La revue d'antiwarsongs.org diffusée par RSI-Rete Due (Radio Télévision suisse italienne) le 3.5.2024.
Écouter (en italien)
Riccardo Venturi 16/10/2024 - 06:45
L’ancienne Oppression
L’ancienne Oppression
Chanson française – L’ancienne Oppression – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 204
Dialogue Maïeutique
Pour faire court, dit Marco Valdo M.I., je précise immédiatement que le titre est tiré de la première strophe de la canzone, où il est dit – par le trouvère – que :
« Régulièrement, la Zinovie envahit
Les pays voisins, soi-disant amis.
Elle veut... (continuer)
Chanson française – L’ancienne Oppression – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 204
Dialogue Maïeutique
Pour faire court, dit Marco Valdo M.I., je précise immédiatement que le titre est tiré de la première strophe de la canzone, où il est dit – par le trouvère – que :
« Régulièrement, la Zinovie envahit
Les pays voisins, soi-disant amis.
Elle veut... (continuer)
Avec tout ça, dit le trouvère,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 20/5/2024 - 19:13
Pizzica dello scafista
"Questa è la pizzica dello scafista, sciacallo del mare che naviga a vista, che vende un po' caro un mondo migliore..."
Questa è la pizzica dello scafista,
(continuer)
(continuer)
envoyé par CDB 19/5/2024 - 06:51
Parcours:
Exil et exiliés
Ataï
2018
Storyteller
Ataï (... – Fonimoulou, 1º settembre 1878) guerrigliero canaco della Nuova Caledonia. Originario di Komalé, presso La Foa, guidò nel 1878 l'insurrezione dei canachi contro i colonizzatori francesi. Dopo alcune importanti vittorie, che furono fonte di grande preoccupazione per l'amministrazione coloniale della Terza Repubblica, fu ucciso da un ausiliario canaco al servizio dei francesi.
Costretto dai colonizzatori francesi a lasciare Komalé, Ataï trovò rifugio nel penitenziario di La Fonwhari a Pwero (odierna La-Barrière-d'Ataï). Nel 1878, a Téremba, Ataï, svuotando un sacco di terra, disse al governatore francese Léopold de Pritzbuer "Questo è ciò che avevamo", e poi, svuotando un sacco di pietre, "Questo è ciò che mi hai lasciato". Quando de Pritzbuer gli consigliò di costruire recinzioni per proteggere le sue coltivazioni dai danni provocati dal bestiame dei coloni,... (continuer)
Storyteller
Ataï (... – Fonimoulou, 1º settembre 1878) guerrigliero canaco della Nuova Caledonia. Originario di Komalé, presso La Foa, guidò nel 1878 l'insurrezione dei canachi contro i colonizzatori francesi. Dopo alcune importanti vittorie, che furono fonte di grande preoccupazione per l'amministrazione coloniale della Terza Repubblica, fu ucciso da un ausiliario canaco al servizio dei francesi.
Costretto dai colonizzatori francesi a lasciare Komalé, Ataï trovò rifugio nel penitenziario di La Fonwhari a Pwero (odierna La-Barrière-d'Ataï). Nel 1878, a Téremba, Ataï, svuotando un sacco di terra, disse al governatore francese Léopold de Pritzbuer "Questo è ciò che avevamo", e poi, svuotando un sacco di pietre, "Questo è ciò che mi hai lasciato". Quando de Pritzbuer gli consigliò di costruire recinzioni per proteggere le sue coltivazioni dai danni provocati dal bestiame dei coloni,... (continuer)
Sur une terre de pas plus de quarante mille âmes vivait un guerrier qu'on appelait Ataï
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 18/5/2024 - 10:06
Novecento
2023
Novecento
la title track Novecento, summa delle domande sulle complessità del nostro tempo in cui troviamo l’emozionante citazione dal “discorso all’umanità” de Il Grande Dittatore di Charlie Chaplin.
Novecento
la title track Novecento, summa delle domande sulle complessità del nostro tempo in cui troviamo l’emozionante citazione dal “discorso all’umanità” de Il Grande Dittatore di Charlie Chaplin.
Non è finito questo novecento (continuer)
envoyé par Dq82 18/5/2024 - 07:06
Militanza danza
2022
Militanza danza
Militanza danza
Vorrei chiederti una cosa (continuer)
envoyé par Dq82 18/5/2024 - 06:41
La fine della festa
2024
FINALISTA Musicultura XXXV Ed. - 2024
Il brano La fine della festa è caratterizzato da frasi il cui soggetto è la guerra in senso lato.
Ognuna di queste dà vita a un’immagine che prende senso dalle rappresentazioni che il mio vissuto ha conservato di questa specie di calamità che attraversa la storia dell’uomo. Solo a tal proposito si può dire che il testo conserva qualcosa di autobiografico, non per esperienza diretta, ma per conoscenza mediata dei fatti accaduti nel passato e che anche oggi si ripetono, cercando di lasciare comunque una certa libertà di interpretazione all’ascoltatore. Per esempio, la frase “Sono il ghigno del lupo appena dentro all’ovile” fa riferimento specifico all’agghiacciante dichiarazione di Joseph Goebbels al primo ingresso, nel 1928, dei nazisti in parlamento, “Stiamo entrando come lupi nell’ovile”, ma funziona comunque anche se interpretata letteralmente.... (continuer)
FINALISTA Musicultura XXXV Ed. - 2024
Il brano La fine della festa è caratterizzato da frasi il cui soggetto è la guerra in senso lato.
Ognuna di queste dà vita a un’immagine che prende senso dalle rappresentazioni che il mio vissuto ha conservato di questa specie di calamità che attraversa la storia dell’uomo. Solo a tal proposito si può dire che il testo conserva qualcosa di autobiografico, non per esperienza diretta, ma per conoscenza mediata dei fatti accaduti nel passato e che anche oggi si ripetono, cercando di lasciare comunque una certa libertà di interpretazione all’ascoltatore. Per esempio, la frase “Sono il ghigno del lupo appena dentro all’ovile” fa riferimento specifico all’agghiacciante dichiarazione di Joseph Goebbels al primo ingresso, nel 1928, dei nazisti in parlamento, “Stiamo entrando come lupi nell’ovile”, ma funziona comunque anche se interpretata letteralmente.... (continuer)
Io sono mille cani ciechi (continuer)
envoyé par Dq82 18/5/2024 - 06:36
No future
[1982]
Una delle prime canzoni dei Franti, presente già nella prima musicassetta autoprodotta, "a / b"
Allora alla voce non c'era ancora Lalli, ma Luca "Lux" Colarelli della dark new wave band torinese Deafear.
Una delle prime canzoni dei Franti, presente già nella prima musicassetta autoprodotta, "a / b"
Allora alla voce non c'era ancora Lalli, ma Luca "Lux" Colarelli della dark new wave band torinese Deafear.
il sole scalderà gli ultimi piani (continuer)
17/5/2024 - 12:36
Dene wos guet geit
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans-Peter Matter (Mani Matter)
Album / Albumi: I han es Zündhölzli azündt [1972]
Lieder 1966-1972 / Canzoni 1966-1972 / Songs 1966-1972
Chansons 1966-1972 / Lauluja 1966-1972
Ogni tanto, nel bel mezzo di un giorno qualsiasi (nella fattispecie oggi, dopo un temporale terrificante che mi ha costretto a prendere il povero gatto, strizzarlo e fargli il fon perché era fradicio d’acqua), sento il bisogno di tornare un po’ a quell’avvocato svizzero, ve lo ricordate…? Ma sì, il Mani Matter, bernese multilingue, il serissimo giurista che di notte diventava cantautore pressoché anarchico, e che è morto in giovane età in un incidente stradale...beh ecco cosa m’è tornato a mente dopo avere très soigneusement asciugato il gatto. Ecco come Mani Matter parlava di un argomento parecchio scottante, vale a dire la redistribuzione... (continuer)
Album / Albumi: I han es Zündhölzli azündt [1972]
Lieder 1966-1972 / Canzoni 1966-1972 / Songs 1966-1972
Chansons 1966-1972 / Lauluja 1966-1972
Ogni tanto, nel bel mezzo di un giorno qualsiasi (nella fattispecie oggi, dopo un temporale terrificante che mi ha costretto a prendere il povero gatto, strizzarlo e fargli il fon perché era fradicio d’acqua), sento il bisogno di tornare un po’ a quell’avvocato svizzero, ve lo ricordate…? Ma sì, il Mani Matter, bernese multilingue, il serissimo giurista che di notte diventava cantautore pressoché anarchico, e che è morto in giovane età in un incidente stradale...beh ecco cosa m’è tornato a mente dopo avere très soigneusement asciugato il gatto. Ecco come Mani Matter parlava di un argomento parecchio scottante, vale a dire la redistribuzione... (continuer)
Dene wos guet geit
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/5/2024 - 19:05
Annamaria
Album: In memoria di (2024)
Giorgia Pietribiasi/Lamante è una cantautrice moderna con una bellissima voce scura e tagliente, supportata da una band esplosiva che dà il meglio di sé dal vivo. Il suo disco d'esordio è sorprendente e bellissimo. Ascoltatelo.
Giorgia Pietribiasi/Lamante è una cantautrice moderna con una bellissima voce scura e tagliente, supportata da una band esplosiva che dà il meglio di sé dal vivo. Il suo disco d'esordio è sorprendente e bellissimo. Ascoltatelo.
Figlia di un malandrino
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 15/5/2024 - 21:29
Digwell Carol
[1989]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Leslie Fish
Album / Albumi: Firestorm - Songs of the Third World War
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Leslie Fish
Album / Albumi: Firestorm - Songs of the Third World War
The song is a small piece of science fiction masquerading as a traditional song about what initially sounds like a pagan festival. Imagining a kind of peasantry that's survived the nuclear holocaust, the song is a "carol" for a holiday in which all of the corpses and dead crops from radiation sickness are piled in a ceremonial mound to "keep the devil down."
By the end of the song, it is revealed that the "devil" is the word for the powerful people who've retreated to underground bunkers, and that by heaping the dead on top of the doors to the bunkers, they'll be kept in "hell."
By the end of the song, it is revealed that the "devil" is the word for the powerful people who've retreated to underground bunkers, and that by heaping the dead on top of the doors to the bunkers, they'll be kept in "hell."
It is the time of Digwell, now Summer's gone away
(continuer)
(continuer)
envoyé par Michael Bacon 14/5/2024 - 04:41
Parcours:
Contre le Nucléaire
My Sweet Palestine
[2024]
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Alessandro Lualdi - Reg
Music / Musica / Musique / Sävel: Alessandro Lualdi
My sweet Palestine nasce da un'idea al pianoforte. Il testo iniziale, di contenuto più generico ed intimista, è stato sostituito con un testo scritto a quattro mani con l'amico Reg (sua ad esempio la parte in arabo), con l'idea che questa melodia meritasse anche dei contenuti più profondi, di carattere sociale e di denuncia rispetto ai temi della guerra ed in particolare alle ingiustizie che da decenni affliggono il popolo palestinese.
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Alessandro Lualdi - Reg
Music / Musica / Musique / Sävel: Alessandro Lualdi
My sweet Palestine nasce da un'idea al pianoforte. Il testo iniziale, di contenuto più generico ed intimista, è stato sostituito con un testo scritto a quattro mani con l'amico Reg (sua ad esempio la parte in arabo), con l'idea che questa melodia meritasse anche dei contenuti più profondi, di carattere sociale e di denuncia rispetto ai temi della guerra ed in particolare alle ingiustizie che da decenni affliggono il popolo palestinese.
I’ve seen too many children lost and people living in distress
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro Lualdi feat Moto Perpetuo 13/5/2024 - 15:54
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Les Entrechats de l’Étoile
Les Entrechats de l’Étoile
Chanson française – Les Entrechats de l’Étoile – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 203
Dialogue Maïeutique
Ciel, mon ami, dit Lucien l’âne, une chanson astronomique ? Je me demande de quel astre il pourrait s’agir, serait-ce Vénus qui ferait des entrechats sur l’horizon du soir ? Je l’ai vue toute tremblotante devant l’œil du berger.
Sans doute,... (continuer)
Chanson française – Les Entrechats de l’Étoile – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 203
Dialogue Maïeutique
Ciel, mon ami, dit Lucien l’âne, une chanson astronomique ? Je me demande de quel astre il pourrait s’agir, serait-ce Vénus qui ferait des entrechats sur l’horizon du soir ? Je l’ai vue toute tremblotante devant l’œil du berger.
Sans doute,... (continuer)
Grand-Mère dit : Des femmes de Zinovie,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 13/5/2024 - 12:47
Forever Chemical
[2020]
Parole e musica di Simon Roberts
"Forever Chemicals (more accurately known as PFAS, per-and polyfluorinated alkyl substances) are everywhere. In your blood, in your water, in your pets, and in your taco wrappers.
We need to work together to find and correct the sources of PFAS contamination around the world. This will take years of research with support from our federal government in the US and governments around the world. You can educate yourself on PFAS, contact your local, state, and federal governments and express your concern and your support for researching, regulating, and cleaning up these "forever chemicals". (Simon Roberts)
Le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS, o PFOA, o PFOS) sono composti chimici con forti proprietà tensioattive. Introdotti in ambito militare negli anni 40, per la loro capacità di fornire alle superfici idro e oleorepellenza, negli anni '70... (continuer)
Parole e musica di Simon Roberts
"Forever Chemicals (more accurately known as PFAS, per-and polyfluorinated alkyl substances) are everywhere. In your blood, in your water, in your pets, and in your taco wrappers.
We need to work together to find and correct the sources of PFAS contamination around the world. This will take years of research with support from our federal government in the US and governments around the world. You can educate yourself on PFAS, contact your local, state, and federal governments and express your concern and your support for researching, regulating, and cleaning up these "forever chemicals". (Simon Roberts)
Le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS, o PFOA, o PFOS) sono composti chimici con forti proprietà tensioattive. Introdotti in ambito militare negli anni 40, per la loro capacità di fornire alle superfici idro e oleorepellenza, negli anni '70... (continuer)
I’ll be your forever chemical
(continuer)
(continuer)
12/5/2024 - 17:44
Абсолютное зло
[2023]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Album / Albumi: Ампутация [Amputacija]
"Gruppo che seguo da qualche tempo, esplosivo e pieno di energia!" - Donatella Leoni
"Абсолютное зло проникает в общество по чуть-чуть, инфицирует его, расчеловечивает, направляет на путь самоуничтожения – физического и морального. И сейчас мы видим его расцвет, наивысшую точку мутации. Стиль «документальный авант-шансон», в котором работают Котокот и Поньо, изначально наполненный теплой и горькой иронией постсоветской глубинки с элементами хоррора, с каждым новым их роликом всё более апокалиптичен, что, на наш взгляд, идеально отражает настроение текущего момента. Поэтому мы запасаемся постиронией, накладываем на трагичную действительность ритмы регги и смеёмся абсолютному злу в лицо. И в этом наша сила." - Ногу Свело!
"Il male assoluto penetra a poco a poco nella società,... (continuer)
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Album / Albumi: Ампутация [Amputacija]
"Gruppo che seguo da qualche tempo, esplosivo e pieno di energia!" - Donatella Leoni
"Абсолютное зло проникает в общество по чуть-чуть, инфицирует его, расчеловечивает, направляет на путь самоуничтожения – физического и морального. И сейчас мы видим его расцвет, наивысшую точку мутации. Стиль «документальный авант-шансон», в котором работают Котокот и Поньо, изначально наполненный теплой и горькой иронией постсоветской глубинки с элементами хоррора, с каждым новым их роликом всё более апокалиптичен, что, на наш взгляд, идеально отражает настроение текущего момента. Поэтому мы запасаемся постиронией, накладываем на трагичную действительность ритмы регги и смеёмся абсолютному злу в лицо. И в этом наша сила." - Ногу Свело!
"Il male assoluto penetra a poco a poco nella società,... (continuer)
Не знаю пока,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Donatella Leoni 11/5/2024 - 22:49
Addio paura
2024
Feat. Modena City Ramblers
«Addio paura è un canto di guerra contro un presente e un futuro che vorremmo cambiare. Un inno per rimettersi in piedi, per sfidare la paura che troppe volte ci ferma, congela, inibisce. È un grido che vuole risvegliare il coraggio sopito che una volta avevamo, che faceva parte dei nostri giorni, che era nei nostri cuori e che ora sembra essersi perso, distratto dal mondo e dai mondi del nostro presente. Per tentare di innescare questo meccanismo di ribellione, oltre alla nostra voce e al nostro suono, abbiamo fortemente desiderato che ci fossero i Modena City Ramblers, gruppo che da sempre impersona, racconta, ispira e guida questo desiderio; il desiderio di urlare tutti più forte: Addio paura».
Feat. Modena City Ramblers
«Addio paura è un canto di guerra contro un presente e un futuro che vorremmo cambiare. Un inno per rimettersi in piedi, per sfidare la paura che troppe volte ci ferma, congela, inibisce. È un grido che vuole risvegliare il coraggio sopito che una volta avevamo, che faceva parte dei nostri giorni, che era nei nostri cuori e che ora sembra essersi perso, distratto dal mondo e dai mondi del nostro presente. Per tentare di innescare questo meccanismo di ribellione, oltre alla nostra voce e al nostro suono, abbiamo fortemente desiderato che ci fossero i Modena City Ramblers, gruppo che da sempre impersona, racconta, ispira e guida questo desiderio; il desiderio di urlare tutti più forte: Addio paura».
Sarà che non è facile
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 11/5/2024 - 09:50
Parcours:
La peur: arme de contrôle de masse
African American Work Songs in a Texas Prison
anonyme
Buongiorno AWS.
In allegato vi invio la intera trascrizione del documentario : " African American Work Songs in a Texas Prison " di TOSHI, DANIEL, and PETER SEEGER del 1966, con i relativi testi delle canzoni registrate, ricevuta da : American Folklife Center .
Buon lavoro
Pluck
In allegato vi invio la intera trascrizione del documentario : " African American Work Songs in a Texas Prison " di TOSHI, DANIEL, and PETER SEEGER del 1966, con i relativi testi delle canzoni registrate, ricevuta da : American Folklife Center .
Buon lavoro
Pluck
African American Work Songs. Transcription. The numbered explanatory notes are entered as a group between the body of the film and its closing credits.
(Opening sequence, convicts led by Chinaman singing “Let your Hammer Ring” [1] while cross-cutting trees)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 10/5/2024 - 17:13
راجعين
Rajieen
[2023]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Saif Shroof
Saif Bataineh[ بطاينة]
Nasir Al Bashir[ناصر البشير]
Afroto[عفروتو]
Nordo[نوردو]
Balti[بلطي]
Amir Eid[أميرعيد]
Wessam Qutob[وسام قطب]
Dina El Wedidi[دينا الوديدي]
Al Young[اليونج]
Randar[راندر]
Vortex[فورتكس]
Smallx
A.L.A
Marwan Moussa[مروان موسى]
Marwan Pablo[مروان بابلو]
Dafencii[دافن شي]
موسيقى / Musica / Music / Musique / מוזיקה / Sävel :
Nasir Al Bashir [ناصر البشير]
Marwan Moussa[مروان موسى]
Amr No-One Al Shomali [عمرو الشوملي]
La canzone è tra le espressioni più alte di denuncia della condizione palestinese sfociata nella tragedia della guerra israelo-palestinese in corso. Il tema centrale che dà il titolo all’opera è il ritorno. Il ritorno, prima che fisico, è il bisogno inalienabile di non sentirsi estranei nella propria terra. E’ interpretata da 25 artisti di cultura araba di... (continuer)
[2023]
نص / Testo / Lyrics / Paroles / מילים / Sanat :
Saif Shroof
Saif Bataineh[ بطاينة]
Nasir Al Bashir[ناصر البشير]
Afroto[عفروتو]
Nordo[نوردو]
Balti[بلطي]
Amir Eid[أميرعيد]
Wessam Qutob[وسام قطب]
Dina El Wedidi[دينا الوديدي]
Al Young[اليونج]
Randar[راندر]
Vortex[فورتكس]
Smallx
A.L.A
Marwan Moussa[مروان موسى]
Marwan Pablo[مروان بابلو]
Dafencii[دافن شي]
موسيقى / Musica / Music / Musique / מוזיקה / Sävel :
Nasir Al Bashir [ناصر البشير]
Marwan Moussa[مروان موسى]
Amr No-One Al Shomali [عمرو الشوملي]
La canzone è tra le espressioni più alte di denuncia della condizione palestinese sfociata nella tragedia della guerra israelo-palestinese in corso. Il tema centrale che dà il titolo all’opera è il ritorno. Il ritorno, prima che fisico, è il bisogno inalienabile di non sentirsi estranei nella propria terra. E’ interpretata da 25 artisti di cultura araba di... (continuer)
[1] [المقدمة]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 9/5/2024 - 18:11
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Dal '68 al Blog
(2018)
In “Dal ‘68 al blog” Giovanna Marini canta con trasparenza la sua nostalgia per un tempo diverso, fatto di rapporti schietti e diretti. E insieme esprime tutta la sua epidermica allergia per il computer e per la sua logica priva di anima. Il ‘68 di Giovanna Marini non è solo il tempo delle proteste e dei movimenti, ma è il momento delle relazioni umane, della solidarietà, del darsi da fare per un bene collettivo. E’ questo uno spirito che rimane e che cova sottopelle, contrapponendosi alla rigidità, all’individualismo, alla distrazione di massa dell’era del computer e del blog.
Ala Bianca Group
*
"Il mio sessantotto e il mio blog! Questo canto è trasparente, un canto nostalgico, e perché no?, legato a una epidermica allergia al computer, alla sua stolida logica priva d’anima che però noi che di anima ne abbiamo troppa, cogliamo come critica alla nostra pochezza nel maneggiarlo.... (continuer)
In “Dal ‘68 al blog” Giovanna Marini canta con trasparenza la sua nostalgia per un tempo diverso, fatto di rapporti schietti e diretti. E insieme esprime tutta la sua epidermica allergia per il computer e per la sua logica priva di anima. Il ‘68 di Giovanna Marini non è solo il tempo delle proteste e dei movimenti, ma è il momento delle relazioni umane, della solidarietà, del darsi da fare per un bene collettivo. E’ questo uno spirito che rimane e che cova sottopelle, contrapponendosi alla rigidità, all’individualismo, alla distrazione di massa dell’era del computer e del blog.
Ala Bianca Group
*
"Il mio sessantotto e il mio blog! Questo canto è trasparente, un canto nostalgico, e perché no?, legato a una epidermica allergia al computer, alla sua stolida logica priva d’anima che però noi che di anima ne abbiamo troppa, cogliamo come critica alla nostra pochezza nel maneggiarlo.... (continuer)
Mi trovavo all'Infernetto
(continuer)
(continuer)
8/5/2024 - 22:55
Parcours:
1968 et environs
Angola Penitentiary Blues
THE MUDCAT CAFE' : Angola Penitentiary Blues
From: cnd
Date: 07 May 24
Here's my transcription from the recording on Spotify from the 1973 album "The Sonet Blues Story".
From: cnd
Date: 07 May 24
Here's my transcription from the recording on Spotify from the 1973 album "The Sonet Blues Story".
Lord, I had a fall
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 8/5/2024 - 17:32
Parcours:
Des prisons du monde
Terre !
Terre !
Chanson française – Terre ! - Charles Trenet – 1941
Paroles et Musique: Charles Trenet – 1941
Orchestre Jazz de Paris
Dialogue maïeutique
Comme il appert, dit Marco Valdo M.I., que cette chanson date d’une époque où la France était dans une situation des plus curieuses et subissait une double dictature pour une moitié du territoire (en gros), celle directe de l’État français, variante locale du nazi-fascisme très en vogue à l’époque et celle plus imposante encore, quoique momentanément suspendue pour la moitié Sud, du nazisme tout court et de l’occupation allemande. De Gaulle et Pierre Dac, de Londres, appelaient à leurs renversements et à leurs disparitions. L’Histoire a montré que cette minorité exilée avait raison. Les dictatures (suivez mon regard !) doivent toujours se méfier des minorités parties en exil.
Pour ce qui est de suivre ton regard, dit Lucien l’âne, je suis... (continuer)
Chanson française – Terre ! - Charles Trenet – 1941
Paroles et Musique: Charles Trenet – 1941
Orchestre Jazz de Paris
Dialogue maïeutique
Comme il appert, dit Marco Valdo M.I., que cette chanson date d’une époque où la France était dans une situation des plus curieuses et subissait une double dictature pour une moitié du territoire (en gros), celle directe de l’État français, variante locale du nazi-fascisme très en vogue à l’époque et celle plus imposante encore, quoique momentanément suspendue pour la moitié Sud, du nazisme tout court et de l’occupation allemande. De Gaulle et Pierre Dac, de Londres, appelaient à leurs renversements et à leurs disparitions. L’Histoire a montré que cette minorité exilée avait raison. Les dictatures (suivez mon regard !) doivent toujours se méfier des minorités parties en exil.
Pour ce qui est de suivre ton regard, dit Lucien l’âne, je suis... (continuer)
Depuis des mois, Christophe Colomb
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 7/5/2024 - 16:23
Das Lied der Freiheit
[1843 ]
Gedicht / Poesia / A Poem by / Poème / Runo:
Hoffmann von Fallersleben
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
Interpretiert von / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Christoph Holzhöfer
Gedicht / Poesia / A Poem by / Poème / Runo:
Hoffmann von Fallersleben
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
Interpretiert von / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Christoph Holzhöfer
Es lebe, was auf Erden
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 6/5/2024 - 23:23
Parcours:
Oiseaux libres
Alas Rojas
[1937]
Letras / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat :
Félix Vicente Ramos
Musica / Music / Musique / Sävel
Carlos Palacio
Durante la Guerra Civile di Spagna dal 1936 al 1939, l’aviazione fu decisiva nel segnare le sorti del conflitto. All’atto del colpo di stato di Franco nel Luglio 1936 la situazione era la seguente. Gli aeromobili dell’aviazione militare erano circa 300, tutti antiquati. Di questi 200 rimasero alla Repubblica e 90 furono in mano ai rivoltosi. Invece per quanto riguarda le forze, soltanto il 35% del personale rimase con la Repubblica. Il primo scacco subito dai Repubblicani fu il ponte aereo organizzato dall’aviazione hitleriana . In due mesi 26 JU-52, bombardieri adibiti a trasporto, effettuarono 868 missioni portando 14mila truppe e 270 tonnellate di equipaggiamento dal Marocco, dove erano stanziate le truppe favorevoli a Franco, all’Andalusia. Senza tale intervento... (continuer)
Letras / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat :
Félix Vicente Ramos
Musica / Music / Musique / Sävel
Carlos Palacio
Durante la Guerra Civile di Spagna dal 1936 al 1939, l’aviazione fu decisiva nel segnare le sorti del conflitto. All’atto del colpo di stato di Franco nel Luglio 1936 la situazione era la seguente. Gli aeromobili dell’aviazione militare erano circa 300, tutti antiquati. Di questi 200 rimasero alla Repubblica e 90 furono in mano ai rivoltosi. Invece per quanto riguarda le forze, soltanto il 35% del personale rimase con la Repubblica. Il primo scacco subito dai Repubblicani fu il ponte aereo organizzato dall’aviazione hitleriana . In due mesi 26 JU-52, bombardieri adibiti a trasporto, effettuarono 868 missioni portando 14mila truppe e 270 tonnellate di equipaggiamento dal Marocco, dove erano stanziate le truppe favorevoli a Franco, all’Andalusia. Senza tale intervento... (continuer)
Los cielos de España
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 6/5/2024 - 15:47
Deira
[2024]
النص والموسيقى / Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / מילים ולחן / Sanat ja sävel:
Saint Levant
Deira in arabo vuol dire città vecchia o Kasbah. Era il nome dell’hotel che il padre dell’autore, Rashid Abdelhamid, trasferitosi a Gaza nel 2000 con la moglie, aveva costruito vicino alla spiaggia. Era in argilla perché il cemento faceva parte della lista dei beni proibiti per l’importazione. Nel 2014 quattro bambini mentre giocavano a palla davanti all’hotel, raggiunti da razzi israeliani, furono uccisi. A novembre del 2023 l’hotel è stato interamente distrutto da un bombardamento.
E’ una canzone semplice ma densa di riferimenti autobiografici che oltrepassano la memoria dell’autore per saldarsi con il dolore universale di un popolo martoriato. E’ un popolo piagato ma non piegato. Il cielo è nero ma il sole non farà il torto di eclissarsi a chi non si stanca di... (continuer)
النص والموسيقى / Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / מילים ולחן / Sanat ja sävel:
Saint Levant
Deira in arabo vuol dire città vecchia o Kasbah. Era il nome dell’hotel che il padre dell’autore, Rashid Abdelhamid, trasferitosi a Gaza nel 2000 con la moglie, aveva costruito vicino alla spiaggia. Era in argilla perché il cemento faceva parte della lista dei beni proibiti per l’importazione. Nel 2014 quattro bambini mentre giocavano a palla davanti all’hotel, raggiunti da razzi israeliani, furono uccisi. A novembre del 2023 l’hotel è stato interamente distrutto da un bombardamento.
E’ una canzone semplice ma densa di riferimenti autobiografici che oltrepassano la memoria dell’autore per saldarsi con il dolore universale di un popolo martoriato. E’ un popolo piagato ma non piegato. Il cielo è nero ma il sole non farà il torto di eclissarsi a chi non si stanca di... (continuer)
ﺗﺮﻛﻨﺎ اﻟﻤﺪﯾﻨﺔ، اﻟﻐﺮﺑﺔ اﻟﺤﺰﯾﻨﺔ[1]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 6/5/2024 - 09:03
Parcours:
Exil et exiliés, L'Holocauste palestinien
Anam-ji
Inserita nel disco DECANTER del 2005 e dedicata a Tiziano Terzani
Il decanter è un contenitore di vetro che serve a far ossigenare il vino, a ridargli quelle caratteristiche che la costrizione in bottiglia gli hanno tolto. L’introduzione da dizionario, benché banale, è fondamentale per poter dire che mai titolo fu più azzeccato.
Il disco dei Sulutumana, infatti, ha bisogno di tempo, di diversi ascolti per aprirsi del tutto. È molto meno immediato dei suoi predecessori e, in un certo senso, fornisce l’impressione che si tratti di un disco di transizione, in tutti i sensi: transizione intesa come variazione di riferimenti e di stile, ma anche di spostamento vero e proprio.
Il movimento è infatti al centro di gran parte dei brani e non è casuale che il disco si apra e si chiuda con due pezzi legati al viaggio. “Anam-Ji” trae infatti ispirazione da un libro di Tiziano Terzani, mentre “Antemare”... (continuer)
Il decanter è un contenitore di vetro che serve a far ossigenare il vino, a ridargli quelle caratteristiche che la costrizione in bottiglia gli hanno tolto. L’introduzione da dizionario, benché banale, è fondamentale per poter dire che mai titolo fu più azzeccato.
Il disco dei Sulutumana, infatti, ha bisogno di tempo, di diversi ascolti per aprirsi del tutto. È molto meno immediato dei suoi predecessori e, in un certo senso, fornisce l’impressione che si tratti di un disco di transizione, in tutti i sensi: transizione intesa come variazione di riferimenti e di stile, ma anche di spostamento vero e proprio.
Il movimento è infatti al centro di gran parte dei brani e non è casuale che il disco si apra e si chiuda con due pezzi legati al viaggio. “Anam-Ji” trae infatti ispirazione da un libro di Tiziano Terzani, mentre “Antemare”... (continuer)
All'alba i tuoi occhi blu cadevano dalle nuvole
(continuer)
(continuer)
envoyé par Paolo Rizzi 5/5/2024 - 18:24
נצחון ליד
[1945]
Nitsokhn lid
טעקסט / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Kh. Urintsov [Х. Уринцов]
מוזיק/ Musica / Music / Musique / Sävel:
arranged by Sergei Erdenko [Сергей Эрденко]
יבערזעצן / Interprete / Performed by / Interprétée par / Laulaa :
Psoy Korolenko [Псой Короленко], Alexander Sevastian [Александр Севастьян], Sergei Erdenko [Сергей Эрденко]
אלבאם / Album : The Lost Songs Of World War II
440.000 ebrei sovietici combatterono nell'Armata Rossa. 140.000, circa un terzo, furono uccisi. Dei 6 milioni di ebrei martiri dell'Olocausto 2,5 milioni furono eliminati nella parte europea dell'URSS. Nella sola Ucraina ne furono assassinati 900.000.
Dal 1929 fu attivo a Kiev l’istituto di Cultura proletaria ebraica , IEPK, Institut Evreiskoi Proletarskoi Kul’tury [Институт еврейской пролетарской культур] con 6 dipartimenti: Soria, Letteratura, Socioeconomia, Filologia, Pedagogia, Etnografia.... (continuer)
Nitsokhn lid
טעקסט / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Kh. Urintsov [Х. Уринцов]
מוזיק/ Musica / Music / Musique / Sävel:
arranged by Sergei Erdenko [Сергей Эрденко]
יבערזעצן / Interprete / Performed by / Interprétée par / Laulaa :
Psoy Korolenko [Псой Короленко], Alexander Sevastian [Александр Севастьян], Sergei Erdenko [Сергей Эрденко]
אלבאם / Album : The Lost Songs Of World War II
440.000 ebrei sovietici combatterono nell'Armata Rossa. 140.000, circa un terzo, furono uccisi. Dei 6 milioni di ebrei martiri dell'Olocausto 2,5 milioni furono eliminati nella parte europea dell'URSS. Nella sola Ucraina ne furono assassinati 900.000.
Dal 1929 fu attivo a Kiev l’istituto di Cultura proletaria ebraica , IEPK, Institut Evreiskoi Proletarskoi Kul’tury [Институт еврейской пролетарской культур] con 6 dipartimenti: Soria, Letteratura, Socioeconomia, Filologia, Pedagogia, Etnografia.... (continuer)
ס׳עט קומען אויך די ענדע [1]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 5/5/2024 - 16:40
Les Dits des Filles de Perse et d’Iran
Les Dits des Filles de Perse et d’Iran
Chanson française – Les Dits des Filles de Perse et d’Iran – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 202
Dialogue Maïeutique
Autrefois, Lucien l’âne mon ami, il y a quelques dizaines de centaines d’années, la chanson était longue, intéressante et s’en allait poussant sa langue sans trop se presser jusqu’où la conduisait son récit tout comme... (continuer)
Chanson française – Les Dits des Filles de Perse et d’Iran – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 202
Dialogue Maïeutique
Autrefois, Lucien l’âne mon ami, il y a quelques dizaines de centaines d’années, la chanson était longue, intéressante et s’en allait poussant sa langue sans trop se presser jusqu’où la conduisait son récit tout comme... (continuer)
1) Les Filles de Là-bas (158)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 5/5/2024 - 16:23
La Corinne
La Corinne
Chanson française – La Corinne – Pierre Perret – 1995 (Éditions Adèle)
Petit Dialogue maïeutique
Mon cher ami Lucien l’âne, que penserais-tu d’une chanson cousine de la Fernande de Georges Brassens par son franc-parler, mais quand même de vingt ans sa cadette, si j’ose ainsi dire et sœur de Lily par son auteur et interprète, Pierre Perret, chanson elle aussi antérieure de vingt ans à cette Corinne très réjouissante ?
Moi, dit Lucien l’âne en riant, j’aimerais d’abord l’entendre, car j’imagine déjà quelque chanson dans le genre de Une Pipe à Pépé d’Henri Tachan ou La Vieille de Patrick Font ou encore, celle autre qui célèbre la mort de Saint Éloi à la rengaine de « Non, non, non, Saint Éloi n’est pas mort, car il bande, car il bande encore ». Et d’ailleurs, en la matière, nous autres les ânes, c’est pas pour me vanter, ont une sacrée réputation. Même de ce bon Saint Éloi,... (continuer)
Chanson française – La Corinne – Pierre Perret – 1995 (Éditions Adèle)
Petit Dialogue maïeutique
Mon cher ami Lucien l’âne, que penserais-tu d’une chanson cousine de la Fernande de Georges Brassens par son franc-parler, mais quand même de vingt ans sa cadette, si j’ose ainsi dire et sœur de Lily par son auteur et interprète, Pierre Perret, chanson elle aussi antérieure de vingt ans à cette Corinne très réjouissante ?
Moi, dit Lucien l’âne en riant, j’aimerais d’abord l’entendre, car j’imagine déjà quelque chanson dans le genre de Une Pipe à Pépé d’Henri Tachan ou La Vieille de Patrick Font ou encore, celle autre qui célèbre la mort de Saint Éloi à la rengaine de « Non, non, non, Saint Éloi n’est pas mort, car il bande, car il bande encore ». Et d’ailleurs, en la matière, nous autres les ânes, c’est pas pour me vanter, ont une sacrée réputation. Même de ce bon Saint Éloi,... (continuer)
Quand la chouette aux yeux jaunes la nuit en plein mois d'août
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 4/5/2024 - 19:52
Nasheed - A Hymn for Gaza
[2024]
I dedicate this sacred Arabic hymn to the people of Gaza during this holy month of Ramadan and to Muslims worldwide who celebrate. No matter our religion, we are united in this shared human experience in which we suffer and triumph together. May peace and hope prevail over the darkness that has consumed and divided our world. With every though, may we light a flame that will guide us out of these dark shadows and illuminate the path towards our humanity
Note: the lyrics have been reproduced from this video with another version of the Hymn.
I dedicate this sacred Arabic hymn to the people of Gaza during this holy month of Ramadan and to Muslims worldwide who celebrate. No matter our religion, we are united in this shared human experience in which we suffer and triumph together. May peace and hope prevail over the darkness that has consumed and divided our world. With every though, may we light a flame that will guide us out of these dark shadows and illuminate the path towards our humanity
Note: the lyrics have been reproduced from this video with another version of the Hymn.
تموج التحآيا بجيد الـسماء
(continuer)
(continuer)
4/5/2024 - 18:11
Justice for the Craigavon 2
Pól MacAdaim
2015
Justice for Brendan McConville and John Paul Wootton, who were unjustly convicted of the murder of PSNI constable Stephen Carroll and sentenced to life imprisonment.
We believe the case was corrupt and the 'evidence' inconclusive, contradictory and discredited. Both men find themselves victims of a system that sought to find suitable scapegoats in the wake of the political and media backlash following the killing.
Justice for Brendan McConville and John Paul Wootton, who were unjustly convicted of the murder of PSNI constable Stephen Carroll and sentenced to life imprisonment.
We believe the case was corrupt and the 'evidence' inconclusive, contradictory and discredited. Both men find themselves victims of a system that sought to find suitable scapegoats in the wake of the political and media backlash following the killing.
Craigavon 9th March the news man read, (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 10:42
Indépendance Cha Cha
1960
Negli anni sessanta, quando molti paesi dell’Africa francofona stavano entrando uno dopo l’altro nell’era dei “soli delle indipendenze”, sentivamo in continuazione Joseph Kabasele, alias Grand Kalle, intonare le parole di Indépendance cha cha. Che senso ha una rivoluzione se non la si fa cantando? Scritta da Grand Kalle e cantata da Vicky Longomba, con il prodigioso Nico Kasanda, alias docteur Nico, alla chitarra, questa canzone è diventata l’inno di emancipazione del continente nero. Alcuni dei padri fondatori della rumba congolese erano lì, pronti a immortalare quel momento storico. Un appuntamento da non perdere per nulla al mondo.
Nel 1960 Grand Kalle e il suo gruppo, l’African Jazz, erano a Bruxelles, dove doveva svolgersi la famosa Tavola rotonda sull’indipendenza del Congo belga. Il brano nacque da un’improvvisazione, dettata dall’entusiasmo per quella liberazione tanto attesa... (continuer)
Negli anni sessanta, quando molti paesi dell’Africa francofona stavano entrando uno dopo l’altro nell’era dei “soli delle indipendenze”, sentivamo in continuazione Joseph Kabasele, alias Grand Kalle, intonare le parole di Indépendance cha cha. Che senso ha una rivoluzione se non la si fa cantando? Scritta da Grand Kalle e cantata da Vicky Longomba, con il prodigioso Nico Kasanda, alias docteur Nico, alla chitarra, questa canzone è diventata l’inno di emancipazione del continente nero. Alcuni dei padri fondatori della rumba congolese erano lì, pronti a immortalare quel momento storico. Un appuntamento da non perdere per nulla al mondo.
Nel 1960 Grand Kalle e il suo gruppo, l’African Jazz, erano a Bruxelles, dove doveva svolgersi la famosa Tavola rotonda sull’indipendenza del Congo belga. Il brano nacque da un’improvvisazione, dettata dall’entusiasmo per quella liberazione tanto attesa... (continuer)
Independance Cha-cha to zuwi ye!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 10:19
Viva la libertà
2017
Oh Vita
È una canzone strana perché sono quattro storie molto diverse e non sono neanche storie esemplari. Sono storie veramente diverse tra di loro, per me è quella è la mia idea di libertà, il fatto che le storie diverse di ognuno di noi non debbano essere uguali, è giusto che siano molto diverse.
– Jovanotti, Presentazione di Oh, vita! (2017)
Musicalmente sono i tre accordi del son cubano. Avevo in testa della musica africana, congolese; c'era un pezzo che mi piace che si chiama “Indépendance Cha Cha”, un pezzo semplicissimo musicalmente ma con un testo sulla libertà, sul fatto di un paese che stava conquistando la sua indipendenza. E quindi questo contrasto tra una musica elementare e una parola pesante come la parola “libertà”, una parola difficile da portarsi addosso, era una sfida che mi divertiva.
Una parola come “libertà” mi sentivo a disagio a caricarla di enfasi, non... (continuer)
Oh Vita
È una canzone strana perché sono quattro storie molto diverse e non sono neanche storie esemplari. Sono storie veramente diverse tra di loro, per me è quella è la mia idea di libertà, il fatto che le storie diverse di ognuno di noi non debbano essere uguali, è giusto che siano molto diverse.
– Jovanotti, Presentazione di Oh, vita! (2017)
Musicalmente sono i tre accordi del son cubano. Avevo in testa della musica africana, congolese; c'era un pezzo che mi piace che si chiama “Indépendance Cha Cha”, un pezzo semplicissimo musicalmente ma con un testo sulla libertà, sul fatto di un paese che stava conquistando la sua indipendenza. E quindi questo contrasto tra una musica elementare e una parola pesante come la parola “libertà”, una parola difficile da portarsi addosso, era una sfida che mi divertiva.
Una parola come “libertà” mi sentivo a disagio a caricarla di enfasi, non... (continuer)
Preziosa e fragile
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 10:10
Oh Dolours
2024
"Oh Dolours" is an ode to Dolours Price, a radical feminist and volunteer in the Irish Republican Army. It's an exploration of the sacrifices people make in the name of liberation, and what kinds of compromises are actually worth the cost — particularly for women, who face sexist double standards even in militant resistance. We recruited the singers from Indoor Friends to join us in the third verse, to make sure that women's voices were actually heard.
Ní saoirse go saoirse na mBan.
(There is no freedom until the freedom of women)
"Oh Dolours" is an ode to Dolours Price, a radical feminist and volunteer in the Irish Republican Army. It's an exploration of the sacrifices people make in the name of liberation, and what kinds of compromises are actually worth the cost — particularly for women, who face sexist double standards even in militant resistance. We recruited the singers from Indoor Friends to join us in the third verse, to make sure that women's voices were actually heard.
Ní saoirse go saoirse na mBan.
(There is no freedom until the freedom of women)
Oh, Dolours
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:52
Balbo t'è pasè l'Atlantic (mo miga la Pärma)
[2024]
Preti. Orge. Geriatria.
Mi intendo abbastanza poco di stili musicali moderni, come musica sono rimasto circa al XII Secolo (e già l'Ars Nova del XIV secolo è un po' troppo moderna per i miei gusti), ma questo brano dei parmigiani P.O.G. (Preti Orge Geriatria), che immagino debba essere ska punk rock ecc. ecc. o qualcosa del genere è comunque degno di ben figurare in CCG/AWS e, credo, non sarebbe per niente dispiaciuto a certi antichi e sanguigni concittadini degli autori, come fra' Salimbene de Adam o Gherardo Segalelli (o Segarelli). Ritorniamo, in rigoroso dialetto pramzàn, alle barricate dell'Oltretorrente di centodue anni fa con un vivido racconto dove si mescolano la voglia di comprarsi una moto, gli anolén, Guido Picelli, le barricate e il famoso detto a presa di culo del gerarcone fascista ferrarese Italo Balbo, autore di màschie, eròiche e italiche trasvolate aeree, ma che non riuscì, con le sue camicie nere, a passare la Parma. [RV]
Preti. Orge. Geriatria.
Mi intendo abbastanza poco di stili musicali moderni, come musica sono rimasto circa al XII Secolo (e già l'Ars Nova del XIV secolo è un po' troppo moderna per i miei gusti), ma questo brano dei parmigiani P.O.G. (Preti Orge Geriatria), che immagino debba essere ska punk rock ecc. ecc. o qualcosa del genere è comunque degno di ben figurare in CCG/AWS e, credo, non sarebbe per niente dispiaciuto a certi antichi e sanguigni concittadini degli autori, come fra' Salimbene de Adam o Gherardo Segalelli (o Segarelli). Ritorniamo, in rigoroso dialetto pramzàn, alle barricate dell'Oltretorrente di centodue anni fa con un vivido racconto dove si mescolano la voglia di comprarsi una moto, gli anolén, Guido Picelli, le barricate e il famoso detto a presa di culo del gerarcone fascista ferrarese Italo Balbo, autore di màschie, eròiche e italiche trasvolate aeree, ma che non riuscì, con le sue camicie nere, a passare la Parma. [RV]
Senta il bombi in-t-la via
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:46
Parcours:
Barricades, CCG Antifà: Antifascisme militant
If a Song Could Raise an Army
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
If a song could bring us together (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:31
Baby Jesus Lying in the Rubble
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
She was looking for a place to have a baby (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:27
Parcours:
L'Holocauste palestinien
The Apocalypse Will Be Televised
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
Such a carpet-bombing nowhere has ever borne (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:26
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Pogroms of Judea and Samaria
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
As the IOF is bombing Gaza into dust (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:24
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Famine and Disease
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
In the places they report it, if you listen to the news (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:23
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Once the Last Palestinian's Killed
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
In the Congress and the Bundestag you’ll see them wring their hands (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:22
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Humanitarian Pause
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
After targeting emergency responders (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:03
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Stop the Genocide
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
The story begins, they’ll say, in the fall of ‘23 (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:00
Parcours:
L'Holocauste palestinien
As the Bombs Rain Down
2024
Notes From A Holocaust
Notes From A Holocaust
Hear the drones above your head (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 08:58
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Flour Massacre
2024
Bearing Witness
Bearing Witness
Almost five months since the blockade was complete (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 08:52
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Taking to the Waves
2024
Bearing Witness
Bearing Witness
Since the siege began, across humanity (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 08:51
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Song for Gaza
2024
Bearing Witness
Bearing Witness
If I could sing a song for every bomb that flies (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 08:49
Parcours:
L'Holocauste palestinien
This Is Genocide
2024
Bearing Witness
Bearing Witness
This is genocide, it is not a war (continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 08:45
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Alerta antifascista
(1993)
La lucha contra el fascismo es la lucha por la libertad
(continuer)
(continuer)
4/5/2024 - 00:08
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Por España
(Pubblicato il 12 ottobre 2021)
Samantha Hudson y Papa Topo
Samantha Hudson 'mata' a Franco en su vídeo 'Por España': 300.000 visitas en 24 horas
Samantha Hudson, artista e drag queen di soli 22 anni, ha pubblicato nel 2021 il suo ultimo lavoro artistico, "Por España", in collaborazione con il gruppo di Maiorca Papa Topo. Il pezzo è stato lanciato il 12 ottobre, dia de la hispanidad, festa nazionale in Spagna. La scelta di questa data non è casuale, data la tematica della canzone.
Il video comincia con l'iconica immagine del toro di Osborne e prosegue con una scena in cui Samantha Hudson e i membri del gruppo Papa Topo escono da un'auto e entrano in un bar decorato con bandiere falangiste, dove uomini dall'aspetto neonazista sono seduti a fumare e bere birra chiamata 'Libertad'. L'ingresso nel bar si trasforma presto in una rissa, accompagnata da frasi provocatorie come "Danos caña por... (continuer)
Samantha Hudson y Papa Topo
Samantha Hudson 'mata' a Franco en su vídeo 'Por España': 300.000 visitas en 24 horas
Samantha Hudson, artista e drag queen di soli 22 anni, ha pubblicato nel 2021 il suo ultimo lavoro artistico, "Por España", in collaborazione con il gruppo di Maiorca Papa Topo. Il pezzo è stato lanciato il 12 ottobre, dia de la hispanidad, festa nazionale in Spagna. La scelta di questa data non è casuale, data la tematica della canzone.
Il video comincia con l'iconica immagine del toro di Osborne e prosegue con una scena in cui Samantha Hudson e i membri del gruppo Papa Topo escono da un'auto e entrano in un bar decorato con bandiere falangiste, dove uomini dall'aspetto neonazista sono seduti a fumare e bere birra chiamata 'Libertad'. L'ingresso nel bar si trasforma presto in una rissa, accompagnata da frasi provocatorie come "Danos caña por... (continuer)
Dicen de mí las malas lenguas
(continuer)
(continuer)
3/5/2024 - 22:57
De Flamingant ne me traîtez
[1982]
Paroles et musique / Woorden en muziek / Parole e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel: Wannes van de Velde
Album / Albumi: "Stadsgedachten"
Una delle poche canzoni non in neerlandese (fiammingo, brabantino) del cantautore di Anversa (1937-2008).
"Flamingant" ha un'accezione negativa, di fascista, ultracattolico e razzista, come nella celebre Les F... di Jacques Brel...
Non so se qui Van De Velde volesse rispondere proprio a Brel, considerato il raro uso della lingua francese nelle sua produzione...
Paroles et musique / Woorden en muziek / Parole e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel: Wannes van de Velde
Album / Albumi: "Stadsgedachten"
Una delle poche canzoni non in neerlandese (fiammingo, brabantino) del cantautore di Anversa (1937-2008).
"Flamingant" ha un'accezione negativa, di fascista, ultracattolico e razzista, come nella celebre Les F... di Jacques Brel...
Non so se qui Van De Velde volesse rispondere proprio a Brel, considerato il raro uso della lingua francese nelle sua produzione...
Dans mon pays de Flandre, maltraité
(continuer)
(continuer)
3/5/2024 - 20:59
Putain si ça revient
(2015)
Propaganda
Canzone contro il Front National, passato di mano da padre in figlia.
Propaganda
Canzone contro il Front National, passato di mano da padre in figlia.
Retour de flamme, avis de tempête
(continuer)
(continuer)
3/5/2024 - 17:39
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Boycott, Sanction, and Divest
April 24
I spent the day writing a song for the students, staff, and faculty at Columbia University who have been risking a lot to take a very bold stand -- and them along with growing numbers of students, staff, and faculty at growing numbers of other institutions!
Patreon
I spent the day writing a song for the students, staff, and faculty at Columbia University who have been risking a lot to take a very bold stand -- and them along with growing numbers of students, staff, and faculty at growing numbers of other institutions!
Patreon
It’s happening now, like it has before
(continuer)
(continuer)
3/5/2024 - 14:24
Parcours:
L'Holocauste palestinien
The House Un-Israeli Activities Committee
(2024)
"Antisemitism" is the new "communism" -- have you ever said anything that could be construed in someone's convoluted mind as somehow anti-Jewish? Iran is the new USSR, Elise Stefanik is the new Joe McCarthy, and the House Un-Israeli Activities Committee is going strong, ruining one life at a time, and striking fear throughout academia and beyond.
New song: "The House Un-Israeli Activities Committee"
"Antisemitism" is the new "communism" -- have you ever said anything that could be construed in someone's convoluted mind as somehow anti-Jewish? Iran is the new USSR, Elise Stefanik is the new Joe McCarthy, and the House Un-Israeli Activities Committee is going strong, ruining one life at a time, and striking fear throughout academia and beyond.
New song: "The House Un-Israeli Activities Committee"
f you imagine when considering a slogan
(continuer)
(continuer)
3/5/2024 - 09:12
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Vent'anni tondi
Testo e musica: Luca Cometti | Ti regalerei la mia testa -
Registrato da Chiara Gualteroni con Luca Cometti e Matteo Cesari, nel paese di Burin (Nablus) nel nord della Cisgiordania occupata nell’inverno 2023.
Un piazzale in cemento e un paese intero che si stringe per un giorno di festa. Un ragazzo, appena rilasciato dopo vent’anni di carcere, e la sua futura consorte stanno finalmente per tornare a ballare in piazza come vent’anni prima. Una parentesi distesa in una terra martoriata, con la chiara consapevolezza che saranno soltanto loro, già dal giorno seguente, a dover portare avanti la lotta contro l'occupazione per potersi guadagnare palmo a palmo quel futuro collettivo di libertà e autodeterminazione sul quale far germogliare la propria idea di famiglia.
Le percussioni tradizionali palestinesi (riq, bandir, tabla) sono state registrate negli studi di Ramallah in collaborazione con... (continuer)
Registrato da Chiara Gualteroni con Luca Cometti e Matteo Cesari, nel paese di Burin (Nablus) nel nord della Cisgiordania occupata nell’inverno 2023.
Un piazzale in cemento e un paese intero che si stringe per un giorno di festa. Un ragazzo, appena rilasciato dopo vent’anni di carcere, e la sua futura consorte stanno finalmente per tornare a ballare in piazza come vent’anni prima. Una parentesi distesa in una terra martoriata, con la chiara consapevolezza che saranno soltanto loro, già dal giorno seguente, a dover portare avanti la lotta contro l'occupazione per potersi guadagnare palmo a palmo quel futuro collettivo di libertà e autodeterminazione sul quale far germogliare la propria idea di famiglia.
Le percussioni tradizionali palestinesi (riq, bandir, tabla) sono state registrate negli studi di Ramallah in collaborazione con... (continuer)
Quando sarai con me, quando sarai con me,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Paolo Rizzi 2/5/2024 - 20:09
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Cheveux longs et idées courtes
(1966)
Il buon Johnny, rocker francese, se la prendeva con i capelloni e soprattutto con Antoine che nel suo pezzo "Les élucubrations" lo voleva mettere in gabbia al Circo Medrano.
Il buon Johnny, rocker francese, se la prendeva con i capelloni e soprattutto con Antoine che nel suo pezzo "Les élucubrations" lo voleva mettere in gabbia al Circo Medrano.
Si monsieur Kennedy
(continuer)
(continuer)
2/5/2024 - 16:51
La stella e la farfalla
Sognavi di volare come una farfalla,
(continuer)
(continuer)
2/5/2024 - 16:38
Parcours:
Camps d'extermination
Arms Trade
[2018]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel /
Massilia Hi-Fi
Album: Massilia Hi-Fi ft. Baltimores - Arms Trade
Commercio di armi
Il 26 Gennaio 2023 alla trasmissione “L’aria che tira” su La 7 il ministro Crosetto dichiarava:
[…] Noi ci siamo resi disponibili a dare delle armi che non attaccassero i russi ma difendessero dagli attacchi missilistici. Quindi daremo un sistema di difesa che consenta agli ucraini di abbattere i missili prima che arrivino al suolo. Che mi pare sia una cosa difficilmente criticabile. Io non riesco a criticare un aiuto dato a una popolazione per difendersi da un missile che cade su una scuola, un condominio o una centrale elettrica”. Quanto ai “droni fuori sacco” se fosse una notizia vera “sarebbe un reato perché il ministero della Difesa e lo Stato non ne sono a conoscenza e quindi se fosse vera qualcuno dovrebbe finire... (continuer)
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel /
Massilia Hi-Fi
Album: Massilia Hi-Fi ft. Baltimores - Arms Trade
Commercio di armi
Il 26 Gennaio 2023 alla trasmissione “L’aria che tira” su La 7 il ministro Crosetto dichiarava:
[…] Noi ci siamo resi disponibili a dare delle armi che non attaccassero i russi ma difendessero dagli attacchi missilistici. Quindi daremo un sistema di difesa che consenta agli ucraini di abbattere i missili prima che arrivino al suolo. Che mi pare sia una cosa difficilmente criticabile. Io non riesco a criticare un aiuto dato a una popolazione per difendersi da un missile che cade su una scuola, un condominio o una centrale elettrica”. Quanto ai “droni fuori sacco” se fosse una notizia vera “sarebbe un reato perché il ministero della Difesa e lo Stato non ne sono a conoscenza e quindi se fosse vera qualcuno dovrebbe finire... (continuer)
No more international arms trade
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 2/5/2024 - 00:09
Qui nous sommes
(2022)
Album: La Vitesse
Album: La Vitesse
Encore un homme à terre et bientôt, il ne restera personne
(continuer)
(continuer)
1/5/2024 - 22:48
C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
1973
Nádherní lidé
Nádherní lidé
Kytara a píseň
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/5/2024 - 18:52
Afrique victime
2021
Afrique victime
Afrique victime
Afrique victime de tant de crimes (continuer)
envoyé par Dq82 1/5/2024 - 18:36
Centopelle
2014
Mo' mo'
(Audioglobe, New Model Label)
Il testo si rifà a "Il ragazzo di strada", bozzetto letterario di Carlo Collodi, composto un paio d' anni prima de "Le avventure di Pinocchio"; siamo intorno al 1880. Questo brano vuole essere, nel suo piccolo, una carezza, un gesto d' amore verso quei discoli e giovani disgraziati che come cani randagi affollavano le strade dell' Italia post unitaria: un secolo (l' Ottocento) dall' infanzia negata. Un tempo certamente lontano tanto da far sembrare questo brano in parte anacronistico, ma purtroppo ancora oggi Centopelle vagabonda in qualche parte del mondo.
Mo' mo'
(Audioglobe, New Model Label)
Il testo si rifà a "Il ragazzo di strada", bozzetto letterario di Carlo Collodi, composto un paio d' anni prima de "Le avventure di Pinocchio"; siamo intorno al 1880. Questo brano vuole essere, nel suo piccolo, una carezza, un gesto d' amore verso quei discoli e giovani disgraziati che come cani randagi affollavano le strade dell' Italia post unitaria: un secolo (l' Ottocento) dall' infanzia negata. Un tempo certamente lontano tanto da far sembrare questo brano in parte anacronistico, ma purtroppo ancora oggi Centopelle vagabonda in qualche parte del mondo.
Tinte forti, un tipo un po' canaglia (continuer)
envoyé par Dq82 1/5/2024 - 17:56
Parcours:
Violence sur l'enfance
Fanculo ci siamo anche noi
2024
Fanculo ci siamo anche noi
Fanculo ci siamo anche noi
Il tè più buono lo fanno in Palestina
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/5/2024 - 17:50
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Na storia e merdə
[2018]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Giovanni Di Donato
Album: A:C:C:L.
Una filastrocca reatina rovescia la vulgata sui briganti all’indomani dell’unità d’Italia. Eccola:
Un ufficiale al seguito delle truppe sabaude così scriveva al generale comandante da un villaggio del Reatino il 30 Ottobre 1860:
«Mi onoro […] indicargli gli autori della reazione accaduta nel circondario di Fiamignano il giorno 28 dello spirante ottobre e sono quelli al margine segnati; quali sono tutti protetti dal basso popolo atteso che gli danno da vivere e gl’insinuano a far sorgere rivoluzioni […]»
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Giovanni Di Donato
Album: A:C:C:L.
Una filastrocca reatina rovescia la vulgata sui briganti all’indomani dell’unità d’Italia. Eccola:
N’é passata jó pe’ i fossi
d’acqua ch’ha’llisciati i sassi
ma i più tósti non li smussi:
chi sò’ meglio quìlli o quìssi
predator de’ nostre messi?
Sto con chi grassa i padroni
per ridarlo a noi cafoni!
d’acqua ch’ha’llisciati i sassi
ma i più tósti non li smussi:
chi sò’ meglio quìlli o quìssi
predator de’ nostre messi?
Sto con chi grassa i padroni
per ridarlo a noi cafoni!
Un ufficiale al seguito delle truppe sabaude così scriveva al generale comandante da un villaggio del Reatino il 30 Ottobre 1860:
«Mi onoro […] indicargli gli autori della reazione accaduta nel circondario di Fiamignano il giorno 28 dello spirante ottobre e sono quelli al margine segnati; quali sono tutti protetti dal basso popolo atteso che gli danno da vivere e gl’insinuano a far sorgere rivoluzioni […]»
[Riccardo Gullotta]
Mò tə racconto chesta storia, (continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 1/5/2024 - 16:39
Lassù in cima al Monte Nero (Caramba)
anonyme
Credevo fosse una canzone allegra, e credevo che il brigante che resta muto avesse qualcosa da nascondere, invece - poveretto - era solo triste. Peccato.
Esteban 1/5/2024 - 14:57
×