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Don’t Kill My Baby and My Son

Woody Guthrie
Language: English


Woody Guthrie

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[primi anni 40?]
Parole e musica Woody Guthrie.
Non mi risulta che la canzone sia mai stata incisa da Guthrie.
E’ nota invece nelle versioni del folk singer californiano Joel Rafael, dal disco “Woodeye: Songs of Woody Guthrie” del 2003, e della cantante australiana Brooke Harvey.

Paden, Oklahoma, 2 maggio 1911.
George Loney, lo sceriffo di Okemah, e i suoi uomini erano alla ricerca di bestiame rubato e trovarono una carcassa macellata nella misera fattoria di una famiglia di neri, i Nelson. Come andarono esattamente le cose non è chiaro ma è facile intuire che i bianchi “tutori dell’ordine”, convinti di aver trovato i responsabili, cercarono di arrestare il capofamiglia. Com’è, come non è, ne scaturì una sparatoria, forse innescata dalla reazione del giovane Lawrence Nelson, un ragazzino di appena 14 anni, che istintivamente aveva cercato di proteggere dagli sbirri la madre Laura ed il suo fratellino appena nato (che, a seconda delle versioni, morì in quell’occasione o sparì successivamente o addirittura non esisteva affatto).
Lo sceriffo Loney, colpito ad una gamba, morì dissanguato.
Il signor Nelson fu arrestato e rinchiuso nella prigione di Stato a McAlester.
E questa fu la sua salvezza perché invece Lawrence e Laura, rimasti in cella ad Okemah, furono trascinati fuori e sequestrati da una folla composta da una quarantina di uomini bianchi armati.





I loro corpi seviziati furono ritrovati impiccati ad un ponte sul North Canadian River, sulla strada per Schoolton.
Il rispettabile fotografo di Okemah, Mr. Farnum, fece molte foto degli impiccati e della folla di curiosi – tra i quali gli stessi assassini - assiepata sul ponte a guardarli penzolare e poi realizzò delle simpatiche cartoline che mise in vendita nel suo negozio.



Tra coloro che vennero immortalati dalla macchina fotografica di Mr. Farnum c’era anche un giovane Charley Guthrie, futuro padre di Woody, che forse prese anche parte al linciaggio e che, comunque, divenne in seguito uno zelante seguace del Ku Klux Klan.

Woody, che abbandonò la famiglia giovanissimo dopo l’internamento della madre demente, scrisse su questo episodio alcune canzoni, "High Balladree" e "Bloody Poll Tax Chain" (di cui non sono riuscito a reperire i testi) e questa “Don’t Kill My Baby and My Son”, conosciuta anche con i titoli di “Old Dark Town” e “Old Rock Jail”, nella quale – a conferma della confusione che regnò intorno a questo feroce episodio - parla di tre corpi impiccati mentre furono due, quello del quattordicenne Lawrence e quello di sua madre Laura, ripetutamente stuprata prima di essere uccisa.

Nessuno fu mai incriminato per il brutale assassinio di Lawrence e Laura Nelson.
As I walked down that old dark town
In the town where I was born,
I heard the saddest lonesome moan
I ever heard before.

My hair it trembled at the roots
Cold chills run down my spine,
As I drew near that jail house
I heard this deathly cry:

O, don't kill my baby and my son,
O , don't kill my baby and my son.
You can stretch my neck on that old river bridge,
But don't kill my baby and my son.

Now, I've heard the cries of a panther,
Now, I've heard the coyotes yell,
But that long, lonesome cry shook the whole wide world
And it come from the cell of the jail.

Yes, I’ve heard the screech owls screeching,
And the hoot owls that hoot in the night,
But the graveyard itself is happy compared
To the voice in that jailhouse that night.

Then I saw a picture on a postcard
It showed the Canadian River Bridge,
Three bodies hanging to swing in the wind,
A mother and two sons they'd lynched.

There's a wild wind blows down the river,
There's a wild wind blows through the trees,
There's a wild wind that blows 'round this wide wide world,
And here's what the wild winds say:

O, don't kill my baby and my son,
O, don't kill my baby and my son.
You can stretch my neck on that old river bridge,
But don't kill my baby and my son.

Contributed by Bartleby - 2011/9/7 - 15:42



Language: Italian

Versione italiana di Nicola
NON UCCIDERE IL MIO BAMBINO E MIO FIGLIO

Mentre camminavo giù quel centro storico scuro
Nella città dove sono nato,
Ho sentito il gemito più triste solitario
Mai sentito parlare prima.

Miei capelli che tremava alle radici
Brividi di freddi correre giù la mia spina dorsale,
Come ho richiamato nei pressi di quella casa prigione
Ho sentito questo grido doni:

Oh, non uccidere mio bambino e mio figlio,
Oh, non uccidere mio bambino e mio figlio.
Si può allungare il mio collo su quel vecchio ponte sul fiume,
Ma non uccidere il mio bambino e mio figlio.

Ora, ho sentito le grida di una pantera,
Ora, ho sentito il coyote urlare,
Ma quel grido lungo, solitario ha scosso il mondo intero
E venire dalla cella della prigione.

Sì, ho sentito parlare i gufi screech stridono,
E i gufi hoot che hoot nella notte,
Ma il cimitero stesso è felice rispetto
La voce in quel delinquente quella notte.

Poi ho visto una foto su una cartolina
Ha mostrato il ponte sul fiume canadese,
Tre corpi appesi per oscillare al vento,
Una madre e due figli che aveva linciaggio.

C'è un vento selvaggio soffia lungo il fiume,
C'è un vento selvaggio soffia attraverso gli alberi,
C'è un vento selvaggio che soffia ' turno questo mondo wide wide,
Ed ecco ciò che dicono i venti selvatici:

Oh, non uccidere mio bambino e mio figlio,
Oh, non uccidere mio bambino e mio figlio.
Si può allungare il mio collo su quel vecchio ponte sul fiume,
Ma non uccidere il mio bambino e mio figlio

Contributed by nicola - 2012/3/7 - 14:28




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