Nesini söyleyim canim efendim
Âşık SerdarîVersion française - QUE VOUS DIRE, CHER MONSIEUR ? – Marco Val... | |
Che cosa posso dirvi? | QUE VOUS DIRE, CHER MONSIEUR ? (VERSION INTERPRÉTÉE PAR FUAT SAKA) |
Che cosa posso dirvi, mio caro signore? Che cosa posso dirvi, mio caro signore? La nostra strada non mena mai a diritto, Oh, mai a diritto. | Que vous dire, cher monsieur ? Que vous dire, cher monsieur ? Notre route n'est jamais droite, Oh, non, jamais droite. |
Non basterebbe un libro intero per parlarne, Ci abbiamo un braccio amputato dalla spalla Non basterebbe un libro intero per parlarne, Ci abbiamo un braccio amputato dalla spalla. | Pour en parler, un livre ne suffit pas, Il nous manque un bras. Pour en parler, un livre ne suffit pas, Il nous manque un bras. |
Non riesco a capire questa situazione Non riesco a capire questa situazione Nessuno sa davvero quanto è povero E neppure se lo chiede. | Je ne comprends pas, Je ne comprends pas, Le pauvre n’intéresse pas, Personne ne se soucie de ça. |
La moneta di stato, amico, non promette nulla di buono, Nessuno piangerà la nostra morte La moneta di stato, amico, non promette nulla di buono, Nessuno piangerà la nostra morte. | Ami, la parole de l’État ne vaut rien ; Nos morts resteront sans linceul. Ami, la parole de l’État ne vaut rien ; Nos morts resteront sans linceul. |
Che mai ne sarà di Serdarî, a questo modo? Che mai ne sarà di Serdarî, a questo modo? La canna corta avrà quanto merita da quella lunga, Quanto merita da quella lunga. | Serdarî, qu’adviendra-t-il de nous ? Serdarî, qu’adviendra-t-il de nous ? Le court au long prendra, On nous prendra nos droits. |
Gli edifici, amico, saranno distrutti e devastati, La nostra città cadrà in pezzi e andrà in rovina Gli edifici, amico, saranno distrutti e devastati, La nostra città cadrà in pezzi e andrà in rovina. | Ami, nos maisons ravagées, la ville ruinée, Notre région finira par pourrir. Ami, nos maisons ravagées, la ville ruinée, Notre région finira par mourir. |