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La chanson du déserteur

anonimo
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‎2. Version des Alpes Françaises (Savoie et Dauphiné)
LA CANZONE DEL DISERTORELA CHANSON DU DÉSERTEUR
Mi sono arruolato in
Un reggimento di Francia,
Mi sono arruolato in
Un reggimento di Francia,
Là dove ero acquartierato
Mi hanno consigliato
Di prendere congedo
Filandomela a gambe.
Je me suis engagé pour l’amour d’une brune,
L’engag’ment que j’ai fait a été déguisé.
J’ai pris l’argent du roi et puis j’ai déserté.
E cammin facendo
Ho incontrato il mio capitano,
E cammin facendo
Ho incontrato il mio capitano,
Il mio capitano mi dice:
Dove te ne vai bel bello?
Vado in quel vallone
A raggiungere il mio battaglione.
À mon chemin faisant, j’rencontr’mon capitaine,
Mon capitaine me dit : « Où vas -tu sans souci ?
Là-haut sur ces vallons, rejoins ton bataillon. »
Il mio capitano mi dice:
Per di là non ci vai,
Il mio capitano mi dice:
Per di là non ci vai,
Mi son tolto la divisa
E ho impugnato la sciabola
E là mi sono battuto
Come un soldato valoroso.
Là-haut sur ces vallons, pas d’eau claire aux fontaines,
J’ai pris mon sabre en bas, mon fusil sur mon bras,
Je me suis défendu comme un vaillant soldat.
Laggiù in quei prati verdi
Ho ucciso il mio capitano,
Laggiù in quei prati verdi
Ho ucciso il mio capitano,
Il mio capitano è morto
E io sono ancora vivo ;
Però fra due o tre giorni
Toccherà anche a me.
Le premier coup tiré, je tue mon capitaine.
Mon capitaine est mort, et moi je vis encore :
Peut être dans trois jours, ce sera-z-à mon tour.
Chi mi ucciderà?
Sarà un mio compagno,
Chi mi ucciderà?
Sarà un mio compagno,
Mi benderanno gli occhi
Con un fazzoletto blu,
E mi faranno morire
Senza farmi soffrire.
L’on m’a pris, l’on m’a m’né dessus la place d’armes;
L’on m’a bandé les yeux avec un mouchoir bleu
Pour me faire mourir sans me faire souffrir.
Il mio cuore sia avvolto
In un tovagliolo bianco,
Il mio cuore sia avvolto
In un tovagliolo bianco,
Per portarlo alla mia amante
Dicendole: Ecco qua
Il cuore del vostro servitore
Morto sul campo d'onore.
Que l’on prenne mon coeur dedans une serviette;
Et puis vous l’enverrez à ma chère maîtresse :
Qu’elle me fasse l’honneur d’ensevelir mon coeur.
Soldati, che mi ascoltate,
Non ditelo a mia madre,
Soldati, che mi ascoltate,
Non ditelo a mia madre,
Ma ditele piuttosto
Che sono a Breslavia
Prigioniero dei polacchi,
E che non mi rivedrà più.
Tous les regrets que j’ai, c’est de ma tendre mère,
Qui a tant passé de nuits pour me faire dormir :
Ell’n‘a pas de plaisir, son fils va mourir.


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