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Lamento per la Guerra

La Brigata Pretolana
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OriginaleLa versione ripresa da
LAMENTO PER LA GUERRALAMENTO PER LA GUERRA
  
Quando nel millenovecentoquarantaQuando nel millenovecentoquaranta
spuntò l'alba di quel giorno fatalespuntò l'alba di quel giorno fatale
era di giugno e non ci dié speranza,era di giugno e non ci dié speranza,
ché la notizia fu tanto brutale;ché la notizia fu tanto brutale;
e quella sera, ahimè, ci si annunciòe quella sera, ahimé, ci si annunciò
la guerra dichiarata tra le varie nazion.la guerra dichiarata tra le varie nazion.
  
Da tempo tutti si sperava invanoDa tempo tutti si sperava invano
che tal notizia fosse risparmiata,che tal notizia fosse risparmiata,
ma tutto il mondo lavorava in pieno,ma tutto il mondo lavorava in pieno,
anche l'Italia si era preparata;anche l'Italia si era preparata;
quando nei fronti di cielo, terra e marquando nei fronti di cielo, terra e mar
tutto è in un terrore dal gran cannoneggiar.tutto è in un terrore dal gran cannoneggiar.
  
Ma quante madri intanto stan piangendoMa quante madri intanto stan piangendo
pei loro figli là tanto lontani!pei loro figli là tanto lontani!
e mentre mesi ed anni stan passandoe mentre mesi ed anni stan passando
pene e dolori attaccano pian piano;pene e dolori attaccano pian piano;
in tutto il mondo oggi si sente dirin tutto il mondo oggi si sente dir
che questa grande guerra ci farà ben soffrir.che questa grande guerra ci farà ben soffrir.
  
Qualche notizia intanto sta arrivandoQualche notizia intanto sta arrivando
dei nostri figli, amici oppur fratellidei nostri figli, amici oppur fratelli
e tutti i nostri cuori palpitandoe tutti i nostri cuori palpitando
leggono quelle frasi brutte o belle;leggono quelle frasi brutte o belle;
così alle volte si vedono arrivarcosì alle volte si vedono arrivar
terribili notizie da non poté affrontar.terribili notizie da non poté affrontar.
  
Infatti a tante madri sventurateInfatti a tante madri sventurate
venivano a mancare i propri figlivenivano a mancare i proprii figli
e tal notizie ed anzi dolorose,e tal notizie ed anzi dolorose,
sapendo di aver perso i loro gigli;sapendo di aver perso i loro gigli;
povere madri, in mezzo a quel dolor,povere madri, in mezzo a quel dolor,
dovran subire ancora altre tribolazion!dovran subire ancora altre tribolazion!
  
Intanto di lontano si avvicinaIntanto di lontano si avvicina
tutto il conflitto della grande guerratutto il conflitto della grande guerra
e mentre città e paesi già macìnae mentre città e paesi già macìna
migliaia di person giaciono a terra:migliaia di person giaciono a terra:
è l'aviazion che passa con terrorè l'aviazion che passa con terror
senza misericordia sulla popolazion.senza misericordia sulla popolazion.
  
Ma non bastando ancor quel castigo:Ma non bastando ancor quel gastigo:
destino volle il fronte far passare,destino volle il fronte far passare,
mitra, fucil, cannone nel ripiegomitra, fucil, cannone nel ripiego
purtroppo a tutti ci toccò sentire,purtroppo a tutti ci toccò sentire,
le nostre case dovettono subirle nostre case dovettono subir
gli sfregi dei Tedeschi e dei repubblichin.gli sfregi dei Tedeschi e dei repubblichin.
  
Ma finalmente anco' ci ha liberatiMa finalmente anco' ci ha liberati
da quel martirio de quegli assassini,da quel martirio de quegli assassini,
dove un inferno tutti abbiam passatodove un inferno tutti abbiam passato
cogli innocenti dei nostri bambini;cogli innocenti dei nostri bambini;
forse il destino mai più non fu crudelforse il destino mai più non fu crudel
così di tanta strage in tutto il mondo inter.così di tanta strage in tutto il mondo inter.
  
Or che la pace infine è ritornata,Or che la pace infine è ritornata,
in cuor la gioia ci infonde speranza,in cuor la gioia ci infonde speranza,
ma per l'umanità va ricordatama per l'umanità va ricordata
che l'avvenir sia stretto in fratellanza.che l'avvenir sia stretto in fratellanza.
Così, ogni cuore, vivendo in piena fé,Così, ogni cuore, vivendo in piena fé,
rimargina le piaghe che ognuno porta in sé.rimargina le piaghe che ognuno porta in sé.


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