Песенка о пехоте
Bulat Šalvovič Okudžava / Булат Шалвович OкуджаваVersione italiana ripresa da "Canzoni russe di protesta", a cura... | |
CANZONCINA DELLA FANTERIA [CANZONI DELLA FANTERIA] | CANZONE DELLA FANTERIA |
Perdonate la fanteria, spesso è così stupida: partiamo sempre quando sulla terra esplode la primavera. E con passo incerto, sulla scala che vacilla non c'è salvezza. Ci sono solo salici bianchi, come bianche sorelle che ti guardano andare. | Scusate la fanteria, se talvolta è così stolta: sempre partiamo quando sulla terra scoppia la primavera. E con passo incerto sulla scala che vacilla salvezza non c’è. Solo salici bianchi come bianche sorelle ti guardano andare |
Non credete al tempo quando riversa a lungo la pioggia. Non credete alla fanteria quando canta canzoni gagliarde. Non credete, non credete, quando nei giardini cantano gli usignoli. La vita e la morte non hanno ancora chiuso i loro conti. | Non credete al tempo, quando riversa piogge protratte. Non credete alla fanteria, quando canta balde canzoni. Non credete, non credete, quando negli orti gridano gli usignoli. La vita e la morte non hanno ancora saldato i conti. |
A noi il tempo ci ha insegnato a vivere all'addiaccio, con la porta aperta. Compagno uomo, la tua sorte è ingannevole: sei sempre in marcia, però c'è una domanda che ti fa perdere il sonno. Perchè partiamo quando sulla terra esplode la primavera? | A noi il tempo ha insegnato: vivi come il bivacco, aperta la porta. Compagno uomo, è pur seducente la sorte tua: tu sei sempre in marcia, e solo una cosa ti strappa dal sonno. Perché noi partiamo quando sulla terra scoppia la primavera? |