Andrea Parodi: Ragazzo padre
GLI EXTRA DELLE CCG / AWS EXTRAS / LES EXTRAS DES CCGLanguage: Italian
Se ti incontrassi a Glasgow
per caso in un giorno di pioggia
Ti porterei in un bar di classe
finché la sera uscirebbe a giocare
Ci sono pagine troppo scure
cose che non voglio dire
guglie ritorte e stalle solitarie
e pescatori nella nebbia invernale
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo di quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
siamo entrati
in una solitudine d'alberi
in una nuvola di farfalle
e con meraviglia hai puntato il dito
verso tutti i colori del cielo
E se ripenso a quel giorno al mare
Sugli scogli aspettando il tramonto
guardavi le onde e mi sorridevi
e in quel momento ti avevo già perso
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo di quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
ora mio figlio è soldato del regno
suona bene la chitarra
non ci vediamo quasi mai
cammino solo sulla collina lontana
ora metà del mondo è al lavoro
e l'altra metà davanti alla tv
qualcuno si buca e cade a terra
ma per me non cambia nulla
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo d quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
per caso in un giorno di pioggia
Ti porterei in un bar di classe
finché la sera uscirebbe a giocare
Ci sono pagine troppo scure
cose che non voglio dire
guglie ritorte e stalle solitarie
e pescatori nella nebbia invernale
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo di quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
siamo entrati
in una solitudine d'alberi
in una nuvola di farfalle
e con meraviglia hai puntato il dito
verso tutti i colori del cielo
E se ripenso a quel giorno al mare
Sugli scogli aspettando il tramonto
guardavi le onde e mi sorridevi
e in quel momento ti avevo già perso
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo di quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
ora mio figlio è soldato del regno
suona bene la chitarra
non ci vediamo quasi mai
cammino solo sulla collina lontana
ora metà del mondo è al lavoro
e l'altra metà davanti alla tv
qualcuno si buca e cade a terra
ma per me non cambia nulla
ero un ragazzo padre
e sono stati tempi duri
mi ricordo d quando ti ho perso
quando sento le campane suonare
ero un ragazzo padre
ma basta coi rimpianti
ho troppe lapidi nel cuore
ogni volta...
ogni volta che scendo da un treno
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