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Prima del 2005-8-3

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Pubblicata nel percorso dedicato all'11 settembre 2001 la prima "lettera contro la guerra" di Tiziano Terzani.
Tiziano Terzani ha "lasciato il suo corpo", come amava dire, poco più di un anno fa, il 28 luglio 2004.
Lorenzo Masetti 3/8/2005 - 23:40

L'Arbre de la Pau

Tom Dalmau
lletra i música de Ton Dalmau

Taller de creativitat
per un Món Nou en Pau
http://tondalmau.es.kz
On es l’Arbre de la Pau?
(continua)
3/8/2005 - 18:00

La pau de les gàlaxies

Tom Dalmau
Música popular americana.
Lletra: Ton Dalmau
composada el dia 20-12-2002 dia en que el sr.Bush decideix d’enviar a 40000 soldats més a Orient Mitjà

CANÇONS PER LA PAU
Mentre hi hagi dictadors
(continua)
3/8/2005 - 17:57
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Flowers of Peace

Flowers of Peace
1962

Compare sul Broadside #3
Musica dal tradizionale: Will ye go lassie go
Parole di Pete Seeger
Interpretata assieme a Anne Hills.

Dagli album:
Broadsides: Songs and Ballads (1964)

Seeds: The Songs of Pete Seeger Volume 3 (2003).
Oh the summertime is coming,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 17:20
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Corporal Clegg

Corporal Clegg
[1968]
Roger Waters
Da/From "A Saucerful of Secrets"

"Corporal Clegg" is a song by British psychedelic rock band Pink Floyd, and is featured on their second album, A Saucerful of Secrets (1968). It was written by Roger Waters and features David Gilmour on guitar and lead vocals. This song also marks the vocal debut of drummer Nick Mason (in addition to speaking the line "All right men, in you go!" Nick sang the "He won it in the war...", "In orange red and blue...", "He's never been the same...", and "From her majesty the queen...' lyrics); this was confirmed on the US rock radio program Rockline in 1992. (Interestingly, a contemporary lip-synched performance video of the song doesn't show those parts being sung.) David Gilmour also plays the kazoo on this song. The inventor of the kazoo was named Thaddeus von Clegg, which is perhaps why they chose to name the title character Clegg.

The... (continua)
Corporal Clegg had a wooden leg
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 17:02
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Forget About the Future

Forget About the Future
da "Sacred Love" (2003)
I know we got some history
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 16:54
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History Will Teach Us Nothing

History Will Teach Us Nothing
da "...Nothing like the sun" (1987)

I once asked my history teacher how we were expected to learn anything useful from his subject, when it seemed to me, to be nothing but a monotonous and sordid succession of robber baron scumbags devoid of any admirable human qualities.

I failed history.

The most palatable history of the world I ever read is only 120 pages long and part of Buckminster Fuller’s book, “Critical Path”. The robber baron scumbags are still there but some attempt is made to explain their pathology and why they’re still around today.

Source: Nothing Like the Sun liner notes.
If we seek solace in the prisons of the distant past
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 16:52
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Modern Day Catastrophists

Modern Day Catastrophists
Take those potatoes out of your ear
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 16:34
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I Dreamed I Saw Phil Ochs Last Night

I Dreamed I Saw Phil Ochs Last Night
Testo / Lyrics by Billy Bragg
Musica / Music by Earl Robinson
Sull'aria di / To the tune of
"I dreamed I saw Joe Hill last night"

Forse non strettamente una canzone contro la guerra, ma dedicata a Phil Ochs, che ha scritto e cantato tra le più belle canzoni contro la guerra e antimilitariste di tutti i tempi. E' il rifacimento della più famosa canzone dedicata a Joe Hill, I Dreamed I Saw Joe Hill Last Night, di Alfred Hayes e Earl Robinson. A sua volta, tanto per completare l'intreccio fittissimo, Phil Ochs scrisse una Ballata su Joe Hill...
I dreamed I saw Phil Ochs last night
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 16:06
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Affare Dreyfus

Affare Dreyfus
Da "Apuamater"
[2005]

Tutto il disco di Davide Giromini Apuamater è scaricabile liberamente da Bielle


Testo e musica di Davide Giromini

Voce e fisarmonica di Davide Giromini
Voce: Andrea Parodi
Chitarra: Andrea Landi
Violino: Elia Martellini

L'affaire Dreyfus (1894-1906) fu il primo clamoroso caso politico-giudiziario scoppiato nella Francia della Terza repubblica.
Nel 1894 Alfred Dreyfus (Mulhouse 1859 - Parigi 1935), ufficiale di origine ebraica impiegato presso il ministero della Guerra, fu accusato di aver rivelato segreti relativi alla difesa all'addetto militare tedesco a Parigi.

Arrestato in ottobre, dopo un giudizio sommario Dreyfus fu degradato e condannato alla deportazione a vita nell'isola del Diavolo (Caienna). L'opinione pubblica francese, travolta da un'ondata di antisemitismo, dimenticò il caso finché, nel 1896, il comandante G. Picquart, nuovo responsabile... (continua)
Caro padre, ti scrivo piangendo…
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 15:01

Mistica pietà

Mistica pietà
Dall'album "Apuamater"
[2005]

Tutto il disco di Davide Giromini Apuamater ERA scaricabile liberamente da Bielle


Testo e musica di Davide Giromini
Federico Bogazzi [Genova 2001/Cronache]
Voce: Nicoletta Lenelli
Chitarre elettrice: Franco Rossi
Voce e fisarmonica: Davide Giromini
Per “Vi ricordate quel venti di luglio”:
Voci: Pardo Fornaciari e Davide Giromini
Chitarra: Marco del Giudice
Voce finale: Heidi Giuliani

Siamo finalmente in grado di inserire il testo corretto grazie a Davide Giromini, che ce lo ha spedito. Gli vadano ovviamente, più che i nostri ringraziamenti, i nostri abbracci.
[La canzone inizia con la registrazione radiofonica con la notizia in diretta dell’irruzione della polizia nella scuola Diaz di Genova, il 20 luglio 2001, la sera del giorno in cui è stato ucciso Carlo Giuliani].
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 14:29
Percorsi: Genova - G8
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Inverno sulle Langhe

Inverno sulle Langhe
Da "Apuamater"
[2005]

Testo e musica di Luca Rapisarda
Voce e chitarra di Luca Rapisarda
Fisarmonica: Davide Giromini
Violino: Michele Menconi
Cori: Massimiliano Larocca
Là sulle Langhe c’è una baracca,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 13:53
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L'Internationale

L'Internationale
PIEMONTESE / PIEDMONTESE


La versione piemontese dell'Internazionale di Camillo Brero, da un foglio volante fattomi pervenire da Adriana e Valter. Il foglio volante viene distribuito usualmente durante il raduno settembrino in onore di Fra' Dolcino e della sua rivolta.

(3 agosto 2005)

The Piedmontese version of the Internationale by Camillo Brero, reproduced from a broadside Adriana and Valter kindly sent to me. The broadside is usually distributed at a September meeting in the honour of Fra' Dolcino and his revolt.

(August 3, 2005)





IN MEMORY OF FRA DOLCINO
HERE IN VERCELLI
BY PRIEST TYRANTS
ENCHAINED AND BURNT
ON JUNY 1ST, 1307
FOR HAVING PREACHED
PEACE AND LOVE AMONG MANKIND
NOW THAT LONG LOST HOPES
REVIVED IN CENTURIES
ARE GOING TO BE REALIZED
IN A NEW ERA

L'INTERNASSIONAL
(continua)
3/8/2005 - 12:19
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Cannoni del Sagro

Cannoni del Sagro
Dall'album "Apuamater"
[2005]

Testo e musica di Davide Giromini
Voci: Mattia Bovenzi, Tania Sabinos
Voce e fisarmonica: Davide Giromini
Violino: Elia Martellini
Voce e chitarra: Andrea Landi

Su Davide Giromini e sul suo album aveva scritto a suo tempo anche Francesco Senia. Quella che segue è un po’ un’integrazione, un po’ un’altra cosa. Ringrazio Davide "Darmo" anche per avermi spedito i testi esatti delle sue canzoni, che erano stati trascritti all'ascolto con qualche ovvia imprecisione che viene adesso corretta. (RV)

Il mio primo incontro con Davide Giromini è stato tra quelli che non si dimenticano. In una serata a Cantù, e se ci ripenso sarà ormai un anno e mezzo fa, assieme ai Delsangre (che accompagnava) e ai Caravane de Ville. Davide aveva un mal di denti terrificante, con quella sua aria che mi viene da definire irta; stava male. Sarà difficile dimenticarsi il suo personalissimo... (continua)
Sole e vento dell’altura
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/8/2005 - 09:55
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White House Crock

Music based upon "Jailhouse Rock" (© 1957 Elvis Presley)
Lyrics and revised musical arrangement by The Compassionate Conservatives

Original release 18-Jun-2004

Legally downloadable from:
http://www.oregonwaterfalls.com/cc/Whi...
Katey Harris rigged the voting rolls in advance
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 22:54
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To All the Troops I Sent to War

Music based upon "To All The Girls I've Loved Before" (© 1984 Willie Nelson)
Lyrics and revised musical arrangement by The Compassionate Conservatives

Original release 13-Jun-2004
To all the troops I sent to war
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 22:49
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Not My President, Not My War

Chant by PDX anti-war marchers (20-Mar-2004)
Words/music by The Compassionate Conservatives
Copyright © 2004 The Compassionate Conservatives

Based upon a chant by anti-war marchers, this song quickly took on a life of its own. The words are written from the perspective of an American soldier who witnessed the Fallujah incident, sees the charred bodies, and wonders whether he will soon be paying a visit to Dover Air Force Base. All he wants to do is go home... can you blame him?

We suggest that you read Iraqi insider perspectives on the Fallujah retaliation, including firing upon ambulances. If you agree with us that war is a senseless waste of human life, here is a great way to express your opinion. We also suggest that you contact your Congressional rep to oppose the upcoming draft.-Compassionate Conservatives.
Why aren't they happy to see us here?
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 18:47
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Midnight Confessions (of Emperor George W. Bush)

Music based upon "Midnight Confessions" (words and music by Lou Josie © 1968)
Lyrics by The Compassionate Conservatives
Original release Mar-2003

Legally downloadable from:
http://www.oregonwaterfalls.com/cc/Mid...

Dubya dreams of dictatorship, only to awaken and find that it is true. A non-stop litany of Bush gaffes, featuring the ever-popular world-dividing "you're with us or with the terrorists". Bush claims to receive orders from God in his black-and-white world. Pakistan, our staunch 'Non-NATO Ally' in the War On Terror™, happens to be a long-standing sponsor of terrorism. And do we dare to mention Saudi Arabia, or the fact that the bin Laden and Bush families are long-time business associates? -Compassionate Conservatives.
GWB: "fool me once, shame on... fool me... can't get fooled again"
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 18:29
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In the Garden of Eden

Music based upon "In-A-Gadda-Da-Vida" (words and music by Doug Ingle © 1969)
Lyrics by The Compassionate Conservatives
Original release Feb-2003

Legally downloadable from:
http://www.oregonwaterfalls.com/cc/In_...

Bush's January 2003 State of the Union address repeated the various lies for invading Iraq. However, some of his comments (e.g., "he has shown utter contempt for the UN and the opinion of the world") were remarkably accurate when applied to himself. Commentators include Professor Francis Boyle, who offers reasons why Bush should be impeached. Let's not forget that Bill Clinton was impeached for lying about sex, a private act between two consenting adults.

Consequently, Bush should be not only impeached, but investigated as a war criminal for lying our country into an unnecessary conflict which has resulted in hundreds of US troops killed and thousands wounded, along with 10,000... (continua)
In the Garden of Eden baby,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 18:26
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Frat Boy

Music based upon "Batman Theme" (© 1965 Neil Hefti)
Lyrics by The Compassionate Conservatives

Original release Feb-2004
Last remixed 24-Mar-2004

On 19-Mar-2003, announced the start of the unsanctioned Iraq invasion. Six weeks later, on 1-May-2003, King George (who had successfully ducked his duty during Vietnam) had the gall to play fighter pilot on the USS Lincoln. With a "Mission Accomplished" banner as a backdrop, Commander Dubya declared an end to the Iraq war.

Months later, as the death toll mounted, the White House claimed that he had actually declared an end to "major combat operations". The White House also made a feeble attempt to distance itself from the "Mission Accomplished" banner.

But the biggest irony of all is that, like most members of the Bush/Cheney administration, our "Commander-in-Chief" was AWOL during the Vietnam war. During his February 2004 interview with Tim... (continua)
George Bush, the one they chose
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 18:24
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Bush

Bush
Music based upon "Ben" (© Don Black/Walter Scharf 1972)
Lyrics by The Compassionate Conservatives
Musica basata su "Ben" di Don Black/Walter Scharf, 1972
Original release Apr-2004
Last remixed 19-Apr-2004

Despite the mellow music, this might be our harshest indictment thus far of our unelected puppet president.

The first two verses focus upon the notion that Bush really didn't care and allowed 9/11 to occur.

Next, we discuss the fact that Bush took political advantage, by launching an illegal war that looks and feels like Vietnam. Slimey? Of course! But the truth is hidden in plain sight. We also chastise the mainstream media for their complicity, particularly CNN, Fox News, and MSNBC.

"Last but far from least, we lambast Bush for being a so-called "man of God", blindly pushing forward with his Divinely-sanctioned holy war, while steadfastly refusing to apologize for anything." - Compassionate Conservatives.
Bush, September 10, 2001,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 17:58
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Chalabi

[2004]
Testo dei Compassionate Conservatives
Lyrics by the Compassionate Conservatives

Sull'aria di "Volare" di Domenico Modugno [Modugno/Migliacci, 1958]
To the tune of "Volare" by Domenico Modugno
[Modugno/Migliacci, 1958]

"Convicted embezzler and Iraqi defector Ahmed Chalabi supplied the neoconservative cabal with fanciful tales of WMD, nuclear programs, and other reasons why Saddam Hussein posed an "imminent threat" to the USA. Grateful for the opportunity to "take out Saddam", our fearless leaders played along with the story line which Chalabi fed them. Now that he has returned home, he has dismissed his yarns, proclaimed himself and his cronies to be "heroes in error", and appointed his nephew to try Saddam.
His decision-making is as dubious as his "intelligence", including the disastrous choice to move against Muqtada al-Sadr. Worst of all, Chalabi and his Iraqi National Congress... (continua)
Chalabi.... oho
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 17:48

O rondinella che passi Potenza

anonimo
Stornelli, racc. da Roberto Leydi, Nicola Jobbi e Diego Carpitella, 1966, Cerqueto di Fano Adriano, Teramo, inf. Isabella e Maria Di Matteo.

Incisioni:

- Italia 3. Il canto lirico e satirico, la polivocalità (reg. orig.)

Fonti:

- R. Leydi - I canti popolari italiani (m)

- G. Vettori - Il folk italiano. Canti e ballate popolari


(Da "La musica dell'altra Italia")
O rondinella che passi Potenza
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 16:30
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Un riparo per noi

Un riparo per noi
Una vecchia canzone dei Nomadi versione italiana di “With a girl like you” dei Troggs del 1966, retro del 45 giri “Noi non ci saremo” che è stato pubblicato anche con un altro retro, “Spegni quelle luce”.

Un testo un po’ datato al quale ho tolto i molti "la la la" tipici dell’epoca e che parla di una specie di corsa di un ragazzo e una ragazza sotto la pioggia, banale fino alle ultime strofe, dove la questione della guerra nucleare di quegli anni viene fuori a riproporre la paura dell’atomica allora ben presente e oggi forse un po’ meno, perché le paure sono diventate altre, anche se le bombe atomiche ci sono sempre, sono molte di più e sono state enormemente potenziate rispetto a quelle degli anni sessanta.

Il testo è presente anche in questa pagina di "La musica italiana e di protesta" - Anni '60 n°2. Riportiamo l'introduzione:

"Pensiamo di far cosa gradita all’autore dell’articolo... (continua)
È già così tardi sai,
(continua)
inviata da i fermentivivi 2/8/2005 - 10:40

Scene di un matrimonio a Ramadi

Scene di un matrimonio a Ramadi
Versi e musica di Mauro Geraci

Si tratta di una ballata legata al tragico episodio avvenuto in Iraq, a Ramadi, nel maggio del 2004, in cui un marines americano sganciò un missile su un gruppo di persone che festeggiavano un matrimonio, scambiando i giochi di fuoco del festeggiamento per attacco bellico. I morti sul colpo furono 45 di cui molti bambini.
Quarantacinque coperte di lana,
(continua)
inviata da Simonetta Ceglie 2/8/2005 - 10:36

Senti la tromba

anonimo
Senti la tromba
Canzone militare, racc. da Matteo Deichmann e Bruno Pianta, 1964, Cassago, Como.

Incisioni:
- Sandra Mantovani: E per la strada
- Duo di Piadena: Maledetta la guerra e i ministri (prime quattro strofe)

Fonti:
- R. Leydi - I canti popolari italiani (m)
- G. Vettori - Il folk italiano. Canti e ballate popolari

(Da "La musica dell'altra Italia")

Senti la tromba giù per le strade
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 10:08

Sentíi o mamma

anonimo
Sentíi o mamma
[prima metà 800]

“Canzone raccolta in Brianza e pubblicata dalla Spreafico (Maria Adelaide Spreafico, autrice di 'Canti popolari di Brianza', 1959, ndr), risale con tutta probabilità alla prima metà dell’800. In molte canzoni popolari dell'Italia settentrionale ricorre il motivo della promessa del soldato alla sua “morosa” di sposarla appena possibile. Il modo di esprimersi cosi vago (“che 'n quaj dí ti sposerò”) indica molto bene il senso di incertezza sul futuro che dà la partenza per la guerra. 'Vapore' sta qui per treno, come in molte canzoni popolari. Spesso esso è visto con odio, come il simbolo di un potere oscuro che porta via i giovani da casa per lanciarli nella triste avventura della guerra.”

(fonte: Nanni Svampa, “La mia morosa cara. Canti popolari milanesi e lombardi”, 1977, ultima edizione 2007)
Sentíi o mamma
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 2/8/2005 - 10:05
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Sheepfarming in the Falklands

Sheepfarming in the Falklands
[1982]
Album: Best Before 1984 [1986]

Nel 1982 si combatteva la guerra delle Falkland/Malvinas tra Argentina e Inghilterra. Questa guerra, per alcuni aspetti si potrebbe considerare una sorta di anticipazione di futuri teatri di guerra, visto che essa fu combattuta da un paese del Terzo Mondo contro una potenza coloniale in difesa degli ultimi coriandoli di quello che, una volta, fu un impero globale. Va, però, espressa una considerazione iniziale: la guerra fu possibile perché l'Inghilterra era ormai una potenza in decadenza.

Fu una guerra strana, un conflitto tra uno Stato dell'emisfero settentrionale della Terra con uno Stato dell'emisfero meridionale. Per gli inglesi si combatteva in primavera, per gli argentini e per il teatro di operazioni belliche si era in pieno autunno, alle porte di un freddo inverno polare. E' stata, inoltre, la guerra più "meridionale" della storia e la più... (continua)
Sheep farming in the Falklands, re-arming in the fucklands
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:55
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Don't Tell Me You Care

Don't Tell Me You Care
[1982]

Per ulteriori notizie sulla guerra delle Falklands/Malvine, si veda l'introduzione a Sheepfarming in the Falklands.

For further information on the Falklands war, see the introduction to Sheepfarming in the Falklands.
You shit-head slimy got it alls
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:41
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Immortal Death

[1982]

Per ulteriori informazioni sulla guerra della Falklands/Malvine, si veda l'introduzione a Sheepfarming in the Falklands.

For further information on Falklands war see the introduction to Sheepfarming in the Falklands.
Our boys have returned as men, our men.
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:37
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How Does it Feel?

[1982]

Per ulteriori informazioni sulla guerra della Falklands/Malvine, si veda l'introduzione a Sheepfarming in the Falklands.

For further information on Falklands war see the introduction to Sheepfarming in the Falklands.
When you woke this morning you looked so rocky-eyed,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:34
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Ribal Tribal Rebel Revel

[1980]
Cor blimey
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:29
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Bloody Revolutions

[1980]
You talk about your revolution, well, that's fine
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:27
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Nagasaki Nightmare

Nagasaki Nightmare
[1980]

Da/From questa pagina / this page

"On the 6th of August 1945, Hiroshima in Japan, gained a certain permanent place in history as the first city to be destroy by a nuclear bomb. As a result of that attack, 250 000 people alone have died. Three days later, on August the 9, Nagasaki suffered the same faith, a counting for another 60 000 deaths. We will never know how many people are now dying as a result of those attacks. It is estimated that fifty percent of the deaths in the two bombing resulted from burns. Anyone within half a mile from the blast stood little chance of survival, and those that did almost certainly would have died weeks later from radiation sickness. Long term radiation effects are equally terrifying: leukemia, genetic defects, retarded development, malignment deceases, shorten life span, death. Radioactive fallout is carried hundred of miles by the wind and is deposit into the soil by rain and snowfall. The number of deaths and tragedies as a result of nuclear bomb on the earth surface..."
They're always there high in the skies...
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 17:24
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Il tenente e il soldato

anonimo
Canzone narrativa, raccolta da G. Vettori, 1974, Ronciglione, Viterbo, inf. Caterina Boldoroni.

Nessuna incisione su disco.

Fonti:

- G. Vettori - Il folk italiano. Canti e ballate popolari

- R. Leydi - Canti sociali italiani (tit. "Quanti pianti e sospiri", quattro versioni)

(Da "La musica dell'altra Italia")
Quanti pianti e sospiri o matre mia
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 16:49

Era bella come gli orienti

anonimo
Si tratta di una tipica "villotta" lombarda. Il testo è ripreso dalla "Musica dell'altra Italia"
Era bella come gli orienti
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 16:46
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Canto dei coscritti, o Partirò, partirò

Canto dei coscritti, <i>o</i> Partirò, partirò
Version française de Riccardo Venturi
1° agosto/ 1. août 2005
JE PARS, JE PARS
(continua)
1/8/2005 - 16:40
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Fausto Amodei: Il prezzo del mondo

Fausto Amodei: Il prezzo del mondo
[1965]
Parole e musica di Fausto Amodei
Nel 7" intitolato "Canzoni didascaliche"
Ripresa da Il Canzoniere delle Lame, è la canzone che dà il titolo al loro LP del 1975, interamente dedicato a canzoni di Amodei.

(Bernart Bartleby)
Tutto quanto ha un'etichetta
(continua)
inviata da adriana 1/8/2005 - 15:24
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Ogni tanto fa un certo piacere

Ogni tanto fa un certo piacere
[1963]
Testo di Dario Fo
Musica di Fiorenzo Carpi

Dalla commedia "Isabella tre caravelle e un cacciaballe".
Dàlli, dàlli, dàlli, dàlli, dàlli,
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 15:16
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Numi voi siete spietati

anonimo
Numi voi siete spietati
[1821]

I nomi citati nel testo sono quelli di vari oppositori dei governi reazionari e militaristi di Vittorio Amedeo III e del suo successore Carlo Emanuele IV; il medico Giuseppe Chantel e l'ufficiale Francesco Junod, impiccati nel 1794, a seguito di una congiura a Torino; il giovane avvocato Antonio "Giunio" Azari, tra gli organizzatori di un moto rivoluzionario in Piemonte che avrebbe dovuto avere il suo centro a Pallanza, impiccato nel 1796; il medico Ignazio Boyer, uno dei capi di un tentativo di rivoluzione repubblicana a Torino nel 1797, fucilato il 7 settembre; l'avvocato Secondo Arò, eletto presidente della repubblica autonoma di Asti, costituitasi nell'ambito della sollevazione generale in Piemonte che vide i "giacobini" alleati alle masse rurali esasperate dalla mancanza di grano e dal caro prezzi, fucilato il 2 agosto.

La quarta strofa fa riferimento al soprannome di "marmotte"... (continua)
Numi voi siete spietati
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 15:07

Non si sa non si deve sapere (Ora è morto e questo deve bastare)

Non si sa non si deve sapere (Ora è morto e questo deve bastare)
[1972]
Testo di Dario Fo
Musica di Paolo Ciarchi

Dallo spettacolo "Pum pum, chi è? La polizia", un'altra canzone che parla dell'omicidio del commissario Calabresi.
Non si sa non si deve sapere
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 14:16
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Non creder che sia l'abito

Non creder che sia l'abito
da "Non spingete scappiamo anche noi" (1969)

Non creder che sia l’abito
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 1/8/2005 - 12:13
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Lettera alla mia amica

Lettera alla mia amica
Canzoniere Il Contemporaneo, LP Canto ai Popoli, Milano, 1974

Testo ripreso da "La musica dell'altra Italia".
Testo di Anonimo Vietnamita
In questa domenica d'aprile
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 31/7/2005 - 23:46

La storia di Kappler

La storia di Kappler
[1977]

Testo di Gilberto Boschesi su musica tradizionale. Registrazione di Giorgio Vezzani, Gonzaga (MN) [la "Musica dell'altra Italia", da cui è tratto il testo, indica come data di registrazione il 1976, ma ciò è impossibile essendo avvenuto l'episodio della fuga del criminale nazista il 15 agosto 1977 -RV]
Sul massacro delle Fosse Ardeatine si veda anche e soprattutto Il massacro dei trecentoventi (Le Fosse Ardeatine).


La fuga di ferragosto. Herbert Kappler e i suoi complici istituzionali.

L'episodio della fuga del criminale nazista Herbert Kappler, responsabile dell'eccidio delle Fosse Ardeatine condannato per questo all'ergastolo, dall'ospedale militare del Celio (dove era arrivato l'anno prima dal carcere militare di Gaeta, essendo affetto da un cancro), il 15 agosto 1977, resta uno dei tanti "misteri d'Italia" per il quale non si è mai avuta una risposta.

Era il giorno di Ferragosto... (continua)
...la più veloce ballata del mondo, scritta questa notte verso le due, cantata questa sera sul palcoscenico. Questo è un record dei records. Sarà indimenticabile per voi e per noi...
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 31/7/2005 - 22:23
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Era una notte che pioveva (La sentinella)

anonimo
Era una notte che pioveva (La sentinella)
[ca. 1916]

Interpretato dal Duo di Piadena (incisione in "Maledetta la guerra e i ministri") e da Massimo Bubola
Testo ripreso da "La musica dell'altra Italia".

Da "Quel lungo treno" (2005)
Il "lungo treno" che dà il titolo all'ultimo album di Massimo Bubola sembrerebbe rimandare ad uno dei tòpos più comuni del folk e del blues americano; si tratta invece di un titolo tutto italiano, tratto da un canto degli alpini.

"Quel lungo treno" è un album dedicato alla Prima Guerra Mondiale, nel novantesimo anniversario dell'ingresso dell'Italia nel conflitto, un album concept, come si diceva negli anni '70. Bubola riprende canti della tradizione popolare veneta: alcuni famosi (Era una notte che pioveva e Monte Canino) e altri meno noti: Il Disertore (o "Ero povero ma disertore"), Ponte de Priula e Adio Ronco, riarrangiati in chiave country o addirittura tex-mex.
Nel libretto, molto curato,... (continua)
Era una notte che pioveva
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 31/7/2005 - 22:02
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Quarant'anni

Quarant'anni
Quarant'anni - L'Italia dei cattivi

da "Riportando tutto a casa" (1994)

Dedicata alla "prima" Repubblica. Purtroppo i "quarant'anni" sembrano non finire mai, neanche nella "seconda".
Questo testo suscitò molte polemiche in alcuni Centri Sociali dove si sosteneva che di stragi rosse non ne sono mai avvenute. Possiamo anche condividere, ma "accanirsi" su un vocabolo di un testo ci è sembrato eccessivo. Agli storici l'ardua sentenza. Il riferimento è sicuramente alle Brigate Rosse che, anche se non hanno mai colpito nel modo più vile, hanno lottato, per ragioni forse allora anche condivisibili, usando però il metodo più sbagliato e vigliacco.

"Campionamento" musicale dello strumentale tra i cantati: "Mo Chuachag Laghach", tradizionale scozzese nell'interpretazione di Silly Wizard.
(da La Grande Famiglia)

A forza di suonare rebel songs, siano irlandesi, della resistenza o degli anni '70... (continua)
Ho quarant'anni qualche acciacco troppe guerre sulle spalle
(continua)
31/7/2005 - 21:31

Fermiamo le centrali nucleari

Fermiamo le centrali nucleari
[1978]
Parole e musica di Paola Nicolazzi

Testo ripreso da "La musica dell'altra Italia".
Pubblicata su 45 giri (lato B Colonialismo di Gualtiero Bertelli)

Chitarra: Paolo Ciarchi
Cori: Cesare Bermani, Claudio Cormio, Franco Coggiola,
Fermiamo le centrali nucleari
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 31/7/2005 - 15:06




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