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Τα λόγια και τα χρόνια τα χαμένα

Yannis Markopoulos / Γιάννης Μαρκόπουλος
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La versione italiana del testo cantato da Nikos Xylouris
LE PAROLE E GLI ANNI PERDUTILE PAROLE E GLI ANNI PERDUTI
  
Le parole e gli anni perdutiLe parole e gli anni perduti
e le pene coperte dal fumoe le pene coperte dal fumo
l'esilio le ha trovate affratellate.l'esilio le ha trovate affratellate.
E le gioie improvvise che mi son capitateE le gioie improvvise che mi son capitate
erano come un lampo in una buia foresta,erano come un lampo in una buia foresta,
come i pensieri che potevo rivolgerti.come i pensieri che potevo rivolgerti.
  
E ti parlo in stanze e su terrazzeE ti parlo in stanze e su terrazze
e in giardini perduti di Dio,e in giardini perduti di Dio,
eppure credo che verranno gli usignolieppure credo che verranno gli usignoli
con le parole e con gli anni perduti,con le parole e con gli anni perduti,
qui dove prima eri dappertuttoqui dove prima eri dappertutto
mentre ora sei nel gelo tra le nevi.mentre ora sei nel gelo tra le nevi.
  
La sorte ed il tempo hanno decisoLa sorte ed il tempo hanno deciso
venerdì sera alla noveche in questo modo io vada pescando
che torni la notte per mille anni,che torni la notte per mille anni,
e che canti alla fine della festae che canti alla fine della festa
venerdì, la sera dell'assassinochi non ha conosciuto i suoi antenati
e che bussi alla porta del popoloe che bussi alla porta del dolore
e che bussi alla porta del popoloe che bussi alla porta del dolore
e che bussi alla porta del popolo.e che bussi alla porta del dolore.
  
E no non era fermo l'orologioE no non era fermo l'orologio
in una casa devastata e vuota,in una casa devastata e vuota,
le strade che mi han preso e che mi aspettole strade che mi han preso e che mi aspetto
Le parole che non so, te le legoLe parole che non so, te le lego
assieme alla gente che ha visto il maleassieme alla gente che ha visto il male
e che tiene la bocca cucita.e che tiene la bocca cucita.
  
Colui che semina lacrime e terroreColui che semina lacrime e terrore
all'alba raccoglierà pestilenzaall'alba ne raccoglierà un oceano
uccelli neri gli indicano il cammino.uccelli neri gli indicano il cammino.
E ha sulla spalla una ferita nascostaE ha sulla spalla un quadro dipinto
segno misterioso e radicalesegno misterioso e radicale
che è fuggito dagli uomini e dalla legge.che è fuggito dall'inferno e dal mondo.
  
La sorte ed il tempo hanno decisoLa sorte ed il tempo hanno deciso
venerdì sera alle noveche in questo modo io vada pescando
che torni la notte per mille anni,che torni la notte per mille anni,
e che canti alla fine della festae che canti alla fine della festa
venerdì, la sera dell' assassino,chi non ha conosciuto i suoi antenati
e che bussi alla porta del popoloe che bussi alla porta del dolore
e che bussi alla porta del popoloe che bussi alla porta del dolore
e che bussi alla porta del popolo.e che bussi alla porta del dolore.


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