Lingua   

Milonga de un triste

Maurizio Camardi
Pagina della canzone con tutte le versioni


OriginaleTraduzione delle strofe in spagnolo
MILONGA DE UN TRISTEMILONGA DE UN TRISTE
  
Balla il capitanoBalla il capitano
felice incrocia i piedi con la sua signorafelice incrocia i piedi con la sua signora
io lo guardo dalla vetrina del caffèio lo guardo dalla vetrina del caffè
e il dolore mi scende un po' più a sud dell'animae il dolore mi scende un po' più a sud dell'anima
  
Balla il capitanoBalla il capitano
con passione bacia la sua signoracon passione bacia la sua signora
io lo guardo dalla vetrina del caffèio lo guardo dalla vetrina del caffè
e ricordo le tue labbra il primo bacio di mattinae ricordo le tue labbra il primo bacio di mattina
  
Ti incontro mille volte al giornoTi incontro mille volte al giorno
nei dettagli di altre donnenei dettagli di altre donne
camminano veloci senza mai voltarsi indietrocamminano veloci senza mai voltarsi indietro
Buenos Aires non finisce maiBuenos Aires non finisce mai
  
En la noche cierro los ojos pero sueño despiertoDi notte chiudo gli occhi ma sogno da sveglio
leo tus viejas cartasleggo le tue vecchie lettere
palabras de amor jovencitoparole di amore tanto giovane
otra vez me quedo dormido abrazado a mi soledaddi nuovo mi addormento abbracciato alla mia solitudine.
  
Ti cerco nella nostra piazzaTi cerco nella nostra piazza
mi passi accanto insieme agli altrimi passi accanto insieme agli altri
hai lo stesso profumo di tua madrehai lo stesso profumo di tua madre
da vent'anni non lo cambi maida vent'anni non lo cambi mai
  
Nello specchio frugando tra le mieNello specchio frugando tra le mie
cerco di immaginare le tue rughe di oggicerco di immaginare le tue rughe di oggi
il capitano ha voluto che tu rimanessi per sempre giovaneil capitano ha voluto che tu rimanessi per sempre giovane
gli è bastato un vago cenno della manogli è bastato un vago cenno della mano
  
Dicono che hai guardato verso sudDicono che hai guardato verso sud
nessuno ricorda il mio nome tra i tuoi dentinessuno ricorda il mio nome tra i tuoi denti
dicono che fosse aprile o forse maggio nessuno ricorda dovedicono che fosse aprile o forse maggio nessuno ricorda dove
Buenos Aires non finisce maiBuenos Aires non finisce mai
  
Si te paso al lado levántate por favorSe ti passo accanto alzati per favore
háblame dulcemente como un tiempoparlami dolcemente come un tempo
yo sigo viviendo para no olvidarteio continuo a vivere per non dimenticarti
y no perdono al capitán.e non perdono il capitano.


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org