Lingua   

Ten tranovskyj mostek

anonimo
Lingua: Ceco (Chodské)



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Poco tempo fa Riccardo ha toccato, con Kanonýr Jabůrek, il vasto campo delle canzoni popolari ceche finora inesplorato dalle CCG. Per ovvi motivi, le canzoni folkloristiche hanno un ruolo importante tra le CCG come le prime reazioni e manifestazioni di dissenso verso la guerra, nate già nei tempi antichi. Infatti, le canzoni folkloristiche sono già presenti qui per molte lingue. Anche in ceco esiste una miriade di canzoni e canzoncine popolari che rientrano nell'argomento della guerra. Non c'è da meravigliarsi: leggendo una breve cronologia del servizio militare nelle terre boeme si scopre che già dal 1649 esisteva un esercito ceco facente parte dell'armata austriaca. I soldati, seppur volontari, dovevano sottoscrivere il servizio a vita. Dal 1781, poi, è stato indetto l'obbligo del servizio militare (guarda caso) per le classi più povere, con esclusione dei nobili, degli ecclesiastici e degli intellettuali. Anche se circa 20 anni dopo è stato tolto il servizio a vita ed impostato a “soli” 10-14 anni a seconda del reparto, lungo tutto l'800 e oltre ci sono stati reclutamenti forzati e partenze dolorose per il militare (che di fatto sono spesso l'argomento delle canzoni). Con tutte le guerre che ha fatto l'Impero asburgico (e dopo quello austro-ungarico) la speranza di ritornare a casa non era molto grande, senza contare che il servizio militare stesso era pericoloso e in diversi non l'hanno sopravvissuto.

Questa canzone, dopo una prima strofa lirica, presenta la vicenda di un fuggiasco anonimo, che attraversa di notte l'area montuosa di Chodsko (nell'ovest della Boemia, al confine con la Baviera) cercando di scappare al reclutamento nell'esercito, o magari perché ha disertato. La fuga non gli riesce e viene catturato. Non sappiamo né chi è l'autore, né qual era il suo destino successivo.

Dal punto di vista linguistico si tratta del particolare dialetto di Chodsko, dialetto antico che ormai sta scomparendo, ma ricco di tradizione letteraria. È caratterizzato da una forte presenza di tedeschismi e da alcune particolarità nelle desinenze e nella pronuncia. In poesia è frequente l'uso dei diminutivi. Il paese Trhanov (in dialetto Tranov) di cui si parla nella canzone, si trova in questa zona, a pochi chilometri dal confine con la Germania.

Questa canzone è stata interpretata da un duo di cantanti di musica folkloristica di Chodsko, Albert Švec e Oldřich Heindl, entrambi scomparsi da una decina di anni. Qualche anno fa è uscito un cd con alcune loro registrazioni intitolato Klencký radostě in cui è presente anche questa canzone, ma il cd risulta quasi introvabile. Io, da appassionata della musica folkloristica (non solo ceca), sono andata di persona ad acquistarlo al comune di Klenčí pod Čerchovem, perché era l'unico modo per averlo. In internet se ne trovano poche tracce (nemmeno la copertina né l'elenco delle canzoni, solo qualche cenno qua e là) e ugualmente il testo di questa canzone non l'ho trovato in rete. Il cd contiene i testi delle canzoni, esonerandomi così dal compito di trascrivere il dialetto all'ascolto.
Ten tranovskyj mostek prohyjbá se,
pod nim teče voda, rozlyjvá se.
V tyj vodičce sou rybičky,
žádnyj je nechytá, sou maličký.
Trajrrádý tjarrádom, trajrádý tjarrádom,
tjarrýdýdom.

Vem má mjilá, vem si lucerničku,
ha poj mi posvítit na cestičku.
Hupadnu-li, zmažu kabát,
budeš mít má mjilá co pucovat.
Trajrrádý tjarrádom, trajrádý tjarrádom,
tjarrýdýdom.

Přenechčasná lucerna mi zhasla,
ta vojanská patrola mi našla.
Ta mi našla, ha svázala,
vojanskýmu soudu vodevzdala.
Trajrrádý tjarrádom, trajrádý tjarrádom,
tjarrýdýdom.

inviata da Stanislava - 11/4/2014 - 17:27



Lingua: Italiano

Versione italiana di Stanislava
IL PONTICELLO DI TRHANOV

Il ponticello di Trhanov si sta inarcando,
sotto ad esso passa l'acqua che fuoriesce.
In quell'acqua ci sono i pesciolini,
nessuno li pesca, sono piccolini.
Trajrrádý tjarrádom, trajrádý tjarrádom,
tjarrýdýdom.

Prendi, bella mia, prendi una lanterna,
e vieni a farmi luce sul sentiero.
Se cado, mi sporco il mantello
e avrai, bella mia, da pulire.

La sciagurata lanterna mi si è spenta
e la pattuglia militare mi ha trovato.
Mi ha trovato, mi ha legato
e consegnato al tribunale militare.

inviata da Stanislava - 11/4/2014 - 17:28




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