Lingua   

Canción a Pedro

Roy Brown Ramírez
Lingua: Spagnolo


Roy Brown Ramírez

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[1973]
Album “Roy Brown III”

Pedro Albizu Campos


Canzone dedicata a Pedro Albizu Campos (1893-1965), avvocato e leader indipendentista portoricano, più volte incarcerato nelle prigioni federali statunitensi per la sua attività rivoluzionaria. Nel 1950 fu uno dei protagonisti del “Grito de Jayuya”, un’insurrezione armata contro gli USA che culminò nel tantativo di assassinare il presidente Harry S. Truman a Washington. Anche allora Albizu venne incarcerato e su di lui, come su molti altri prigionieri, furono pure condotti esperimenti radiologici che ne minarono irrimediabilmente la salute. Solo nel 1994, sotto la presidenza Clinton, il governo ammise che tra il 1950 e il 1970 in alcuni penitenziari americani erano stati effettivamente condotti esperimenti segreti su cavie umane, a loro insaputa, che consistevano nell’esposizione a massicce dosi di radiazioni…
Su nombre era piedra,
su nombre era mar,
venía del sol por la montaña,
verde como el verde.
Su nombre era Pedro,
Pedro de la caña,
Pedro, fuego en la mirada,
Pedro, puño,
y un revólver en cada palabra,
Pedro, el amigo de todos,
el que luchaba.

Un día lo enterraron
a ver si lo callaban,
le pusieron cadenas,
lo mataron de hambre,
y no callaba.
Pedro nació de pie,
escaló el Yunque,
pidió lo imposible.
Y hay que dar más,
un poco más,
un poquito más.

inviata da Alessandro - 21/1/2010 - 10:12




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