Language   

Self Evident

Ani DiFranco
Back to the song page with all the versions


Versione italiana di Federico Marini
AUTOEVIDENTI

Sì, noi gente siamo solo poesie
per il 90 per cento metafore
con una snellezza di significato
che si avvicina all'iper-distillazione
e un tempo
eravamo luce di luna
e scorrevamo giù per la gola di una giraffa
sì, scivolavamo giù per il grande corridoio
nonostante gli avvisi dagli altoparlanti
correvamo giù per le lunghe scale
con il whisky dell'eternità
fermentato e distillato
in diciotto minuti
che ci bruciava in gola
giù per il corridoio
giù per le scale
in un edificio così alto
che resterà sempre là
sì, è parte di un paio
là sulla prua
dell'arca di Noé
la coppia più prestigiosa
che scalcia parcheggiata
contro un cielo perfettamente blu
in un mattino beato
nella sua brezza
dell'estate indiana
nel giorno in cui l'America
è caduta in ginocchio
dopo essersi pavoneggiata in giro
per un secolo senza mai dire grazie o per favore
e lo shock è stato subsonico
e il fumo assordante
tra l'inizio e la fine
perché quel giorno eravamo tutti puntuali al lavoro
siamo tutti saliti sull'aereo per partire
e poi quando gli incendi infuriavano
ci siamo tutti arrampicati sul davanzale della finestra
e poi ci siamo tutti presi per mano
e siamo saltati nel cielo
e ogni quartiere ha alzato la testa
quando ha udito la prima esplosione
e a quel punto qualsiasi film d'azione scemo
è stato sommariamente sorpassato
e l'esodo verso uptown a piedi e in automobile
ricordava la guerra più di qualsiasi cosa avessi mai visto
finora
così fiero e ingegnoso
uno spettro poetico così estremo
da confondere tutti i mezzibusti
lasciati a bocca aperta
mormorando "mio dio"
e "è incredibile"
e così via, e così via
e già che ci siamo ti dico
che puoi anche
mantenere il Pentagono
che mantiene la propaganda
e mantenere tutte le tv
che cercano di convincermi
a partecipare a dei progetti di vendetta
da collegiali punk
persino mentre l'azzurro fumo tossico
della nostra lezione sulla vendetta
aleggia ancora nell'aria
e abbiamo cenere nelle scarpe
e cenere nei capelli
e c'è una patina di fango dappertutto
da Hell's Kitchen a Brooklin
e le strade sono piene di storie
di miracoli e combinazioni fortunate
e presto tutti i bar aperti
sono pieni fino all'orlo
di storie di disastri
evitati per un pelo
e il whiskey scorre
come mai prima d'ora
mentre in tutto il paese
la gente scuote la testa
e si versa da bere
perciò un brindisi a tutti quelli
che vivono in Palestina,
Afghanistan,
Iraq,
El Salvador
un brindisi a coloro
che vivono nella riserva di Pine Ridge
sotto lo sguardo gelido delle sculture del Monte Rushmore
un brindisi alle infermiere, ai medici
che ogni giorno danno una scelta alle donne
perseguitati da una minaccia
grande come Oklahoma City
solo per ascoltare la voce di una giovane
E un brindisi alle persone
che in questo momento sono nel braccio della morte
in attesa della ghigliottina del boia
e che sono incantenate dalla paura
e che possono fuggire solo con la mente
per trovare la pace sotto forma di sogno
perché toglieteci le Playstation
e siamo solo una nazione del terzo mondo
schiacciata da un erede di sangue blu
che ha rubato lo studio ovale
e quelle elezioni finte
voglio dire, non ci vuole un esperto
per capire che tempo fa
Jeb disse che avrebbe conquistato la florida
e per dio se l'ha fatto
e queste verità per noi sono sicure:
numero 1 George W. Bush non è presidente
numero 2 l'America non è una vera democrazia
numero 3 i media non mi fregano
perché io sono una poesia
che si avvicina all'iperdistillazione
e non ho spazio
per una bugia così verbosa
e io sto vegliando
su tutta la mia famiglia umana
e levando il bicchiere
per l'ultimo brindisi al carburante fossile
giuriamo di smetterla con questa salsa appiccicosa
e di scacciare gli stormi
degli aerei per pendolari
e di ritrovare il biglietto del treno
che avevamo perduto
perchè un tempo la strada seguiva il fiume
e sbirciava in tutti i cortili
e il bucato sventolava al vento
e i graffiti ci prendevano in giro
dai muri di mattoni e dai ponti
rotolavamo sugli altipiani
e giù verso le valli
sotto le stelle
io sogno di andare in tour come Duke Ellington
nella mia carrozza di treno
io sogno di aspettare
su alte panchine di legno biondo
in una grande stazione
illuminata di grazia
e poi in piedi
sul marciapede
con l'aria che mi soffia sul viso
Ridate alla notte il suo fischio lontano
ridate all'oscurità la sua anima
e finalmente mostrate il dito medio alle aziende petrolifere
e imparate da capo il rock'n'roll
sì, le lezioni sono tutt'intorno a noi ed è pronto
un cambiamento
è ora di raccogliere la spazzatura, di pulire le strade
e di convincere il nostro governo a togliere quel suo grosso cazzo dalla sabbia
del deserto di qualcun altro
e a rimetterselo nei pantaloni
e a piantarla con gli ipocriti canti di libertà
quando un solo telefono solitario ha suonato
nel duemila e uno
dieci minuti dopo le nove
sul nove uno uno
che è il numero che tutti abbiamo chiamato
quando quella cornetta è saltata dal muro
e dalla nostra scrivania e giù nel corridoio
giù per le lunghe scale
in un edificio così alto
che ha fatto voltare tutto il mondo
per guardarlo cadere
e già che ci siamo
vi ricordate la prima volta la bomba?
il camion?
il parcheggio?
la principessa che non si accorgeva del pisello?
ti ricordi quando scherzavamo nel nostro appartamento sulla
avenue D?
"t'immagini quanti bicchieri di carta da caffé
dovrebbero cambiare disegno
per adattarsi a un paesaggio di New York
fantasticamente rovesciato?"
era uno scherzo, naturalmente
era uno scherzo
ed era solo pochi anni fa
perciò andiamo pure a vedere cosa dicono i dossier c
he l'FBI sapeva tutto del caso
che la trama era ovvia e davanti a tutti
e a perlustrare la scena del delitto
religiosamente
sarà la CIA o il KGB?
che commettono infiniti crimini contro l'umanità
con questo tipo di eventualità come scusa
per perpetrare costosi abusi su abusi
e io non ne avevo idea
guarda, un'altra finestra da cui guardare
lassù
al 104esimo piano
guarda
un'altra chiave
un'altra porta
10% letterali
90% metafore
circa tremila poesie mascherate da esseri umani
in un giorno quasi troppo perfetto
dovrebbero essere qualcosa di più che delle pedine
nel gioco di passione di qualche stronzo
perciò ora tocca a te
e tocca a me
fare in modo che serva
fare in modo che non siano morti invano
shhhhhh
ascolta
lo senti il treno?
AUTOEVIDENTE

Sì,
noi, gente, siamo solo poesie
siamo al 90% metafora
con un'esile traccia di significato,
che si avvicina ad un'iper-distillazione
e c'era una volta
in cui eravamo chiaro di luna
che scendeva a precipizio il collo di una giraffa
eh già, attraversando di corsa il lungo corridoio
a dispetto degli annunci della p.a.
già! precipitandoci giù per le lunghe scale
col whiskey dell'eternità
fermentato e distillato
per diciotto minuti
che ci bruciava la gola
lungo l'atrio e giù per le scale
in un edificio così alto
che sarà sempre lì
Sì, è parte di una coppia
lì a prua dell'arca di Noè
la coppia più prestigiosa
che scalciava appena indietro, parcheggiata
contro un cielo perfettamente blu
in una mattina beatifica
nella sua brezza estiva indiana
nel giorno in cui l'America
cadde in ginocchio
dopo un secolo in cui era andata avanti tronfia
senza mai dire grazie
o per favore

E il colpo è stato subsonico
e il fumo è stato assordante
tra la preparazione ed il culmine
poiché tutti eravamo in tempo per il lavoro quel giorno
noi tutti ci imbarcavamo su quell'aereo per volare
e poi, mentre i fuochi infuriavano,
noi tutti ci siamo arrampicati su per il davanzale
e poi abbiamo stretto mani
e siamo saltati nel cielo

E ogni quartiere ha guardato in su, appena sentito il primo scoppio
e poi ogni idiota film d'azione è stato in breve soprassato
e l'esodo verso la parte nord della città a piedi o in macchina
era quanto di più vicino alla guerra avessi visto finora
fino ad ora
fino ad ora
così violento ed ingegnoso
uno spettro poetico finora allontanato
che ogni cacciatore di notizie idiota ammutolì, sopraffato
dagli "O mio dio!" e "questo è incredibile!" e così via
e ti dirò che cosa, già che ci siamo
Puoi tenerti il pentagono
tenerti la propaganda
tenerti questa e quell'altra tv
che stanno tentando di convincermi
a partecipare
in un qualche piano da teppistello di scuola dell'obbligo per portare a
termine la rappresagia
per perpetuare la punizione
proprio mentre il fumo blu tossico della nostra lezione di rappresaglia
sta ancora sospeso nell'aria
e c'è della cenere sulle nostre scarpe
e c'è della cenere sui nostri capelli
e c'è del fango su ogni mantello
da Hell's Kitchen a Brooklyn
e le strade sono piene di storie
svolte improvvise e perdite vicine
e presto ogni bar aperto si riempie per chi vi è affluito
di storie di disastri evitati per poco
e il whiskey scorre
come mai aveva fatto prima
mentre per tutto il paese
le persone scuotono le loro teste
e versano

Così, ecco un brindisi per tutte le persone che vivono in Palestina
Afghanistan
Iraq
El Salvador

Ecco un brindisi per le persone che vivono nella riserva di Pine Ridge
sotto il freddo sguardo di pietra del Monte Rushmore

Un brindisi a tutte quelle infermiere e dottori
che giornalmente forniscono alle donne una scelta
che affrontano una minaccia come quella di Oklahoma City
solo per ascoltare la voce di una giovane donna

Un brindisi per tutti coloro che sono nel braccio della morte
ed aspettano la mano del boia
che sono tenuti incatenati nella paura e possono solo fuggire nelle loro teste
per trovare la pace sotto forma di un sogno

Perché portateci via le nostre playstations
e noi siamo un paese da terzo mondo
nelle mani di un qualche figlio reale di sangue blu
che ha rubato l'ufficio ovale e quell'elezione fasulla
voglio dire
non serve un meteorologo
per guardarsi attorno e vedere il tempo che fa
jeb disse che avrebbe consegnato la Florida, amici
e beh! così ha fatto

E noi assumiamo queste verità essere auto-evidenti:
#1 george w. bush non è il presidente
#2 l'America non è una vera democrazia
#3 i media non mi stanno prendendo in giro
perché io sono una poesia che tiene conto dell'iperdistillazione
non ho posto per una una bugia così verbosa
sto guardando fuori su tutta la mia famiglia umana
e alzo il mio bicchiere per brindare

Questo è per il nostro ultimo sorso di combustibili fossili
Promettiamo farla finita con tutto questo
di allontanare via gli sciami di aerei pendolari
e ritrovare il biglietto del treno che avevamo perso
perché una volta la linea seguiva il fiume
e faceva capolino dietro le case
e la lavandaia salutava
e i graffiti ci stuzzicavano
dai muri di mattone e dai ponti
ci muovevamo sulle creste dei monti
attraverso le vall
sotto le stelle
Sogno di viaggiare come Duke Ellington
in un mio proprio vagone ferroviario
Sogno di aspettare sule alte panche di legno chiaro
di una Grand Station ardente di grazia
per poi stare in piedi lungo il binario
e sentire l'aria sulla mia faccia

Restituire alla notte il fishio distante
Restituire all'oscurità la sua anima
Mandare definitivamente affanculo le grandi compagnie petrolifere
E imparare di nuovo come "rock-n-rolleggiare"
Già! Le lezioni sono tutte attorno a noi e un cambiamento ci sta aspettando
per cui è tempo di raccogliere le macerie, ripulire le strade
e ripulire l'aria
costringere il nostro governo a tirar via il suo gran cazzo dalla sabbia
del deserto di qualcun altro
e rimetterselo nei pantaloni
e di farla finita con canti ipocriti
di libertà per sempre

Perché quando un telefono squillò solitario
nel 2001
dieci minuti dopo le nove
al nove-uno-uno
che è il numero che noi tutti chiamammo
quando quel telefono squillò solitario proprio fuori dal muro
fuori dal nostro tavolo e attraverso il lungo atrio
attraverso le lunghe scale
in un edificio così alto
che l'intero mondo si voltò
solo per vederlo crollare

E già che ci siamo
ricordi la prima volta?
la bomba?
il furgone Ryder?
il parcheggio?
La principessa che non aveva ancora sentito il pisello?
Ricordi come ci si scherzava nel nostro appartamento nella avenue D?
"Ti immagini quante tazze da caffè di carta dovrebbero essere cambiate
in seguito ad uno sconvolgimento eccezionale della skyline di New York?

Era uno scherzo, certamente
Era uno scherzo
allora
e lo era ancora pochi anni fa
perciò lasciamo che siano gli archivi a mostrare
che per l'FBI quel caso era chiuso
che la trama era evidente e sotto gli occhi di tutti
e a scrutare attentamente quella scena
religiosamente
la CIA
o era il KGB?
commettere crimini contro l'umanità
con questo tipo di eventualità
come scusa
per l'abuso dopo un costoso abuso
e non ne avevano indizio
Guarda, un'altra finestra attraverso cui vedere
da questa parte
al 104 piano
guarda
un'altra chiave
un'altra porta
10% letterale
90% metafora
circa 3000 poesie mascherate da persone
in un giorno quasi troppo perfetto
dovrebbero essere più che testimoni
nella rappresentazione sacra di un qualche coglione
Così ora è compito tuo
ed è compito mio
di fare in questo modo
di far sì che non siano morti invano
sshhhhhh.....
ascolta piccola
lo senti il treno?


Back to the song page with all the versions

Main Page

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org