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Živeti slobodno

Đorđe Balašević / Ђорђе Балашевић
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Altra versione italiana di Alma Telibecirević
VIVERE IN LIBERTÀ

Da molto tempo il Diavolo s’è seduto sul tuo uscio, terra serba...
Nessuno in vita ricorda tante disgrazie per colpa di un solo visir,
attorno a te i vicini alzano bastioni di rabbia e disprezzo.
Eh, questo ancora non c’era capitato, i pazzi se ne rallegrano, gli altri si vergognano.

Cronache nere e fisarmoniche, rock ‘n’ roll spiccio,
le favole dove alla fine restano i migliori non sono più credibili,
dalla parte in ombra del globo si vede bene che sono i migliori ad andarsene,
i marciapiedi di Toronto... occhi del colore del fronte... il motto di noi tutti.

A che si riduce tutta la storia? Parole di libertà...
Passanti, sorvolanti... debole opposizione.
Non è un testa o croce, siamo o non siamo?
Questo cuore batte l’eterno tam-tam dell’opposizione:

Vivere in libertà! Risuonare per il mondo,
agghindato con una piuma di falco a protezione dalle catene,
vivere in libertà, vincere con una canzone,
il tuo marchio è in ogni città dove qualcuno di te si rallegra.

Assaggiare il Sud come un chicco d’uva dalla mano della Vergine,
leccare il sale da quel ferro al quale legano le barche,
ascoltare i venti come fischiano tra i frassini della bianca steppa,
prendere dalle acque che risvegliano in noi i geni assopiti.

Non appena si citano riforme fantasma, tuonano gli elmi,
a nulla valgono i vecchi, quelli si nascondono appena i padroni alzano la voce,
si inchiodano i figli nel tentare di disabituare i loro stessi padri dalla menzogna,
e alla fine che succede? Lo sai: passeggeri per Sidney, cancello numero tale...

Fino a quando, perdio, ci guiderà il mago malvagio di Oz?
Fino a quando questo stupido joker, “Taci, va ancora bene...” – “No, non va!”.
Ma anche se raccogliessero un tesoro intero, non possono comprarvi,
quantificarvi la giovinezza come pochi spiccioli di resto...

Vivere in libertà! Risuonare per il mondo,
agghindato con una piuma di falco a protezione dalle catene,
vivere in libertà, vincere con una canzone,
il tuo marchio è in ogni città dove qualcuno di te si rallegra.

Ogni mattina è una nuova foce, scorri via come un fiumiciattolo...
Che i rami si aggrovigliano più fitti, il cielo è la tua scorciatoia,
e schiaccia i falsi diamanti come gusci di noce vuoti,
Che i viali del mondo ricordino il suono dei tuoi passi!

VIVERE LIBERAMENTE

Tanto tempo fa il diavolo si è preso il posto sulla tua soglia, Serbia...
Nessun vivo si ricorda cosi numerose disgrazie per colpa di un visir solo.
Attorno a te i vicini tuoi alzano dei bastioni di rabbia e di disprezzo..
Questo non è successo mai: i pazzi sono lieti, e gli altri si vergonano.

Le cronache nere e le fisarmoniche, rock'nroll svalutato,
le favole con la fine dove restano i migliori non passano più....
della parte scura del globo si vede meglio che i migliori se ne vanno,
i marciapiedi di Toronto, gli occhi color del fronte...ilmotto di tutti noi....

La storia si riduce alle parole che parlano di libertà!?
Passeggeri in volo..un aiuto debole...
Questo non è testa o croce, o “ci siamo o non ci siamo”?
Questo cuore batte il tam-tam perpetuo della Resistenza!

Vivere liberamente, rimbombare nel mondo,
Ornato con la piuma del falco come incantesimo contro le catene,
vivere liberamente! Sottomettere il mondo con una canzone...!
Il tuo segno si trova in ogni città dove c`e qualcuno che ti vuole bene

Assaggiare il sud come il grano dell`uva dal palmo della Madonna,
Leccare il sale da quel ferro a cui si legano le barche,
Ascoltare come i venti fischiano ai frassini bianchi della steppa,
Prendere le acque che risvegliano dei geni conservati dentro di te

Ogni mattina è un nuovo sbocco, scorri come il ruscello
Il pruneto è ancora più intricato, il cielo è la tua scorciatoia
e schiaccia i diamanti falsi come il mallo della noce vuota;
I viali del mondo si ricordino della musica dei tuoi passi!


Ma appena si nomina il fantasma del cambiamento, i caschi lampeggiano...
Fanno penna i vecchi che si rinchiudono appena i padroni sgridano,
si sforzano i giovani di disabituare alle bugie i propri padri,
e cosa succede alla fine? Si sa: viaggiatori per Sidney, andiamo, uscita numero tale...

Fino a quando ci prenderà in giro il cattivo mago di Oz?
Fino a quando 'sto modo di dire cosi stupido: "Taci, va bene cosi! Ma non va bene!”
Ed anche se raccolgono tutta la loro preda, non possono comprarvi!
Non possono contare la vostra giovinezza come un paio di spiccioli.


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