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Ítaca

Lluís Llach
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Traduzione di Filippo Maria Pontani della poesia
ITACA

Quando inizi il cammino verso Itaca,
augurati che sia lunga la via
piena di avventure, piena di conoscenze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
l'infuriato Poseidone non temere,
tali cose sulla tua via mai troverai,
se alto si mantiene il tuo pensiero, se una fine
emozione lo spirito e il corpo ti serra.
Né Lestrigoni né Ciclopi,
né il selvaggio Poseidone incontrerai,
se non li porti già nella tua anima,
se la tua anima non li erige davanti a te.
Augurati che sia lunga la via.
Molti siano i mattini d'estate,
quando, che piacere, che gioia,
entrerai in porti mai prima veduti,
sofférmati nei mercati fenici
e fa' tue le belle mercanzie
madreperla e coralli, ebani e ambra,
e aromi voluttuosi d'ogni sorta,
quanti più aromi voluttuosi potrai,
e tocca molte città dell'Egitto,
e impara e impara dai sapienti.

Sempre nella mente devi avere Itaca.
Giungervi è il tuo scopo.
Ma guardati dall'affrettare il viaggio.
Meglio che duri molti anni:
ormai vecchio approderai all'isola,
ricco di quanto avrai guadagnato per via,
senza aspettarti che Itaca ti dia le ricchezze.

Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei non ti saresti messo in cammino,
altro più non ha da darti.
E pur se povera la troverai, Itaca non ti ha ingannato,
così saggio ti sei fatto, con tanta esperienza,
che già avrai compreso cosa significano le Itache.
ITACA

Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
né nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; più profumi inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.


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