Krieg
Gerhard GundermannOriginale | Traduzione italiana di Monia |
KRIEG Wir lagen uns gegenüber, die Front war das Meer. Ich schickte dir Bomben hinüber, und du welche her. Von deinem Schiff hast du mir Nachts nackte Weiber gezeigt, da habe ich Volkslieder dagegen gegeigt. Ja so, Bruder, so war der Krieg, wer hatte uns den in die Wiege gelegt, ja wir machten und brachten uns um, ich war voller hass, und ich wusste doch nicht mal warum. Dann war ich es satt, ewig mageren salzigen Fisch, sah durch mein Glas die Tomaten dort auf deinem Tisch. Die schmeckten nach Pappe, und deine Weiber, die waren frigid. Und dafür habe ich mein Feuer am Strand gelöscht und mein Lied. Aber aus, Bruder, aus war der Krieg. Wer hatte uns den in die Wiege gelegt und offen und frei liegt das Meer, du gabst mir die Hand und ich gab dir mein Gewehr. Nun `isses soweit, wir haben zu zweit wieder klar Schiff gemacht, ich hab jetzt endlich `ne richtige Arbeit, und du jemand, der sie dir macht. Wenn das Schiff schlingert machst du den Finger und ich mach den Rücken krumm. Du musst an die Kegel, ich muss an die Segel, und da weiß ich wieder, warum. Darum, Bruder, darum wird Krieg, den `ham wir uns jetzt vor die Füße gelegt. Doch ich singe und bringe nicht um, obwohl ich nun wüsste, warum. | GUERRA Noi stavamo uno di fronte all’altro Il fronte era il mare Io ti lanciavo bombe nella tua parte e tu qualcuna nella mia Dalla tua barca di notte mi mostravi donne nude E io ti ti rispondevo con canzoni popolari Sì fratello così era la guerra Ma chi ci aveva messo nella stessa culla ? Sì l'abbiamo fatto e ci siamo uccisi a vicenda Io ero pieno di rabbia E non sapevo neanche perché Poi ero stufo sempre il solito pesciolino salato Vedevo attraverso il mio bicchiere i pomodori là nel tuo piatto che sapevano di plastica * E le tue donne erano frigide E per questo ho spento il fuoco sulla spiaggia E con esso la mia canzone Ma fuori fratello c’era la guerra Chi ci aveva messo nella stessa culla E fuori e libero c’era il mare Tu mi tendevi la mano e io il mio fucile Adesso è giunto il momento, ora siamo in due abbiamo fatto fin troppo pulito io finalmente ho un lavoro e tu qualcuno che lavora per te Quando la nave sbanda tu mostri il dito medio Io invece mi spezzo in due Tu devi metterti al timone, io devo salire sulle vele Io so ancora il perché È per questo fratello che avremo la guerra perché ce la siamo cercata ** mentre canto e non uccido Se solo sapessi il perché… |
** qui c'è stato l'aiutino da casa. Primo perchè Gundi continua a usare una lingua molto colloquiale secondo perché "darum bruder darum wird krieg den ham wir uns jetzt vor die füsse gelegt" letteralmente vuol dire "Per questo fratello, per questo avremo la guerra (Krieg) che ci siamo messa ( den ham/haben gelegt) davanti ai piedi (vor den Füsse). Quindi ho seguito il consiglio dell'aiutino da casa e ho tradotto con "ce la siamo cercata".