Lingua   

Ballata dell'alcoolizzato

Gianni Nebbiosi
Lingua: Italiano


Gianni Nebbiosi


Chissà
se l'infermiere che sta qui di notte
s'è mai chiesto il perché
siamo finiti qui al reparto tre.

« Vieni qui, Mario,
prendi un bicchiere ».
« Ma cosa fai,
stai sempre a bere? »

« Sentimi Mario
non fare il cretino ».
« Io ci sto bene
con il mio vino ».

E non invidio chi s'accontenta
dopo otto ore da quasi animale
di un po' di tele,
primo canale.

« Dica Proietti
fra un paio d'ore
venga di sopra
dal direttore ».

Giunge il momento
va dal padrone
« Lei rende poco
Lei è un ubriacone.

E quel che è peggio
è che ha il coraggio
di provocare uno strano contagio
guardano lei
come babbei ».

« Dica Proietti
deve piantarla
tutte le notti
lei grida e parla.

In questa casa
c'è tanta gente,
lavoratori,
lei non fa niente.

E si permette di disturbare
chi il giorno dopo va a lavorare
quindi lo sfratto
è affare fatto ».

Chissà
se l'infermiere che sta qui di notte
s'è mai chiesto il perché
siamo finiti qui al reparto tre.

Chissà,
se ha mai pensato che i nostri cervelli
di alcool imbottiti
hanno il coraggio di essere impazziti.

Chissà
cosa ne pensa di questa pazzia
lui che è quasi un signore
con il cervello che impazzisce a ore.



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