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Die Moorsoldaten [Börgermoorlied; Das Moorlied]

Rudi Goguel
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1b. Canto dei deportati: La versione italiana tradizionale
I soldati del pantano

Ovunque l’occhio guardi
Attorno ci son solo pantani e brughiera.
Il canto degli uccelli non ci rallegra,
Le querce stanno nude e torte.

Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!
Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!

Qui, in questa brughiera desolata
E' stato costruito il lager,
Dove noi, lontani da ogni gioia
siamo ammassati dietro al filo spinato.

Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!
Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!

Al mattino le colonne si trascinano
Al lavoro, nel pantano.
Scavano sotto il sole cocente,
Ma la mente è rivolta a casa.

Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!
Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!

Di casa, di casa ognuno ha nostalgia,
Dei genitori, della moglie e del figlio.
Molti petti lacera un sospiro
Perché siamo rinchiusi qui.

Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!
Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!

Avanti e indietro van le guardie,
Nessuno, nessuno può scappare.
La fuga è solo a costo della vita!
La fortezza ha un quadruplo recinto.

Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!
Siamo i soldati del pantano,
Scaviamo con le vanghe
nel pantano!

Ma noi non ci lamentiamo,
Non potrà sempre essere inverno.
Una volta diremo allegri:
Patria, sei di nuovo mia!

E allora i soldati del pantano
Non scaveranno più con le vanghe
Nel pantano!
E allora i soldati del pantano
Non scaveranno più con le vanghe
Nel pantano!

Canto dei deportati

Fosco è il cielo sul livore [1]
Di paludi senza fin.
Tutto intorno è già morto o muore,
Per dar vita agli aguzzin.

Sul suolo desolato
Con ritmo disperato,
Zappiam!
Sul suolo desolato
Con ritmo disperato,
Zappiam!

Una rete spinosa serra
Il deserto in cui moriam.
Non un fiore su questa terra,
Non un trillo in ciel udiam!

Sul suolo desolato
Con ritmo disperato,
Zappiam!
Sul suolo desolato
Con ritmo disperato,
Zappiam!

Suon di passi, di spari e schianti, [2]
Sentinelle notte e dì;
Colpi, grida, lamenti e pianti
E la forca a chi fuggì.

Sul suolo desolato
Con ritmo disperato,
Zappiam!
Sul suolo desolato
Con ritmo disperato,
Zappiam!

Pure un giorno la sospirata
Primavera tornerà;
Dei tormenti la desiata
Libertà rifiorirà!

Dai campi del dolore
Rinascerà la vita
Doman!
Dai campi del dolore
Rinascerà la vita
Doman!

[1] Var. lividore

[2] Var.:

Botte grida lamenti e pianti
Sentinelle notte e dì;
Suon di passi, di mitra e schianti
E la morte a chi fuggì.


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