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In luogo e forma di Parnaso ho ’l core

Giordano Bruno
Lingua: Italiano


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[1585]
Versi di Giordano Bruno, dal dialogo filosofico “De gli eroici furori”
Musica (della versione tedesca di autore anonimo) di Friedrich Klose (1862-1942), compositore tedesco, nella sua opera “Fünf Gesänge nach Giordano Bruno für Singstimme und Klavier” (1918)

Giordano Bruno interpretato da Gian Maria Volontè nel film di Giuliano Montaldo del 1973
Giordano Bruno interpretato da Gian Maria Volontè nel film di Giuliano Montaldo del 1973


Intensa dichiarazione programmatica di libertà ed indipendenza, senza compromessi, del grande filosofo campano.
L’ “eroico furore” è l’atteggiamento che deve accompagnare l’uomo di scienza, colui che si è posto l’alto scopo di conoscere la natura attraverso il duro e tormentato cammino alla scoperta della verità che, per definizione, deve rifuggere tanto le lusinghe dei potenti quanto i vuoti ed inutili atteggiamenti devozionali.
Come sappiamo, a Giordano Bruno – e a tanti come lui – l’eroico ed inestinguibile furore glielo fecero pagare molto caro...
In luogo e forma di Parnaso ho ’l core,
dove per scampo mio convien ch’io monte;
son mie muse i pensier ch’a tutte l’ore
mi fan presenti le bellezze conte;
onde sovente versan gli occhi fore
lacrime molte, ho l’Eliconio fonte:
per tai montagne, per tai ninfe et acqui,
com’ha piaciut’ al ciel poeta nacqui.

Or non alcun de reggi,
non favorevol man d’imperatore,
non sommo sacerdot’ e gran pastore,
mi dien tai grazie, onori e privileggi;
ma di lauro m’infronde
mio cor, gli miei pensieri, e le mie onde.

inviata da Bernart Bartleby - 3/6/2015 - 15:30



Lingua: Tedesco

Versione tedesca di autore anonimo, musicata da Friedrich Klose, trovata su The LiederNet Archive
ALS ICH IN MIR DEN PARNASSOS FAND

Als ich in mir den Parnassos fand,
erklomm ich ihn unverdrossen
Meine Gedanken in Musengewand
waren mir hehre Genossen.
Und wie das Sinnen mich überwand,
sind mir die Tränen entflossen,

So schenkte ein Gott mir den Berg Parnaß,
Musen und Helikons heiliges Naß
Kaiser und Papst, sehr wie ich wähle,
Könige, eurer Gunst bin ich satt
Tränen und Sinnen o, meine Seele,
und in den Haaren ein Lorberblatt.

inviata da Bernart Bartleby - 3/6/2015 - 15:54




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