Lingua   

Il Diavolo c’è

Sergio Endrigo
Lingua: Italiano


Sergio Endrigo


Nella gente che si sente sempre in alto più di te
Che ti tratta come fossi tu uno schiavo e loro i re
In chi è pieno di superbia di spocchia e vanità
Un pavone gonfio e tronfio che si crede chissà che
Il Diavolo c’è, il Diavolo c’è

Nella gente che non spende, non dà niente a chi non ha
E confida nel denaro tutta la felicità
Ha un tesoro sotto il letto e vive in povertà
Ti farà crepar di sete ma non ti offrirà un caffè
Il Diavolo c’è, il Diavolo c’è

Nella gente che ti invidia tutto quanto quel che hai
Poco o niente non importa, c’è chi invidia pure i guai
Eh, eh, che cosa c’è?
Puoi star sicuro che lì dentro
Il Diavolaccio c’è

Nella gente che non fa niente per niente e niente fa
E che passa le giornate sbadigliando sul sofà
E cascasse pure il mondo neanche un dito muoverà
Prende tutto e non dà niente e non si chiede mai perchè
Il Diavolo c’è, il Diavolo c’è

Nella gente che per niente prende fuoco e in furia va
Più si arrabbia e più si incazza e sempre sta sul chivalà
Una miccia sempre accesa, una bomba in libertà
Nella gente che per niente ammazza gente, sai che c’è?
Il Diavolo c’è, il Diavolo c’è

Nella gente che si ingozza come fosse Gargantua
Prima mangia la sua fetta e poi vuole anche la tua
Eh, eh, che cosa c’è?
Puoi star sicuro che lì dentro
Il Diavolone c’è

Nelle gambe tue slanciate che più lunghe non si può
Nella bocca tua gentile che non dice mai di no
Nella pelle tua dorata come i santi, come i re
Nelle ascelle un po’ sudate che profumano di te
Il Diavolo c’è, il Diavolo c’è

Nella gente che ti guarda, che ti spoglia, che ti spia
E non vuol mettersi in testa che tu sei soltanto mia
Eh, eh, che cosa c’è?
Puoi star sicura che lì dentro
Il Diavoletto c’è
Il Diavolo c’è…



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