Lingua   

(Indian) Corn Song

Woody Guthrie
Lingua: Inglese


Woody Guthrie

Lista delle versioni e commenti


Ti può interessare anche...

Mean Things Happening in This World
(Woody Guthrie)
Union Burying Ground
(Woody Guthrie)
Dust Can't Kill Me
(Woody Guthrie)


Parole di Woody Guthrie.
Musica dei Blackfire, band punk rock composta da due fratelli e una sorella nativi americani, precisamente Navajo.
Nel disco intitolato “Woody Guthrie Singles”, raccolta di brani fino a quel momento sconosciuti e mai pubblicati del grande cantautore, realizzato in collaborazione con la di lui nipote Nora Guthrie.

Woody Guthrie Singles

Il titolo originale ha una riga tirata sopra “Indian” (io non ero capace a formattare correttamente e l’ho messo tra parentesi), a sottolineare che gli argomenti che la canzone affronta - l’affarismo anche in campo bellico, il furto della terra, la corruzione politica e la povertà morale del capitalismo - riguardano tutti noi come vittime, e non solo i nativi americani cui evidentemente Guthrie si voleva rivolgere in primis...
I been a restin’.
Ain't been a workin’
I been seetin' down.
I been a thinkin’
How the rich man runs the land.
How he promised
He would help us,
If we put him
Into office
How he turned his promises around.

Big dictators.
Speculators
Senators
And Agitators,
They tell what all they gonna do,
When they get
Into their office,
See what they can
Take off of us,
Take from me and take from you.

Finance-man
He frisk us, frisk us
Lawyer man,
He won't protect us,
Where O where is a honest man
Barber-man, he
Clip your whiskers
Money-man, he
Clip your sister.
Banker man, he take your land.

‘Cross the Country
I been lookin',
Seldom see
Anybody workin'
Is the work of the world all done ?
Come a big rain,
Come big thunder,
Come big crop
Plow crop under,
Indians never waste a one.

Can’t beat finance,
Man and weather,
Workin’ man got to
Got together,
Have a big meetin' down in town
Workin’-man gotta
Take the groceries
Feed the widows,
Feed the orphans.
Pass the groceries all around

inviata da Bernart Bartleby - 16/7/2014 - 20:41



Lingua: Italiano

Versione italiana di Ferdinando Panzica
CANZONE DEL MAIS INDIANO

Mi sono riposato,
non è stato un lavoro:
ho guardato a fondo
e ho pensato
al modo che usa il ricco per gestire la terra,
a come aveva promesso
che ci avrebbe aiutato
se gli avessimo dato
il suo incarico,
a come si è rimangiato le sue promesse.

Grandi dominatori.
Speculatori.
Senatori.
E arruffapopoli.
Loro blaterano di tutto quello che faranno
quando avranno ottenuto
la loro carica,
guarda che cosa riescono poi
a toglierci di dosso,
prendono da me e prendono da te.

Il capitalista
ci imbroglia, ci inganna
e l'avvocato
non ha intenzione di difenderci.
Dov'è, oh dov'è mai un uomo onesto?
Il barbiere, lui
ti tosa i tuoi baffi,
l'affarista, lui
ti tosa tua sorella,
il banchiere, lui ti prende la tua terra!

Attraversando il Paese
ho potuto a lungo osservare,
ma raramente ho visto
qualcuno che lavorava:
il lavoro nel mondo è del tutto finito?
Vieni grande pioggia,
vieni grande tuono,
vieni grande raccolto!
Arate il terreno alla base del raccolto,
gli Indiani non ne sprecano mai uno.

Non è possibile sconfiggere la finanza,
ma l'uomo e la pioggia
e il lavoratore devono farlo,
mettendosi insieme.
Facciamo un grande incontro giù in città,
i lavoratori lo devono fare,
prendiamo il cibo,
diamo da mangiare alle vedove,
diamo da mangiare agli orfani,
distribuiamo il cibo a tutti quanti attorno!

inviata da Ferdinando Panzica - 18/4/2023 - 11:09




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org