Kalašnjikov
Goran Bregović / Горан БреговићHi I'm Jacopo Belluz from Italy. | |
KALASHNIKOV Zingari... All'attacco! Bum, bum, bum, bum, bum Quattrini, quattrini, ehi, ja 1 Bum, bum, bum, bum, bum Quando non ci sono quattrini, ehi, ja 2 Dio, Dio, Dio, 3 Dio, devo andare a cercare in città? 4 Un grosso Kalashnikov! 5 Kalashnikov! Kalashnikov! Kalashnikov, Kalashnikov! Eeeeeeh... Bum, bum, bum, bum, bum Dalakovac, Markovac, Mala Krsna, Lajkovac, 6 Belle ragazze, su forza, hopaaaaa 7 Bum, bum, bum, bum, bum Lui è pazzo quando tira roba? 8 Lui è pazzo quando tira roba? Quando non ne ha voglia? 9 Campanelli, campanelli 10, ragazzi, pistole 11 Belle ragazze, su forza, hopaaaaa Bum, bum.... Zoki, Zorice 12, ragazzi, caramelline 13 Belle ragazze, su forza, hopaaaaa Bum, bum... Dalakovac, Markovac, Mala Krsna, Lajkovac, Belle ragazze, su forza, hopaaaaa Bum, bum.... Zoki, Zorice, ragazzi, caramelline Belle ragazze, su forza, hopaaaaa Bum, bum.... Zingari ! Fermi ! | Cigani! Juris!!!
Boom, boom, boom, boom, boom Vov dil(O) kutz, kutz ehy ja Boom, boom, boom, boom, boom Kana hi naj kutz, kutz ehy ja Devla, eh lakashov i kangeri Devla, ke poparov ke me oko hi Devla, mi dzav te mange an(S) for(O) Jek bar(O) kalashnikov Kalashnikov ! Kalashnikov ! Kalashnikov, kalashnikov ! Eeeeeeh... Boom, boom, boom, boom, boom Vov dil(O) la kune la .. Vov dil(O) la kune la Kenelah poi avisah Dalakovac, Markovac, Mala Krsna, Lajkovac, (SH)Caje, suje, (P)ajde(RA), hopaaaaa Boom, boom, boom, boom, boom Vov dil(O) kutz, kutz ehy ja Boom, boom, boom, boom, boom Kana hi naj kutz, kutz ehy ja Devla, devla ken tuta molina Devla, a ko vaja ni ke kriah Devla, mi dzav te mange an(S) for(O) Jek bar(O) kalashnikov Kalashnikov ! Kalashnikov! Kalashnikov, kalashnikov! Eeeeeeh... Boom, boom, boom, boom, boom Vov dil(O) ka cudel(A) .. Vov dil(O) ka cudel(A) kana hi naj pala idir(A)? Boom, boom, boom, boom, boom Vov dil(O) ka cudel(A) .. Vov dil(O) ka cudel(A) kana hi naj pala idir(A)? Zvoncici, zvoncici, cavro pistol- cici (SH)Caje, suje, (P)ajde(RA), hopaaaaa Boom, boom, boom, boom, boom Vov dil(O) ka cudel(A) .. Vov dil(O) ka cudel(A) kana hi naj pala idir(A)? Dalakovac, Markovac, Mala Krsna, Lajkovac, (SH)Caje, suje, (P)ajde(RA), hopaaaaa Boom, boom, boom, boom, boom Vov dil(O) ka cudel(A) .. Vov dil(O) ka cudel(A) kana hi naj pala idir(A)? Zoki, zorice, cavro bobonice (SH)Caje, suje, (P)ajde(RA), hopaaaaa Boom, boom, boom, boom, boom Vov dil(O) ka cudel(A) .. Vov dil(O) ka cudel(A) kana hi naj pala idir(A)? Cigani! Stoj! |
[1] Kuc (trascritto nella “vulgata” come kutz) è l'interiezione serba per “toc toc” (ha dato anche il verbo kucati “bussare, picchiare, fare toc toc”). Ma significa gergalmente anche “quattrini, denaro”: što kuc, to muc “quanti quattrini piglia, tanti ne spende”. Ho tradotto in questo senso alla luce del testo, ma chiaramente c'è anche il senso del “pestare” (vedi “bum bum”).
[2] Qui comincia il testo in romanes: “quando non c'è kuc (= denaro). Annotazione importante: nel romanes balcanico le parole delle varie lingue vengono mischiate liberamente, e quindi è comunissimo che, ad esempio, un rom serbo usi tutte le parole serbe che vuole, e che vengono capite. La stessa lingua romanes è in sé un miscuglio inestricabile di varie lingue (particolarmente numerose quelle turche e greche).
[3] Una delle più note parole di tale lingua: Devla, “Dio”. E' anche comune interiezione e esclamazione.
[4] Interamente in romanes. Alla lettera: “Dio, che forse [mi, particella interrogativa] io cerchi [te mange, congiuntivo del verbo mangel “cercare, questuare, caritare”] nella città [ando for; for è dal greco φόρος]?”
[5] Ancora in romanes. Jek “uno” e baro “grande” sono antichissime parole di origine indiana (pracrita); tuttora in hindi “uno” si dice yek.
[6] Nomi di villaggi e paesi serbi. Dalakovac non l'ho individuato; Markovac è il nome di almeno tre villaggi serbi, di cui uno nella Serbia centrale presso Mladenovac; Mala Krsna è presso Smederevo, ed è famoso per i cerchi bianchi tracciati per le sue strade, che si dice siano un rimedio magico contro dolori e malattie; Lajkovac è una cittadina di 17.000 abitanti circa nella Serbia centrale (distretto di Kolubara).
[7] Romanes. Čhaj “ragazza” (pl. čhaje); šužjo “bello, grazioso” (pl. f. šužje). Ajde, di origine turca ((h)ayde), è un'interiezione “panbalcanica”: è comune, oltre che in turco, in serbo (ajde), in rumeno (aide, haide), in albanese (ajde) e in greco ((χ)άιντε).
[8] Romanes. Il verbo čudel (scritto anche čhudel, chudel) ha una miriade di significati, ma tutti attinenti al “tirare”, “gettare”, “buttare”. Attenendomi all'interpretazione del “tirare” (bicchieri, piatti ecc.) ho tradotto con un generico “tirare roba”.
[9] Alla lettera: “Quando non c'è su di lui [kada hi naj pala] voglia [idir]”.
[10] Serbo. Zvončić (diminutivo di zvonce) significa “campanello”, ma è anche il fiore della “campanula”. Ho tradotto “campanelli” in quanto strumenti di suono e, possibilmente, di baldoria; ma non escludo qualche altro significato gergale che non conosco.
[11] Romanes e serbo assieme. Čhavro è il comune termine romanes per “ragazzo, bambino” (il plurale è invariato; normalmente la grafia è čhavoro); pištoljčići, tradotto qui semplicemente “pistole”, sono le “pistole giocattolo, pistoline” (diminutivo). Dubito comunque fortemente che all'epoca e nelle circostanze della canzone, i “ragazzi” andassero in giro con le pistole giocattolo.
[12] Altri villaggi serbi. Zoki non so dove sia; Zorice è un villaggio in Bosnia.
[13] Bobonice è la resa romanes del serbo bombonice “caramelline” (da bombon). Ma gergalmente significa, come può accadere anche in italiano, “pallottole, proiettili”.