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I soliti accordi

Enzo Jannacci
Lingua: Italiano


Enzo Jannacci

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[1994]



Dall’album omonimo, un brano scritto con Paolo Rossi e presentato insieme a lui al Festival di Sanremo, dove chiesero ai due di omettere l’espicito riferimento a “Forza Italia” connesso ai “grandi ladroni”… Non so se il duo obbedì o meno…
Sì, vai! (Vado?) Vai, e percuotilo nell'ombra! (E se le prendo io?) No...
(Oh!) Chi è? (Ma non dovevamo cantarla al matrimonio?) E' uguale.
E in fondo alla strada (chi è che c'è?)
ci son tre ladroni (ah, vabbè)
sembravano onesti, sembravano buoni
eran solo furboni.
Il primo contava, (Ma son tutti di mia moglie!)
il secondo sudava, (tra un ballo, una bionda e un panino)
il terzo spiegava, ma cosa spiegava,
la rava e la fava! (Che storia è?)
E in fondo la storia (dai, spiegamela!)
è sempre la stessa (cosa ti avevo detto, io?)
c'è uno che grida, che grida e fa i versi
da quella finestra.
Si cambiano i nomi,
rimangon bastardi,
tu guarda alla radio, le solite facce,
i soliti accordi. (Quali accordi?) I soliti.

Do maggiore, la maggiore, la minore,
re minore, sol settima, re minore...
Do maggiore, la maggiore, re minore,
la minore, sol settima, si minore...

In mezzo alla strada (Cosa c'è?)
son tre coi forconi (ah, vabbè)
ma i piccoli ladri li impiccano sempre
i grandi ladroni.
Il primo strillava (tutti in girotondo, Forza Italia!)
il secondo fa i conti (mi scappa un plotone...)
il tre licenziava, ma dopo spiegava
la rava e la fava.

Do maggiore, la maggiore, la minore,
re minore, sol settima, re minore...
Do maggiore, la maggiore, re minore,
la minore, sol settima, si minore...

E sotto giù in strada
sono in tre caporioni
che cantan stonati, ognuno davanti
al suo bel karaoke!
Il primo cantava (Come prima, più di prima)
il secondo ballava (l'avanzo di balera)
il terzo applaudiva e l'ombra gridava
"nè rava nè fava!" (E allora?)
E allora la storia (la storia cambia?)
non è più la stessa (ma cosa ti avevo detto, io?)
se un giovane grida, e grida e fa i nomi
da una finestra.
E rischia la pelle
perchè i nomi son tanti (son tantissimi!)
guardare giù in fondo alle Pagine Gialle
alla voce, Bastardi! (E allora?)

Do maggiore, la maggiore, la minore,
re minore, sol settima, re minore...
Re maggiore, la minore, si minore,
la minore, sol settima, si minore...
i soliti accordi,
le solite facce, (si minore diminuito...)
i soliti accordi, (si minore maggioritario...)
le solite palle, (si minore proporzionale...)
i soliti accordi, (si minore referendario...)
le solite facce (hehehehe...)

Vai e torna vincitore. (Libero stato in libero show!)
Ma cosa stai dicendo? (è un epilogo)
(... ma chi è che c'è nell'ombra?)
(non ho capito chi è che sta nell'ombra!)
domandare è lecito, rispondere e` fantasia.
Capito? (Vabbe`)
La solita orchestra. I soliti accordi.

inviata da Bartleby - 23/2/2011 - 11:34


Obbedirono, cambiando Forza Italia in Forza Thailandia, ma nell'ultima serata Paolo Rossi a inizio brano chiese: "Dobbiam fare lo stesso pezzo?" E Jannacci di rimando: "Si, ma dove c'è Forza Italia dì Forza Thailandia" :) Facendosi beffe dei funzionari Rai.

Roberto Monanni - 5/2/2019 - 21:10




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