Yiğidim aslanım
Zülfü LivaneliTraduzione di Flavio Poltronieri | |
YIĞIDIM ASLANIM Şu sılanın ufak tefek yolları Ağrıdan sızıdan tutmaz elleri Tepeden tırnağa şiir gülleri Yiğidim aslanım burada yatıyor Bugün efkârlıyım açmasın güller Yiğidimden kara haber verdiler Demirden döşeği taştan sedirler Yiğidim aslanım burada yatıyor Ne bir haram yedi ne cana kıydı Ekmek kadar temiz su gibi aydı Hiç kimse duymadan hükümler giydi Yiğidim aslanım burada yatıyor | IL MIO EROE Le strade della mia città sono anguste e piccole Le sue mani così deboli che non riescono più a scrivere Le rose delle poesie dall'alto verso il basso Giace qui il mio eroe Sono così triste oggi, non lasciare che le rose fioriscano Portano delle notizie talmente lugubri dal mio eroe Un letto d'acciaio, dei cuscini di pietra Giace qui il mio eroe Non ha fatto mai del male, mai ha ucciso Semplice come il pane, luminoso come l'acqua limpida È stato condannato e nessuno l'ha saputo Giace qui il mio eroe Può venir fatto del male nella tomba? Quanta forza può rimanere dopo tredici anni di prigione? Azrael ha fame e sete, si salverà la tua anima? Giace qui il mio eroe |