| La versione italiana del testo cantato da Nikos Xylouris
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LE PAROLE E GLI ANNI PERDUTI | LE PAROLE E GLI ANNI PERDUTI |
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Le parole e gli anni perduti | Le parole e gli anni perduti |
e le pene coperte dal fumo | e le pene coperte dal fumo |
l'esilio le ha trovate affratellate. | l'esilio le ha trovate affratellate. |
E le gioie improvvise che mi son capitate | E le gioie improvvise che mi son capitate |
erano come un lampo in una buia foresta, | erano come un lampo in una buia foresta, |
come i pensieri che potevo rivolgerti. | come i pensieri che potevo rivolgerti. |
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E ti parlo in stanze e su terrazze | E ti parlo in stanze e su terrazze |
e in giardini perduti di Dio, | e in giardini perduti di Dio, |
eppure credo che verranno gli usignoli | eppure credo che verranno gli usignoli |
con le parole e con gli anni perduti, | con le parole e con gli anni perduti, |
qui dove prima eri dappertutto | qui dove prima eri dappertutto |
mentre ora sei nel gelo tra le nevi. | mentre ora sei nel gelo tra le nevi. |
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La sorte ed il tempo hanno deciso | La sorte ed il tempo hanno deciso |
venerdì sera alla nove | che in questo modo io vada pescando |
che torni la notte per mille anni, | che torni la notte per mille anni, |
e che canti alla fine della festa | e che canti alla fine della festa |
venerdì, la sera dell'assassino | chi non ha conosciuto i suoi antenati |
e che bussi alla porta del popolo | e che bussi alla porta del dolore |
e che bussi alla porta del popolo | e che bussi alla porta del dolore |
e che bussi alla porta del popolo. | e che bussi alla porta del dolore. |
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E no non era fermo l'orologio | E no non era fermo l'orologio |
in una casa devastata e vuota, | in una casa devastata e vuota, |
le strade che mi han preso e che mi aspetto | le strade che mi han preso e che mi aspetto |
Le parole che non so, te le lego | Le parole che non so, te le lego |
assieme alla gente che ha visto il male | assieme alla gente che ha visto il male |
e che tiene la bocca cucita. | e che tiene la bocca cucita. |
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Colui che semina lacrime e terrore | Colui che semina lacrime e terrore |
all'alba raccoglierà pestilenza | all'alba ne raccoglierà un oceano |
uccelli neri gli indicano il cammino. | uccelli neri gli indicano il cammino. |
E ha sulla spalla una ferita nascosta | E ha sulla spalla un quadro dipinto |
segno misterioso e radicale | segno misterioso e radicale |
che è fuggito dagli uomini e dalla legge. | che è fuggito dall'inferno e dal mondo. |
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La sorte ed il tempo hanno deciso | La sorte ed il tempo hanno deciso |
venerdì sera alle nove | che in questo modo io vada pescando |
che torni la notte per mille anni, | che torni la notte per mille anni, |
e che canti alla fine della festa | e che canti alla fine della festa |
venerdì, la sera dell' assassino, | chi non ha conosciuto i suoi antenati |
e che bussi alla porta del popolo | e che bussi alla porta del dolore |
e che bussi alla porta del popolo | e che bussi alla porta del dolore |
e che bussi alla porta del popolo. | e che bussi alla porta del dolore. |