Morts de Quatre-vingt-douze
Arthur RimbaudVersione inglese di Paul Schmidt, musicata e interpretata da... | |
MORTI DEL NOVANTADUE Morti del Novantadue e del Novantatré, che pallidi per il rude bacio della libertà calmi, spezzaste sotto i vostri zoccoli il giogo che grava sull'anima e la fronte di tutta l'umanità; uomini estasiati e grandi nella tormenta, che nel cuore sobbalzaste d'amore sotto i cenci, o soldati che la Morte ha seminato, nobile Amante, per rigenerarli in tutti i vecchi solchi; Voi, il cui sangue lavò tutte le sporche grandezze, morti di Valmy, morti di Fleurus e morti d'Italia, o milioni di Cristi dagli occhi dolci e scuri: noi vi lasciamo dormire con la Repubblica, noi, chini sotto ai re come sotto una frusta: ma i Signori Di Cassagnac ora riparlano di voi! [Scritto a Mazas, 3 settembre 1870] | YOU DEAD OF 92 Oh you dead of 92 and 93 whose wooden once crushed a yolk that weighed on all humanity. Ragged men moved by love alone. Men made great by agony. Soldiers whom death has sown in furrows to grow again. Dead men, a smoking pile. A million Christs with gentle eyes. With our republic we let you die. Now papers praise you to the sky. Oh you dead of 92 and 93 |