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Creemos el hombre nuevo

Inti-Illimani
Lingua: Spagnolo


Inti-Illimani

Lista delle versioni e commenti


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(Inti-Illimani)


Da una poesia di Rafael Alberti
musica di Jorgé Coulón e José Seves



Si tratta di una poesia scritta da Rafael Alberti durante la guerra civile spagnola, ripresa dagli Inti Illimani dopo il golpe di Pinochet per le evidenti e terribili analogie tra i due avvenimenti, ed anche sull'onda della celebre poesia che lo stesso Rafael Alberti aveva scritto a Roma il 13 settembre 1973, due giorni dopo il colpo di stato fascista in Cile, e che era stata distribuita clandestinamente come foglio volante per le strade di una Madrid ancora sotto il giogo della dittatura franchista. La poesia era intitolata "Al presidente de Chile Salvador Allende": "No los creáis. Cubría su rostro la misma máscara...". La poesia compariva anche sul retro di copertina del primo disco degli Inti-Illimani pubblicato in Italia, "Viva Chile" (1973).
Creemos el hombre nuevo cantando,
el hombre nuevo de España cantando,
el hombre nuevo del mundo cantando.
Canto esta noche de estrellas
en que estoy solo y desterrado.

Pero en la tierra no hay nadie
que esté solo si está cantando.

Al árbol lo acompañan las hojas
y si está seco ya no es árbol;
al pájaro, el viento, las nubes,
y si está mudo ya no es pájaro.
Al mar lo acompañan las olas
y su canto alegres los barcos,
al fuego, las llamas, las chispas
y hasta las sombras cuando es alto.

Nada hay solitario en la tierra
creemos el hombre nuevo cantando.

inviata da Adriana - 26/11/2004 - 18:10




Lingua: Italiano

Versione italiana di Riccardo Venturi
1° dicembre 2004
CREIAMO L'UOMO NUOVO

Creiamo l'uomo nuovo cantando,
l'uomo nuovo di Spagna cantando
l'uomo nuovo del mondo cantando
canto in questa notte stellata
in cui sono solo e esiliato.

Però sulla terra non c'è nessuno
che sia solo se sta cantando.

L'albero lo accompagnan le foglie
e se è secco, non è più un albero;
l'uccello, il vento e le nubi,
e se resta muto non è un uccello.
Il mare lo accompagnan le onde
e, il suo canto, le navi allegre,
il fuoco, le fiamme e le scintille
e persino le ombre quando è alto.

Nessuno è solo sulla terra,
creiamo l'uomo nuovo cantando.

1/12/2004 - 15:20




Lingua: Inglese

Traduzione inglese di Alice Bellesi
English translation by Alice Bellesi
LET'S CREATE THE NEW MAN

Let's create the new man by singing,
Spain's new man by singing,
the world's new man by singing.
I'm singing in this starry night
when I'm lonely and exiled.

But there's nobody on earth
being lonely when he's singing.

The tree goes with the leaves
and if it's withered it's no more a tree;
the bird, with the wind, the clouds,
and if it's silent it's no more a bird.
The sea goes with the waves
and her merry song with the boats;
fire, with the flames, the sparks
and even the shadows when it's high.

Nobody is a lonely heart on earth
let's create the new man by singing.

inviata da Alice Bellesi - 23/5/2015 - 16:19


Gli Inti-Illimani non furono i primi a mettere in musica questa poesia (sta nel loro disco "Chile Resistencia" del 1977).
Già nel 1970 ci pensarono gli spagnoli Los Aguaviva - che con Rafael Alberti ebbero un rapporto strettissimo e privilegiato - per mano di Manolo Díaz, con un singolo poi incluso nell'LP intitolato "Cada vez más cerca" (che ritrae proprio il poeta in copertina).

Creemos el hombre nuevo
Cada vez más cerca

Bernart - 16/10/2013 - 08:39


Il titolo originario della poesia di Alberti è "Canción 37" ma il numero non indica l'anno di composizione. Infatti non fu scritta durante la Guerra Civile ma diversi anni dopo, nel 1953 o 54.
E' contenuta nella sezione "Canciones" della raccolta "Baladas y canciones del Paraná" pubblicato a Buenos Aires nel 1954.

Bernart - 16/10/2013 - 08:26




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