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Niños

Trenincorsa
Lingua: Italiano


Trenincorsa

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Cammini per i vicoli di Napoli o Belgrado,
cammini per le strade di qualsiasi città.
Son fiori abbandonati da questa umanità,
la gente come noi li chiama Niños.

Milano, Buenos Aires, Algeri, Bogota,
in metropolitana, sui marciapiedi, al bar,
Parigi, Brooklyn, Istanbul, Rio, Mosca e poi Kabul,
in lotta per la fame sono Niños.

La schiavitù li attende sotto gli occhi del potere
che ingabbia i loro sogni di gioco e libertà,
son bimbi come i nostri, ma costretti in povertà,
speranza per il mondo sono Niños.

Cercando una risposta si aggirano per strada,
giustizia e libertà per un’infanzia ormai negata
guardateli negli occhi, pensate ai vostri figli
niños, niños, niños, niños.

Ma vivono e ballano su musiche lontane,
sorridono se incrociano gli sguardi della gente,
nell’anima un vulcano di fantasie ribelli,
aspettano cantando sono Niños.

Ed ora state attenti politici padroni,
il giorno dei più piccoli comincia ad arrivare
e sentirete un grido che vi seppellirà:
mai più schiavi del mondo siamo Niños!

Trovando le risposte nel libro della strada,
si batton per un mondo in cui la guerra sia vietata
e sentirete un grido che vi seppellirà:
Mai più schiavi del mondo siamo niños!

inviata da Donquijote82 - 1/10/2009 - 18:16




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