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Sangue su sangue

Francesco De Gregori
Langue: italien


Francesco De Gregori


E adesso puoi sentirne il respiro sul collo,
puoi sentirne l'odore.
Puoi scoprirne gli accordi e il ritmo e la melodia,
e se appoggi l'orecchio sul muro,
puoi distinguerne le parole,
e dietro alla festa smascherare il dolore.
Sangue su sangue precipita senza rumore.
Sangue su sangue, precipita senza rumore.

Tutto ho veduto e tutto ho saputo e tutto ricordo.
Tutti i contorni di questa gigantografia.
E come la tua mano tremava,
mentre teneva la mia,
ed ogni parola sul mondo, diventava bugia.
Sangue su sangue, non macchia va subito via.
Sangue su sangue, non macchia va subito via.

E tutto è creduto, tutto è dovuto, tutto è rimpianto.
In questa notte che si sta avvicinando ogni giorno di più.
E non ti convince per niente,
il programma che stanno dando,
ma che strano, nessuno lo può più cambiare col telecomando.
è sangue su sangue, sangue su sangue, soltanto.

Stai dormendo, oppure fai finta anche tu?
Stai sognando, oppure stai pensando anche tu?
Che siamo chiusi in una scatola nera, stella
nessuno ci aprirà
Chiusi in una scatola nera, stella
nessuno ci libererà.
Chiusi in una scatole nera,
che nessuno, mai, ritroverà.

E adesso, puoi trovarmi, con la faccia per terra
in un campo di grano.
Oppure sepolto vivo in una galleria,
o sperduto fra topi e piccioni,
sulla riva di un mondo lontano
O seduto a guardare la pioggia sull'orlo di questo vulcano.
Sangue su sangue, leggero precipita piano.
Sangue su sangue, leggero precipita piano.

Stai dormendo, oppure fai finta anche tu?
Stai sognando, oppure stai pensando anche tu?
Che siamo chiusi in una scatola nera, stella
nessuno ci aprirà.
Chiusi in una storia nera, stella
nessuno ce la spiegherà.
Chiusi in una scatola nera,
che nessuno mai, ritroverà



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