| Versione italiana di Alberto Truffi, da Musica e Memoria |
LET THE SUNSHINE IN / THE FLESH FAILURES | LET THE SUNSHINE IN / THE FLESH FAILURES |
| |
We Starve-look at one another short of breath | Noi cerchiamo un altro attimo di vita (1) |
Walking proudly in our winter coats | mentre avanziamo "fieramente" con i nostri cappotti invernali (2) |
Wearing smells from laboratories | portando addosso la puzza dei laboratori |
| |
Facing a dying nation of moving paper fantasy | Affrontando una nazione trattata come un popolo di bambini (3) |
Listening for the new told lies | che ascolta le nuove bugie |
With supreme visions of lonely tunes | che vengono accompagnate da supremi ideali e malinconiche melodie (4) |
| |
Somewhere inside something there is a rush of greatness | Da qualche parte dentro di noi c'è qualcosa, è una spinta verso qualcosa di grande |
Who knows what stands in front of our lives | Chi lo sa cosa sta in fronte alle nostre vite |
I fashion my future on films in space | Immagino il mio futuro come un film di fantascienza (5) |
| |
Silence tells me secretly | E il silenzio mi ripete segretamente |
Everything; Everything.... | Ogni cosa, ogni cosa |
| |
Manchester England, England | Manchester Inghilterra |
Across the Atlantic Sea... | dall'altra parte dell'Oceano |
And I'm a genius genius, | e io sono un genio, un genio |
I believe in God | io credo in Dio |
And I believe that God | e io credo che Dio |
Believes in Claude | crede in Claude (6) |
That's me, that's me... that's me... | che sono io, sono io... |
The rest is silence...the rest is silence.. | il resto è silienzio, il resto è silenzio |
| |
We Starve-look at one another short of breath | Noi cerchiamo un altro attimo di vita |
Walking proudly in our winter coats | mentre avanziamo "fieramente" con i nostri cappotti invernali |
Wearing smells from laboratories | portando addosso la puzza dei laboratori |
| |
Facing a dying nation of moving paper fantasy | Affrontando una nazione trattata come un popolo di bambini |
Listening for the new told lies | che ascolta le nuove bugie |
With supreme visions of lonely tunes | che vengono accompagnate da supremi ideali e malinconiche melodie |
| |
Singing our space songs on a spider web sitar | Cantavamo le nostre canzoni che parlano dello spazio accompagnadoci con un sitar fatto con una ragnatela (7) |
Life is around you and in you | La vita è attorno a te ed in te |
Answer from Timothy Leary deary | e una risposta arriva dal caro Timothy Leary |
| |
Let the sunshine | Fai entrare la luce del sole splendente (8) |
Let the sunshine in | Fai entrare la luce del sole splendente |
The sunshine in | La luce del sole splendente |
| |
Let the sunshine | Fai entrare la luce del sole splendente |
Let the sunshine in | Fai entrare la luce del sole splendente |
The sunshine in | La luce del sole splendente |
| |
| |
da Musica e memoria
(1) Il brano è conosciuto in una versione ridotta in quanto associato alla versione su disco di Aquarius (dall'LP The Age of the Aquarius), il celeberrimo successo dei 5th Dimension tratto dal musical Hair del 1969. Lì è riportato solo l'inciso, in medley, qui è riportato il testo integrale commentato.
(2) La canzone parla dell'altro lato della gioia e della cultura hippy (nelle intenzioni degli autori questo era un musical "educativo", andava a Broadway, ma per illuminare e cambiare la mente dei borghesi che andavano a vederlo), cioè della guerra (era in corso la guerra in Vietnam), dell'inquinamento, della vita nelle città. Quindi i personaggi nei cappotti invernali probabilmente sono soldati. E il film di Milos Forman non casualmente si chiude su immagini di guerra, con il protagonista John Savage richiamato e in divisa. Quindi anche il fatto che i cappotti militari siano indossati "fieramente" è probabilmente ironico.
(3) "Moving paper fantasy" è probabilmente una allusione ai cartoni animati (disegni animati), diretti per definizione a un popolo di bambini, quindi ai politici dell'epoca che raccontano favole edificanti e non vere.
(4) I supremi ideali giustificano la guerra (la difesa dalla minaccia comunista rappresentata paradossalmente dal piccolo Vietnam), i "lonely tunes" (malinconiche melodie) riecheggiano ancora, con un probabile gioco di parole, i "looney tunes" (storie pazze) che era il titolo dei cartoni più famosi della Warner Bros (quelli con Bug's Bunny, Duffy Duck e gli altri personaggi, e che si chiudevano sempre con "Thay's All Folks!).
(5) Il rimando ai film di fantascienza, come ad una esperienza irreale, come poteva essere quella di essere sradicato dai propri amici per essere mandato a combattere nelle giungle del Vietnam (allora l'esercito americano era ancora di leva), e come il riferimento a un mondo diviso in due, terrestri e marziani invasori, americami democratici e sovietici-russi come "impero del male" (la celebre definizione di qualche anno dopo, degli anni '80, di Ronald Reagan).
(6) In questa fase del musical i ragazzi parlano a ruota libera, increduli, della guerra, l'Inghilterra è probabilmente il riferimento a un mondo libero (la "swingin' London", la "British invasion" di quegli anni). Claude è il personaggio principale della vicenda.
(7) In opposizione alla vita militare, ancora evocata, vengono citati alcuni capisaldi della cultura hippy e psichedelica, della speranza in una stagione di "peace & love". Lo spazio qui non è più quello della fantascienza, ma quello della cultura indiana, che tanto influenzava quegli anni (Beatles e George Harrison in testa), un tutt'uno con la terra e gli uomini. Il sitar, lo strumento indiano lanciato nello spazio musicale occidentale dal celebre capolavoro dei Beatles Norwegian Wood, e il sitar non era uno strumento qualsiasi, come la musica non era intrattenimento, ma mezzo per avvicinarsi al livello superiore, alla comprensione della vita, e così anche il verso "la vita è attorno a te ed in te" è tipica della cultura buddista ed indiana, così come il secondo titolo della canzone "The flesh failures", che potremmo tradurre "Le illusioni della realtà".
E non manca un realistico accenno al guru, al discusso maestro della contro-cultura, lo scienziato e psichiatra Timothy Leary, recentemente scomparso, dopo una vita coerentemente dedicata alla sua visione del mondo (per saperne di più: www.leary.com), che vedeva nell'uso delle droghe e degli allucinogeni (LSD in primo luogo) un modo tutto occidentale (veloce, per chi non aveva troppo tempo da perdere nella meditazione) per avvicinarsi all'assoluto.
(8) La luce del sole splendente simboleggia l'amore, la comprensione, la concordia attesa dall'era dell'Acquario, e il brano si riallaccia circolarmente al brano guida Aquarius. Non a caso nel popolare medley che ne trassero i 5th Dimension le due canzoni sono fuse.