Lingua   

Il Leone del Panshir

Davide Buzzi
Lingua: Italiano


Davide Buzzi


Da dietro le colline
I rumori del bombardamento
Il fumo lento e denso
Toglie il respiro anche ai muri
Dalle montagne già innevate
Da dietro le lenti affumicate
Massud scruta il campo di battaglia
Prepara un’altra azione…
…di guerriglia…

A Kabul anche stasera si muore
E le donne sotto il velo scuro
Stringono bimbi nati già “grandi”
Bimbi che domani stringeranno i fucili
Fra le montagne bruciate dal tempo
I Mujaidin con passo lento
Seguono il Leone che avanza sicuro
“Kabul sarà libera…
…un giorno, lo giuro…”

“Potesse il Sole
Riscaldarci tutti
Con i raggi sfiorare
I palazzi distrutti
…Portare la pace nei
Nei cieli d’Oriente
Così che più nessuno
Debba soffrire e morire…”

Vicino a Kabul un giorno di settembre
Del nuovo millennio dell’Era Cristiana
Massud è tradito una bomba è scoppiata
Il Leone è caduto la Leggenda è iniziata

Sulle montagne che aveva nel cuore
Il Leone del Panshir oggi muore
Ma la battaglia continua in tuo nome
Comandante Massud…

Sulle montagne che avevi nel cuore
Leone del Panshir oggi muori
Ma la battaglia continua in tuo nome
E Kabul sarà libera…



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