendolârs
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 9/7/2017 - 11:59
Downloadable! Video!

Classes

Classes
[1976]
Parole e musica di Gilles Servat
Nel suo album intitolato “Le pouvoir des mots”
Testo trovato su Kalondour

La città bretone di Fougères ha avuto una tradizione nell'industria calzaturiera: fin dagli inizi del XX secolo diviene infatti come la “capitale” dell'industria calzaturiera femminile in Francia. In realtà, la “vocazione calzaturiera” di Fougères risale a molto prima, ma in un settore particolare: quello della produzione di ciabatte e pantofole. Verso il 1850, tale produzione ha una crisi, e allora il settore si riorienta verso la produzione di calzature vere e proprie; una produzione che ha talmente successo (specialmente nel comparto femminile), che Fougères diviene una città operaia aumentando del 124% la sua popolazione (9344 abitanti nel 1856, 20952 nel 1901, vale a dire la popolazione che all'incirca ha ancora oggi). Circa dodicimila operaie e operai vi lavorano in... (continua)
Aujourd'hui le travail à cessé
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 3/7/2017 - 22:24
Video!

Parle-moi d'un homme heureux

Parle-moi d'un homme heureux
[1975]
Parole di Catherine Ribeiro
Musica di Catherine Ribeiro e Patrice Moullet
Nel disco di Catherine Ribeiro intitolato “(Libertés ?)”, con il gruppo Alpes
Testo trovato su Paroles Musique
Comment sortir du noir
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 3/7/2017 - 14:00
Downloadable! Video!

Here

Here
2016
Five and a feather

Le 3 octobre 2013, une embarcation transportant environ 500 migrants africains fait naufrage près de Lampedusa, île italienne proche de la Sicile. La catastrophe fait 366 morts, ce qui la classe au deuxième rang des plus grandes tragédies en Méditerranée depuis le début du XXIe siècle.
Fortement marquée par cet évènement, constamment rappelé avec les innombrables catastrophes en mer arrivées par la suite, Awa Ly a écrit cette chanson en réaction, de colère, d’appel au secours, d’appel aux dirigeants.
What will you do
(continua)
inviata da dq82 26/6/2017 - 12:54
Downloadable! Video!

Way Back in the Way Back When

Way Back in the Way Back When
(2016)
Album: A season on the line

Una canzone dall'ultimo album del bravissimo Glen Hansard che ieri sera a Firenze ha dedicato la canzone a tutti gli "economic migrants". Glen è poi tornato sul palco alla fine della serata per duettare con Eddie Vedder.
Set our sights on some distant land
(continua)
inviata da Lorenzo Masetti 25/6/2017 - 11:27
Downloadable! Video!

La memoria dell'acqua

La memoria dell'acqua
2017
Caravanbolero
La notte si cerca un senso tra le stelle
(continua)
inviata da dq82 21/6/2017 - 16:14
Downloadable! Video!

Mama Don't Cry

2017
ft. Israel & Adamu ft. CoroMoro

'Mama don't cry' è il primo singolo della band di Ivrea Regione Trucco, in uscita il 29 maggio, che anticipa la pubblicazione di un intero disco per l'etichetta discografica di Cuneo Vollmer Industries prodotto da Cosmo. Il singolo ha vinto il premio under 35 di Amnesty International "Voci per la libertà" e racconta senza retorica il viaggio che i migranti devono affrontare per raggiungere l'Italia e le diffidenze che devono affrontare una volta raggiunta la loro meta. Il brano è stato realizzato con il featuring di due rapper nigeriani richiedenti asilo, Israel e Adamu. Alle registrazioni ha inoltre partecipato il Coro Moro(coro di migranti delle valli di Lanzo). Il videoclip della canzone offre immagini esclusive: infatti, è stato girato all'interno di un centro accoglienzamigranti della zona del Canavese. I migranti sono ripresi in maniera naturale durante la loro vita quotidiana.
Scarpe buone non ne ho
(continua)
inviata da dq82 21/6/2017 - 16:10
Video!

Crociera Maraviglia

Crociera Maraviglia
2017
Tra l'altro

Il viaggio della speranza che è costretto ad affrontare chi decide di lasciare il suo paese di nascita alla ricerca di un posto più accogliente e nella maggior parte dei casi non in guerra. “Crociera Maraviglia” descrive proprio uno di questi viaggi; quello di un uomo che dopo aver attraversato il deserto, il mare, dopo essere stato venduto come schiavo in Libia, dopo aver affrontato il freddo, la paura e la vessazione di qualsiasi diritto umano, arriva ad un passo dalla terra promessa. Sbarcare a Lampedusa rimarrà un sogno mai realizzato. Ingoiato dal mare, morto, con tanti altri viaggiatori delle tante crociere dell’orrore. La sua fine, che si mischia a tante storie con lo stesso epilogo, non servirà comunque a svegliare le coscienze sopite, l’indifferenza, sia istituzionale che umana.
E che riparta ancora e come una bottiglia
(continua)
inviata da dq82 21/6/2017 - 15:49
Downloadable! Video!

L'immigrato

L'immigrato
2017

Semifinalista Premio Amnesty International Italia Emergenti
Pubblicato nel 2018 nell'album Il mio nome è nessuno
Quando un uomo è come il vento
(continua)
inviata da dq82 21/6/2017 - 15:45
Downloadable! Video!

Madonna delle canzoni

Madonna delle canzoni
2016
Ballate per il compagno Folagra
Madonna dei viaggiatori benedici questo treno
(continua)
inviata da dq82 18/6/2017 - 15:51
Video!

Buffalo Holler

Buffalo Holler
[1973]
Parole e musica di Peggy Seeger
Nel disco “Folkways Record of Contemporary Songs”, con Ewan MacColl, Folkways Records

Aberfan, Wales, United Kingdom, 1966 = Buffalo Creek, West Virginia, USA, 1972.
In entrambe le località minerarie dedite all'estrazione del carbone si verificò che enormi accumuli di scarti di lavorazione, posti nel tempo a monte degli abitati, franarono a valle in seguito a giorni di piogge torrenziali, uccidendo nelle loro case centinaia di persone.
Responsabili furono le compagnie, che per aumentare il profitto non avevano provveduto ad uno smaltimento in sicurezza, e i governi, che avevano omesso i controlli più volte richiesti dagli abitanti, che sapevano della pericolosità della situazione ma molti di loro, le famiglie più povere, non erano in condizioni di mettersi da soli in sicurezza.
Nel caso di Aberfan, ci fu un padre che, quando venne chiamato dal... (continua)
Born in west Virginia, I've lived here all my life
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 13/6/2017 - 21:10
Downloadable! Video!

Bieda

Bieda
[2015]
Parole e musica di Paweł "Gura" Górecki

Poeta, cantautore, musicista e performer breslaviano.

Il testo da YT.
Intro:
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 12/6/2017 - 16:54
Video!

Oklahoma, 1917

Oklahoma, 1917
[2017]

Album: Punk Baroque

A tribute to the almost entirely forgotten period of Oklahoma history when socialism was mainstream, and a secret organization known as the Working Class Union had 35,000 active members.
David Rovics
The wisdom a story imparts
(continua)
inviata da adriana 11/6/2017 - 09:44
Downloadable! Video!

Gather Round

Gather Round
[2017]

Album: Punk Baroque

Most English-language labor songs were written sometime before 1932. This is an update.
David Rovics
Gather round all you workers
(continua)
inviata da adriana 11/6/2017 - 09:37
Downloadable! Video!

Song for a Refugee

Song for a Refugee
[2017]

Album: Punk Baroque

There's this concept that has been talked about so much in so many different contexts that it seems to have been rendered meaningless. But it's not. Humans should have rights -- because they are human, no matter where on Earth they happen to find themselves, regardless of citizenship or lack thereof.
David Rovics
I breathe the air that you do
(continua)
inviata da adriana 11/6/2017 - 08:50
Video!

Terra amer

Terra amer
[2015]
Testo e musica di Dante Francani
Lyrics and music by Dante Francani
Paroles et musique de Dante Francani

L'album di Dante Francani è un capolavoro dalla prima all'ultima canzone, stop. Però, se mi è consentito, ho per questa canzone, Terra amer, un'inclinazione particolare. Cantata in italiano con il ritornello in dialetto foggiano stretto, è la storia di una terra amara e bellissima. La Daunia, la provincia di Foggia, la Capitanata. Terra di agricoltura e caporalato, terra amara e dura dalla quale si scappa. Così Daniela, perché questa è la sua storia di povertà e di ribellione. A dieci anni finita la scuola, c'è già da lavorare, da cucinare per il padre che lavora nei campi, affogandosi nel vino e ridotto già a uno scheletro. Poco dopo ci sarà da maritarsi; Daniela scappa di casa. “Fammi andar via di qua, da questa vita e da questa terra, anche in famiglia è tutta una guerra”.... (continua)
Arida asciutta
(continua)
inviata da Riccardo Venturi & daniela -k.d.- 10/6/2017 - 00:30
Video!

Nostra Signora delle Coperte Isotermiche

Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
[febbraio 2016]
Poesia di Giacomo Sferlazzo
Interpretazione / recitazione / salmodia:
Gruppo estemporaneo sul palco
a "Fino al Cuore della Rivolta"
25 aprile 2017 - Fosdinovo (MS)

La Nostra Signora delle Coperte Isotermiche è una statuina di legno, ritrovata in uno dei tanti barconi di migranti a Lampedusa. L'hanno raccolta, e avvolta in una coperta isotermica, una di quelle che servono a chi è ancora vivo, per essere riscaldato, e a chi è morto per essere coperto. Attualmente, Nostra Signora delle Coperte Isotermiche è conservata e esposta a “PortoM”, lo spazio espositivo e politico del collettivo Askavusa.

Giacomo Sferlazzo è di Lampedusa, anche se è nato a Anzio, la città di Angelita. Il collettivo e associazione culturale Askavusa l'ha fondata lui stesso, assieme a altri giovani lampedusani. Ha scritto questa cosa che segue, che è propriamente una poesia. Lo scorso 25 aprile, a... (continua)
Nostra Signora delle Coperte Isotermiche
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 9/6/2017 - 11:24
Downloadable! Video!

El baile de los que sobran

El baile de los que sobran
[1986]
Scritta da Jorge González, leader della band cilena.
Nell'album “Pateando piedras”

Una delle canzoni più famose de Los Prisioneros...
L'espressione “pateando piedras”, letteralmente “prendere a calci i sassi”, significa non fare nulla, il destino di buona parte della gioventù proletaria cilena negli anni 80, schiacciata tra dittatura, crisi economica e diseguaglianza sociale.

“Escrita por Jorge González (vocalista y líder de la banda), esta canción marcó a toda una generación chilena, que por causas de la dictadura militar imperante, sufría con la crisis económica que azotaba el país llegando a marcar notablemente la desigualdad social, donde “esa cosa llamada educación” fue un agente de discriminación, ya que los “ricos” tenían acceso a colegios de calidad y los pobres junto a la clase media se tenían que conformar con la educación municipal que por ese entonces pasaba por una... (continua)
Es otra noche más
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 6/6/2017 - 21:39
Downloadable! Video!

Signor studente

Signor studente
1971
LP Zeitgenossen, Plane Verlag, Berlino Ovest


Testo ripreso da ildeposito.org
Signor studente se nella tua vita
(continua)
inviata da dq82 6/6/2017 - 11:45

7 novembre 1949

7 novembre 1949
1949
Sull’aria di "sortivo dal quartiere allegramente"
Proprio il giorno dell' anniversario della Rivoluzione d'Ottobre, gli operai della « Cecchetti » sono chiamati a sostenere lo loro più dura lotta per evitare i licenziamenti minacciati La magnifica vittoria degli operai e delle donne di Portocivitanova non può passore inosservato


Le prefazioni servono a presentare gli uomini e le opere. Ma se si dovesse porre questo compito per presentare "Pietruccio" e le sue canzonette a Civitanova Marche, il tutto sarebbe una cosa superflua e quindi inutile. Chi non conosce Pietro Cerquetti? Chi, più o meno in sordina, non ha fischiettato le sue canzonette?
Ma se una specie di prefazione è necessaria quando l'immaginazione ci fa prevedere sulle labbra di qualche pasciuto "signore" un sorriso che vorrebbe essere di commiserazione e che non riesce neanche a ben dimostrare la stupidità del suo... (continua)
Sette Novembre, alle sette della mattina,
(continua)
inviata da dq82 26/5/2017 - 10:29

In occasione della guerra d'Africa

In occasione della guerra d'Africa
1935-1936

Sull’aria di «Faccetta nera».
Miseria. umiliazioni, buste vuote ogni quindicina, barbaro sfruttamento, ecc. Questa la vita degli Operai nei 1935. Ed il fascismo parte per civilizzare gli abissini


Le prefazioni servono a presentare gli uomini e le opere. Ma se si dovesse porre questo compito per presentare "Pietruccio" e le sue canzonette a Civitanova Marche, il tutto sarebbe una cosa superflua e quindi inutile. Chi non conosce Pietro Cerquetti? Chi, più o meno in sordina, non ha fischiettato le sue canzonette?
Ma se una specie di prefazione è necessaria quando l'immaginazione ci fa prevedere sulle labbra di qualche pasciuto "signore" un sorriso che vorrebbe essere di commiserazione e che non riesce neanche a ben dimostrare la stupidità del suo proprietario. Sono i sorrisi, questi a cui alludiamo, di coloro che si ritengono "persone per bene" e che si ritengono gli unici... (continua)
Più su de lo Moli c’è 1’ officina,
(continua)
inviata da dq82 26/5/2017 - 09:39

Le coq rouge

Le coq rouge
Versi di Charles-Maurice Couyba (1866-1931), deputato e senatore nella III Repubblica, che si firmava Maurice Boukay come poeta e chansonnier
Musica di Marcel Legay (1851-1915), chansonnier
Nella loro famosa raccolta del 1896 intitolata “Chansons rouges”, illustrata dall'artista anarchico svizzero francese Théophile-Alexandre Steinlen
Coq rouge, au sommet du clocher,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 25/5/2017 - 15:16

Fermez la porte

Fermez la porte
Versi di Charles-Maurice Couyba (1866-1931), deputato e senatore nella III Repubblica, che si firmava Maurice Boukay come poeta e chansonnier
Musica di Marcel Legay (1851-1915), chansonnier
Nella loro famosa raccolta del 1896 intitolata “Chansons rouges”, illustrata dall'artista anarchico svizzero francese Théophile-Alexandre Steinlen
Je voudrais dire aux doigts-calleux,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 24/5/2017 - 08:28
Video!

Στη χώρα των Λωτοφάγων

Στη χώρα των Λωτοφάγων
feat. Christos Thivaios / Χρήστος Θηβαίος

Sti hóra ton Lotofágon
[2013]
Στίχοι: Σπύρος Γραμμένος
Μουσική: Σπύρος Γραμμένος
Tύμπανα: Jim Μποσινάκος
Μπάσο: Andre Nikakis
Κιθάρα: Γιώργος Καρδιανός
Κιθάρα: Σπύρος Γραμμένος
Ηχοληψία: Γιώργος Θεοφάνους (Kollektiva)
Μίξη: Μάνος Στάγιας
Διεύθυνση Παραγωγής: Stray Music - www.straymusic.gr

Testo: Spyros Grammenos
Musica: Spyros Grammenos
Percussioni: Jim Bosinakos
Basso: Andre Nikakis
Chitarra: Giorgos Kardianòs
Chitarra: Spyros Grammenos
Fonico: Giorgos Theofanous (Kollektiva)
Mixage: Manos Stagias
Direzione di produziuone: Stray Music - www.straymusic.gr

Το τραγούδι ηχογραφήθηκε για τη συλλογή τραγουδιών "Μια Απάντηση", μια πρωτοβουλία της Ελληνοφρένειας και των Kollektiva, ενάντια στο φασισμό.



La canzone è stata incisa per la compilation di canzoni "Μια Απάντηση" ("Una risposta"), un'iniziativa di Ellinofrénia (trasmissione satirica radiotelevisiva) contro il fascismo. [RV]
Λάντζα στην Αμέρικα
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα "Gian Piero Testa" 19/5/2017 - 01:57
Video!

Lota

Lota
[1995]
Nell'album intitolato “Hueveuz”

Lota è un comune nella provincia di Concepción, Cile.
Sin dalla fine dell'800 nell'area di Lota si sviluppò l'estrazione del carbone. Le condizioni di vita e di lavoro dei minatori sono state sempre terribili. Tra la fine gli anni 80 e l'inizio dei 90, in America come in Europa l'industria del carbone andò in crisi. Anche a Lota vi furono conflitti sociali e scioperi talora violenti, con vittime. Le miniere di carbone di Lota furono chiuse definitivamente nel 1997. A distanza di 20 anni quella di Lota rimane ancora oggi una delle aree più povere del Cile.
No existe melodía que consuele tus viudas
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 18/5/2017 - 13:50
Downloadable! Video!

Povera Italia

Povera Italia
[2011]
Testo e Musica di Giacomo Lariccia
Album: Colpo di sole

Canzone dedicata all'emigrazione italiana, non si parte più con le valigie di cartone, ma si continua a partire...
Svanisci
(continua)
inviata da dq82 15/5/2017 - 12:20
Downloadable! Video!

The lies que vous disiez

The lies que vous disiez
[1995]
Parole e musica di Marco Ongaro
Nell'album intitolato “Certi sogni non si avverano”
In questa e altre tre canzoni contenute nel disco alla voce c'è Dodi Moscati, che firma anche il ritratto di Ongaro in copertina.
Lavoravo a Glasgow
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/5/2017 - 17:22
Video!

Factory

Factory
[1982]
Parole di Stan Ridgway
Musica dei Wall of Voodoo (Joe Nanini, Chas T. Gray, Stan Ridgway, Marc Moreland)
Nell'album intitolato “Call of the West”, lo stesso della hit “Mexican Radio” che quell'anno le radio mettevano a palla.
Now, I know I had something to say
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 12/5/2017 - 17:02
Downloadable! Video!

Dopo finito di vendemmiare

Dopo finito di vendemmiare
Canto di fine vendemmia

nel disco "Sole sole vieni" pubblicato nel 1979.
Poi (con il titolo Si ballerà) nell'ultimo album dell'artista toscana scomparsa nel febbraio del 1998, intitolato “Bacio di cane bacio di gatto” (1997), con il gruppo tosco romagnolo dei Mazapegul (che si sciolsero nel 1999 in seguito alla scomparsa in un incidente stradale del frontman Daniele “Dido” Di Domenico).
Il testo corretto ci è stato fornito da Flavio Poltronieri.
Dopo finito di vendemmiare
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/5/2017 - 11:31
Downloadable! Video!

Padroni e religiosi

Padroni e religiosi
[1997]
Non so se il testo sia della Dodi Moscati oppure popolare...
Nell'ultimo album dell'artista toscana scomparsa nel febbraio del 1998, intitolato “Bacio di cane bacio di gatto”, con il gruppo tosco romagnolo dei Mazapegul (che si sciolsero nel 1999 in seguito alla scomparsa in un incidente stradale del frontman Daniele “Dido” Di Domenico).
Il testo corretto è stato fornito da Flavio Poltronieri
Ascoltate, amici, amanti
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 11/5/2017 - 10:53
Downloadable! Video!

O cara moglie

O cara moglie
Μετέφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρντος Βεντούρης
11-05-2017 03:17
ΑΓΑΠΗΤΗ ΜΟΥ ΓΥΝΑΙΚΑ
(continua)
11/5/2017 - 03:18
Downloadable! Video!

Gwerz ar vezhinerien

Gwerz ar vezhinerien
A proposito di goémons:
si narra che sull'isoletta di Sein, le donne che possiedono il cosidetto “dono di confidare” per recarsi ai “sabba del mare” con gli spiriti maligni delle acque, utilizzino come imbarcazioni proprio i cesti di vimini con cui si usa raccogliere solitamente goémons.
Questi cesti hanno la parte inferiore rientrante come il fondo di una bottiglia e per trattenere il carico vi si conficca una bacchetta (che in bretone sui chiama bâ bédina) che le vecchie usano appunto come remo e timone stando accovacciate sui calcagni.
I cesti così diventano Bag-Sorcéres, ovvero barche della stregoneria.
Quest'isola che si trova ad ovest della Pointe du Raz, alcuni sostengono fosse l'Insula Sena dei Romani (dove officiavano nove sacerdotesse), altri che si tratti invece dell'Isola dei Sette Sonni, dove venivano sepolti di druidi defunti.
Leggende narrano che sia proprio da quelle parti che si aggirino le anaon, ovvero le anime dei trapassati, quei spiriti malefici destinati ad errare senza sosta....
Flavio Poltronieri 10/5/2017 - 19:35
Downloadable! Video!

Lettera ad Angela

Lettera ad Angela
Μετέφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρντος Βεντούρης
10-05-2017 13:48

ΓΡΑΜΜΑ ΣΤΗΝ ΑΓΓΕΛΑ
(continua)
10/5/2017 - 13:49
Video!

Brown-Eyed Children of the Sun

Brown-Eyed Children of the Sun
This song be lingers to the Contreras family and was wrongfully taken by Valdez. We the Contreras family hold the copy rights to the lyric to this song!
John Contreras 9/5/2017 - 18:08
Downloadable! Video!

Per i morti di Lampedusa

Per i morti di Lampedusa
Così l'Italia ha lasciato annegare 60 bambini: in esclusiva le telefonate del naufragio

su L'Espresso
8/5/2017 - 21:32
Video!

El chapaco alzao

El chapaco alzao
El autor de la canción es Eduardo Farfan Mealla, en base a la poesía de Oscar Alfaro.
Eduardo Farfan 7/5/2017 - 23:51
Downloadable! Video!

La guardia rossa

La guardia rossa
Il 25 aprile avevo 20 anni. Senza niente di eroico ero in contatto con i partigiani della 53 Garibaldi. Tra le canzoni che ho imparato allora La Guardia Rossa, che spesso inavvertitamente mi torna in testa a ricordarmi quei giorni e che, tra l'altro, non mi pare sia così popolare nel dopoguerra. La 53 Garibaldi agiva in Valcamonica, terra di montanari e, nei miei giorni felici alla fine della guerra, non c'è per esempio Bella Ciao oggi tanto citata, evidentemente nata nelle risaie padane.
Un piccolo pensiero a più di 70 da quel tempo inebriante.
Giuseppe Gola 6/5/2017 - 17:04
Downloadable! Video!

Stornelli viterbesi (So' stato a lavorà)

Stornelli viterbesi (So' stato a lavorà)
Vita da cani, mannaggia...
Kri Kri 6/5/2017 - 10:18
Downloadable! Video!

Inno della rivolta, o Inno del Molinari

Inno della rivolta, <i>o</i> Inno del Molinari
Nel fosco fin del secolo morente,
(continua)
inviata da dq82 5/5/2017 - 14:34
Downloadable! Video!

Not One of Us

Not One of Us
NON SEI UNO DI NOI
(continua)
inviata da Paolo Gabriel 4/5/2017 - 01:21
Downloadable! Video!

O pescator che peschi

O pescator che peschi
2005
Dall'album "Bala e fa balà "

Divisa in due parti, la prima interpretata da Marino e Sandro Severini dei Gang

2016
Delaltér. Verso un altro altrove

Nel secondo cd, quello acustico.

Un brano tratto da un vecchio disco dei Luf, con una bella interpretazione di Marino Severini. Brano che richiama/riprende "La bella la va al fosso" e "Mamma mia, dammi cento lire". Non so se mi fosse sfuggito il significato del brano allora o se il brano, tutto insieme, in un album dedicato in generale al viaggio, ma con una consistente parte al viaggio dei migranti, riacquisti un nuovo significato.

Il secondo cd di “Delaltèr” riprende buona parte dei brani del primo, ma con arrangiamenti più acustici, e due canzoni del passato ancora sulle migrazioni: “O pescator che peschi” realizzata a cappella con il solo suono del mare ad accompagnare le voci
macrameufficiostampa.it
Noi passerem la notte sotto la luna piena
(continua)
inviata da Dq82 1/5/2017 - 14:16
Downloadable! Video!

Gesang der Arbeiter

Gesang der Arbeiter
La traduzione di Schäfer è ritmica e - per tale ragione - s'è presa forse troppe libertà. La seguente è molto più vicina all'originale
Popoli, s'insorga e combatta per i vostri diritti,
(continua)
inviata da Francesco RAUCEA 22/4/2017 - 19:07

Spring Hill Disaster

Spring Hill Disaster
[1958]
Parole e musica di Maurice Ruddick (1912-1988), minatore
Interpretata da Bill Clifton and the Dixie Mountain Boys
Poi anche dalla folk singer Val MacDonald, figlia di Maurice Ruddick
Testo trovato su Mudcat Café

Maurice Ruddick era un minatore di Springhill, Cumberland County, Nova Scotia, Canada.
L'estrazione del carbone a Springhill era iniziata nella seconda metà dell'800, e già nel 1891 si era verificato il primo disastro, quando 125 minatori erano rimasti uccisi in seguito ad una serie di deflagrazioni dovute al grisù. Molti di loro erano ragazzini di 10-12 anni... Nel 1956 un'altra esplosione uccise 39 lavoratori... Nel 1958 invece si verificò un devastante “terremoto” localizzato, dovuto all'estrazione prolungata e massiva che aveva pesantemente intaccato le linee di faglia. Il “bump” investì anche la cittadina, danneggiandola gravemente, e intrappolò nelle viscere della... (continua)
The 23rd of October we'll remember that day
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/4/2017 - 11:25
Downloadable! Video!

È terra nostra

È terra nostra
Il seme e la speranza 2006

Se dovessi dare un’immagine della mia anima le darei quella delle colline. Delle colline marchigiane. Morbide, come onde di un mare in quiete, a volte anche malinconiche. Casa mia. Colline che oggi non sono più quelle fatte da padre Dio o da madre Natura, perché a renderle così (come la mia anima) c’è stato e c’è ancora tanto lavoro. Quello degli uomini della terra, i contadini.

Il seme e la speranza è un disco dedicato alla terra e al lavoro nei campi.
terra nostra quella / che sogna le farfalle
(continua)
inviata da Dq82 17/4/2017 - 09:47
Downloadable! Video!

The Colliers March

The Colliers March
17-4-2017 00:04
IL CORTEO DEI MINATORI [1]
(continua)
17/4/2017 - 00:04
Video!

Europe Is Lost

Europe Is Lost
[2016]
Versi di Kate Tempest
Musica di Kate Tempest e Dan Carey
Nell'album intitolato “Let Them Eat Chaos”
Testo ripreso da Genius

“Let Them Eat Chaos” is both a powerful sermon and a musical statement of intent.
Seven neighbours inhabit the same London street, but all are unknown to each other. The clock freezes in the small hours, and, one by one, we see directly into their lives: lives that are damaged, disenfranchised, lonely, broken, addicted, and all, apparently, without hope. Then a great storm breaks over London, and brings them out into the night to face each other - and their last chance to connect.
Tempest argues that our alienation from one another has bred a terrible indifference to our own fate, but she counters this with a plea to challenge the forces of greed which have conspired to divide us, and mend the broken home of our own planet while we still have time.
The... (continua)
In the basement flat, by the garages
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/4/2017 - 15:16
Downloadable! Video!

Song on the Times

anonimo
Song on the Times
1846
Canzone composta per l'abrogazione delle Corn Law, una serie di dazi sul grano importato in Gran Bretagna, che comportò un aumento del prezzo del pane per la povera gente e vantaggi, ovviamente, per l'aristocrazia.

Interpretata dai Chumbawamba
Performed by Chumbawamba
[1989]
Album: "English Rebel Songs 1381-1914"

You working men of England, one moment now attend
(continua)
inviata da Dq82 15/4/2017 - 22:37
Downloadable! Video!

Bella Ciao

anonimo
Bella Ciao
Versione "klezmer" di Lucilla Galeazzi
A "klezmer" version by Lucilla Galeazzi

krzyś 15/4/2017 - 21:23
Downloadable! Video!

Voglio una casa

Voglio una casa
Musica con ogni probabilità è di Jan Verschuren
Parole forse (?) di Lucilla Galeazzi
Il testo da YT
Voglio una casa, la voglio bella
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 15/4/2017 - 13:51
Downloadable! Video!

Pastures of Plenty

Pastures of Plenty
Ciao, vi segnalo che questa frase contiene un errore:

'Il pezzo fu arrangiato da Ennio Morricone e cantato da Peter Tevis per il film "Per un pugno di dollari" di Sergio Leone.'

In realtà Morricone arrangiò per la prima volta il pezzo per un 45 giri di Peter Tavis pubblicato nel 1962. La base del brano fu poi utilizzata come base per la musica dei titoli di testa di "Per un pugno di dollari" ma la voce di Peter Tavis fu sostituita dal celebre fischio di Alessandro Alessandroni, che tra l'altro fischia una melodia completamente diversa dal cantato di Peter Tavis.

/Cristian Veronesi/
15/4/2017 - 10:37
Downloadable! Video!

Bread and Roses

Bread and Roses
Deutsche Version / Übersetzung von Peter Maiwald - R.Fresow

BROT UND ROSEN
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 15/4/2017 - 10:26
Downloadable! Video!

La ballata delle morti bianche

La ballata delle morti bianche
Chanson italienne – La ballata delle morti bianche – Uniko neurone – 2013


Lucien l’âne mon ami, sais-tu ce qu’est la mort blanche ?

Évidemment, Marco Valdo M.I. mon ami, que je le sais. Elle a frappé aussi tant d’ânes qui étaient, comme tout le monde le sait, des bêtes de somme, de véritables esclaves, contraints, forcés au travail. La mort blanche est la mort au travail, car le travail tue et tue beaucoup.

En effet, Lucien l’âne mon ami, c’est bien d’elle qu’il s’agit, même si l’expression « mort blanche » désigne d’autres choses. En premier, la mort qu’entraîne une avalanche de neige ou une tempête de neige ou plus généralement, la neige, mais aussi, les périodes de grand froid des régions polaires désertiques ; puis, aussi, plus curieusement, la « mort blanche » est un tireur d’élite finlandais qui dans les guerres contre les Russes – les batailles se déroulant dans la neige du grand... (continua)
LA BALLADE DES MORTS BLANCHES
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/4/2017 - 22:07
Downloadable! Video!

Trimdon Grange

Trimdon Grange
12-4-2017 08:08
TRIMDON GRANGE
(continua)
12/4/2017 - 08:09




hosted by inventati.org