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La formazione si è raggruppata nel 2004 attorno alla voce e alle canzoni di Michele Contegno.
Fin dalle prime esibizioni, il gruppo ha raccolto un notevole successo tra il pubblico e gli addetti ai lavori che hanno riconosciuto e apprezzato l’originalità e lo spessore letterario delle composizioni, nonché la particolare attenzione all’elemento teatrale nelle performances dal vivo.
A Giugno 2004 Michele Contegno & La Grande Bevuta sono stati selezionati per la partecipazione al Premio Fabrizio De Andrè; nello stesso mese hanno superato le finali per il sud Italia della manifestazione e si sono esibiti a Roma per le finali Nazionali.
Un loro brano, Il canto dei Renaioli, è entrato a far parte della compilation del Premio.
La stessa canzone, Il canto dei Renaioli, è stata selezionata dalla trasmissione di Radiouno RAI “Demo” per passaggi radiofonici, ed è entrata a far parte della sezione “The best of Demo”.
Nel corso del 2005 è stato messo a punto, in numerose esibizioni dal vivo in locali e teatri, il nucleo di canzoni che compongono "del Viaggio, della Polvere…", lavoro discografico in undici tracce sul tema dell’erranza.
La canzone allegorica Il Carnevale, che apre il CD, è stata selezionata dall’edizione 2005 della trasmissone “Demo” di Radiouno RAI.
A marzo 2006 il gruppo ha terminato la registrazione del CD "del Viaggio, della Polvere…"
Il lavoro in studio ha visto la collaborazione di graditi ospiti quali Giovanni Ghezzi, il violoncellista Dario Orabona, e di Giuseppe De Trizio (Radicanto, Tabul.., Confini Labili) che ha impreziosito le tracce di questo primo lavoro discografico con i suoi interventi mandolinistici e chitarristici (nonché con i suoi illuminanti consigli).
Il Concerto-Spettacolo "del Viaggio, della Polvere…" si struttura come percorso musicale, letterario e iconico, che , nella sua formulazione teatrale, si avvale della presenza di proiezioni video realizzate con la collaborazione al montaggio di Giovanni Paolo Savino.
Ad agosto 2006 Michele Contegno & La Grande Bevuta sono finalisti assoluti del premio Botteghe d’Autore, dedicato alle nuove forme della canzone d’autore contemporanea, con la canzone Il Carnevale.
A settembre 2006 si esibiscono con notevole successo di pubblico e critica nell’ambito delle iniziative de La Notte Bianca di Napoli
Le canzoni del gruppo sono state richieste dal museo dedicato al cantautore russo Vladimir Visotsky di Koszalin in Polonia per lo spessore delle composizioni e per la vicinanza poetica con l’opera di Visotsky.
2007 - finalisti di AREZZO WAVE
2007 - finalisti della rassegna PRIMO MAGGIO TUTTO L'ANNO
2007 - finalisti del PREMIO FABRIZIO DE ANDRE' 2007 con la canzone "del viaggio, della polvere...", pubblicata nella compilation della manifestazione
Altri progetti
Parallelamente a quest’attività principale, Michele Contegno porta avanti numerosi progetti artistici tra cui:
EN BLANC ET NOIR, spettacolo teatrale e musicale sulle origini della Fotografia e sui pionieri dell’invenzione dell’Arte Fotografica, con canzoni originali in francese, inglese e italiano e con accompagnamento di pianoforte ed archi.
LA GRANDE IMPICCHERIA, percorso di letture dedicato alla figura e alle opere del poeta francese François Villon realizzato con accompagnamento rumoristico-percussivo.
RELITTI MONDI- CIO’ CHE RESTA DEL FUOCO, installazioni fotografiche e multimediali sulle differenti declinazioni del tema del relitto.
REVERIE PER FANTASMI E GIOCATTOLI, omaggio a Walter Benjamin con canzoni originali, letture e ambientazioni sonore giocattolo.
ZATTERE AMORRATE – naufragi per viaggi mancati, nuovo progetto discografico che vedrà impegnato ancora il gruppo Michele Contegno & La Grande Bevuta.
Nel settembre 2006, in collaborazione con l’attore Alessandro Mazzotta, ha recitato nella prima assoluta di un adattamento per voci dell’opera di Alfred Jarry “UBU Incatenato” nell’ambito di un omaggio a Carmelo Bene organizzato dal comune di Campi Salentina (LE), città natale del grande artista. L’opera viene replicata nell’ambito degli eventi della “Città del Libro 2006”, sempre a Campi Salentina, e in altri teatri italiani.
Attualmente propone le sue composizioni sia in trio con Luigi Nardiello (chitarra) e Giulio Fazio (fisarmonica), che in formazione completa con percussioni e violino.